Vi aggiorno per dirvi che ho trovato il setup giusto.
Dopo vari tentativi per trovare le molle giuste sia all'anteriore che al posteriore, i livelli d'olio forcella ecc... varia l'altezza qua e la'... insomma abbiamo partorito (io e Tiziano Monti) il setting da comunicare come partenza alla Matris. Lunedì riaprono e ci sentiamo, ho cercato una base di partenza che facesse migliorare l'inserimento della moto in curva senza peggiorare la stabilità in staccata. Da lì abbiamo trovato come spostarci per l'uso "racing" o per quello turistico, nel primo caso trovando un setup che andasse bene mediamente ovunque (ho provato su per la Colla, Muraglione, Futa, Raticosa, Calla, Mandrioli, Giogo, Croce dei Mori, Consuma, Via Maggio), ma per un uso spinto (quindi moto più rigida e ferma), e l'altro più morbido e libero di idraulica ma che comunque mantenesse la rapidità nell'inserimento.
La moto è cambiata radicalmente, non vi nego che a furia di stravolgerla ci eravamo un po' incasinati, lavorando sulle altezze soprattutto, se l'alzavo solo dietro diventava molto instabile in staccata, abbiamo dovuto lavorare molto sulle tarature per trovare un buon compromesso. Ora l'abbiamo trovato. La moto coniuga a perfezione il concetto per cui è nata, una endurona stradale uso sportivo. Prima non curvava neanche a pregare come un'enduro vero (ne ho provate un paio per capirne davvero i pregi), ora basta inserirla e vola dentro le curve, precisa e stabile al tempo stesso. L'idraulica e le componenti interne (che sono veramente di pregio, per chi ha la fortuna di poterle vedere e tenere in mano lo faccia) sono sensibilissime alle tarature.
Rispetto alla moto in configurazione standard il problema era trovare il modo di riequilibrare il mono con una forcella con una idraulica che lavora. La forcella di serie lavorava sempre nell'ultima parte di escursione (prima del finecorsa) e la moto in inserimento era molto più bassa. Per questo i trasferimenti di carico, il freno che non basta mai... sembrava di guidare una moto con 100kg in più rispetto all'attuale che guido. Ora non arriva a fine corsa, lavora per tutti i 170mm di escursione (alla faccia di chi diceva che il problema era l'escursione troppo elevata), il mono lavora fino ad un millimetro dal tampone (tarato di molla per il mio peso, ma ora abbiamo anche un'idea di come variare la molla di quel mono in base al peso del pilota o all'utilizzo).
L'ho provata con le ST ed ora ho montato un treno di Diablo Rosso Corsa... per metterle in crisi in uso sportivo ci vogliono delle gomme che facciano il loro lavoro. Più la gomma tiene e più le sospensioni devono essere a punto o si notano i problemi.
Ho anche in mente di provare un treno di gomme Dunlop (D211 o Sportsmart) per trovare le altezze giuste per quel profilo, dato che è molto più appuntita l'anteriore.
Spero di non avervi annoiato, comunque ora posso dire che la Multistrada ha davvero un potenziale incredibile. Per strada, una volta settata, non ce n'è per nessuna sportiva... e non è la classica frase da innamorato eh, prima remavo e faticavo a tenere il passo di diversi smanettoni, ora riesco a stargli dietro fischiettando dentro al casco.
Per inciso, ora la moto è 10 volte più sicura, proprio oggi sono arrivato lungo in una staccata per una strada che non conoscevo, ai 120 orari circa, ho dato una pinzata incredibile e la forcella mi ha garantito una solidità incredibile, ho inchiodato la ruota anteriore un paio di volte anche a moto leggermente piegata e non ha fatto una piega, non si è neppure scomposta... con le sospensioni di serie finivo nel campo al 100%, ne sono certo!
Matris promossa con 110 e lode!