Ah!Ah!Ah!
Ne presi una nuova nel 97,davvero un mulo,solo la
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da stradale me la fece vendere!
Rido perchè dopo mesi di astinenza da MTS a settembre ho partecipato per scherzo ad un'asta su Ebay e all'esorbitante somma di euri 570 ho portato (anzi me l'ha portata il venditore col furgone) una Dominator del '93 in discreto stato.
Finora non ci ho fatto che pochi giri intorno all'isolato (non è ne revisionata nè assicurata) e evidentemente è un cancelletto,però è leggerissima ,la mia idea è di andarci un po' al lavoro,ma soprattutto fare strade sterrate,poi o la metto ferma aspettando che diventi storica(tra 2 anni)o la rivendo,intera o a pezzi .
Per il momento mi ci sto divertendo a smontarla e rimontarla,ho cambiato i collettori,il faro ant.,il monoammortizzatore (dovendo smontare tutto tranne ruote e motore),ho riverniciato i carters,adesso sto aspettando un kit di tubi in treccia per i freni,in effetti la frenata non è mai stato il forte delle Domi.
Sono diventato un mago della vetroresina riparando le carene (punto debole,con gli anni si induriscono e diventano fragili,se ne trovano di nuove ma a prezzi più Ducati che Honda!!!!
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La moto è robustissima,puoi fare tutta la manutenzione da solo,i pezzi si trovano nuovi od usati (c'è un forum dedicato,trovi sia info tecniche che pezzi nuovi e soprattutto usati a prezzi stracciati).
Ogni 35000 km circa va rivista la distribuzione ,ma non è un intervento costoso.
Certo si tratta di moto ormai vecchie,con molti km sulle spalle,il mio consiglio se la vuoi è fare come me,prendere un esemplare discreto a prezzo basso ,500/600 euro girando un po' qualcosa si trova,anche se la richiesta media è intorno agli 800/1000.
Poi ci sono esemplari immacolati,che sembrano targati da 1 giorno,ma in tal caso le richieste sono esose,anche 1800/2000 euro e più,mi pare non ne valga la pena.
La prima serie ha in più la comoda pedivella di avviamento,tolta dal 92,mi pare,infine le moto ventennali hanno i vantaggi delle storiche per bollo e assicurazione ,tenerle come seconda o terza moto diventa ben poco dispendioso.
Concludo dicendo che ,circa un mese fa,ho ritrovato tra gli annunci proprio la MIA prima Domi,grigia e blu,in condizioni davvero buone,per fortuna che avevo già preso l'altra e che non ho attualmente un euro che sia uno da buttare,sennò l'avrei ripresa volentieri.....
Alex se hai un millino da buttare (volture e meccanico compresi) cercane una,tenendo ben presente che:
-per il fuoristrada meglio una TT/XT
-per i lunghi viaggi meglio......la Multi!
-sono moto indistruttibili ma dipende da chi e da come sono state tenute
-si trovano esemplari con diversi km sulla gomme
-Mal che vada la rivendi a pezzi recuperando senz'altro la cifra spesa e magari qualcosa in più
-Facilissima da smontare e rimontare,davvero un'ottima palestra prima di affrontare moto più complesse
-infine,trasformata in enduro classica(via le carene,serbatoio snello,sospensioni più specialistiche,gomme tassellate) diventa un bel mezzo per un fuoristrada da tempo libero.
Concludo con una provocazione:ma una FMX?Stesso telaio e motore,gomme stradali,pochi cv ma divertentissima,gas sempre aperto senza patemi d'animo!!!!!
"Da quanto tempo avete smesso di parlare alla vostra motocicletta. Da quanto tempo non vi svegliate con la voglia di correre in garage. Da quanto tempo siete stanchi di cambiare una moto al mese. Di vedere sempre più cilindri e scritte strampalate. E strisce colorate. E plastica. E milioni di lire usa e getta. Da quant'è che vi arrabbiate ad ogni motosalone. Da quanto vi manca una motocicletta. Viva. Vera. Diversa da ogni altra. Che se ne frega dei trecentoallora. E dei casello-casello. Che non è costruita per uccidere. Fermatevi per un istante a pensare. Forse è venuto il momento di tornare alle motociclette...."
Carlo Talamo