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12/04/2011 20:47 | |
multifolle, 12/04/2011 19.34:
Provata oggi, mentre il tecnico del service Ohlins, mio carissimo amico, mi regolava le sospensioni della Multi e visto che il predetto centro è anche una nota concessionaria Yamaha, ho deciso di provare la Stenerè1200.
Beh che dire, sicuramente è una gran viaggiatrice, molto comoda, sospensioni ben tarate, discreta schieba del motore, ma tutto sommato me l'aspettavo più potente. Ho provato le due mappature e subito ho optato per la sport. Ci ho fatto una 30ina di km e tutto sommato non mi è dispiaciuta, un'ottima tourer, molto protettiva.
Difetti principali: peso eccessivo, troppa distanza tra canotto di sterzo e sella, poca potenza del motore.
E' sicurmante una moto valida, che quando lascerò le velleità sportiveggianti potrrebbe essere pure una valida soluzione, ma per ora capisco sempre di più perchè non riesco a cambiarmi la mia 1000S. Appena sono risalito sulla Multi mi sembrava di essere passato ad una moto da cross, cruda, dura e nervosa, ma è così che mi piace e penso che mi piacerà ancora per molto tempo
Diciamo che il tuo report riporta esattamente le finalità della Yamaha, che voleva fare una tourer umana, poco impegnativa nella guida ma divertente sul misto.
Gli è un pò "scappato" il peso, peccato perchè con 20 kg. di meno sarebbe veramente interessante.
In questo periodo stanno uscendo un sacco di articoli su un tour organizzato in Marocco con i giornalisti. Ma sono specchietti per le ... allodole, per rinforzare un pò l'immagine.
In realtà è una valida tourer per divertirsi comodi e senza impegno
Sarebbe la moto ideale per fino , a cui ultimamente piacciono le moto che, alla fine del giro, lo lasciano ... riposato
"La multistrada (620-1000-1100) e' una moto fantastica ma con una bellezza piu' cerebrale,
che solo una particolare categoria di motociclisti ha capito ed apprezzato" |
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12/04/2011 21:28 | |
Leniter, 12/04/2011 20.47:
Diciamo che il tuo report riporta esattamente le finalità della Yamaha, che voleva fare una tourer umana, poco impegnativa nella guida ma divertente sul misto.
Gli è un pò "scappato" il peso, peccato perchè con 20 kg. di meno sarebbe veramente interessante.
In questo periodo stanno uscendo un sacco di articoli su un tour organizzato in Marocco con i giornalisti. Ma sono specchietti per le ... allodole, per rinforzare un pò l'immagine.
In realtà è una valida tourer per divertirsi comodi e senza impegno
In effetti farci enduro sarebbe quasi proibitivo per quello che ho provato oggi
Sarebbe la moto ideale per fino , a cui ultimamente piacciono le moto che, alla fine del giro, lo lasciano ... riposato
Quello ormai è in preda alla senilità
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13/06/2011 19:40 | |
Provata per una quarantina di km sui passi del Mugello, complessivamente mi è piaciuta molto. Esteticamente non è il mio tipo ma ha dettagli molto belli - tipo le ruote a raggi - e un suo fascino.
Alla guida:
- meno potente di quel che mi aspettavo, buona ripresa ma pensavo più grinta, però molto molto fluida
- un po' troppo morbida per chi proviene da una Ducati, almeno all'inizio, ma il confort ne guadagna
- molto ma molto più agile di quel che potessi immaginare! scende più rapida della Multi e da una bella sensazione di stabilità, anche se per la guida allegra forse non trasmette lo stesso feeling
- piega di molto
Non credo la comprerei, però mi piace molto ma molto più del GS! |
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12/07/2012 09:20 | |
Il motore della Yamaha Super Ténéré 1200 è affidabile?
Per scoprirlo abbiamo smontato, pezzo dopo pezzo, la Yamaha Super Ténéré 1200 di Davide Biga al ritorno dal suo fantastico giro del mondo in solitaria, con quasi 100.000 chilometri all'attivo.
Davide ha infatti riportato la moto in Yamaha Italia, dove lo aspettavamo con la telecamera accesa per smontare, assistiti dai tecnici italiani della Casa giapponese, il propulsore bicilindrico della sua moto.
Il nostro esperto di motori Marco Rigo (Rigomoto) documenta nel video i vari passaggi del lavoro fatto sulla maxi enduro di Biga e analizza per noi le tolleranze dei vari componenti del motore.
Il motore della Yamaha Super Ténéré 1200
Lo smontaggio ha riservato tante sorprese. Marco ha misurato il diametro di pistone e cilindro, che è molto vicino ai valori del primo montaggio. L'assestamento del pistone indica uno scarto prossimo a quello che ci si aspetta al termine del rodaggio. Le incrostazioni del motore sono davvero contenute in considerazione dei 100.000 km percorsi e della benzina utilizzata (scarsa di ottani in molti paesi).
Hanno lavorato bene sia le bronzine che l'albero motore. Il carter centrale inferiore, che riceve il carico dell'albero motore, ospita le bronzine di banco, che non evidenziano segni di grippaggio.
Le bronzine delle bielle e le bielle hanno lavorato correttamente, non ci sono tracce di grippaggio. Gli alberi a camme non mostrano segni di usura.
Anche la frizione ha lavorato bene, solo l'ultimo disco è più scuro, ha preso qualche scaldata al pari del primo disco di ferro. Però, visti i chilometri, la frizione si è comportata alla grande, come pure la campana della frizione. Non ci sono scalini degni di nota.
Il tamburello interno della frizione ha segni di lavoro, ma non di usura particolare. Il cuore del motore, la testa, è abbastanza pulita grazie alla buona combustione garantita dalla doppia candela per cilindro. Le valvole di scarico sono molto pulite, è molto positivo perché le incrostazioni sui funghi delle valvole portano a un decadimento delle prestazioni. I bicchierini dell'asse a camme sono in buone condizioni e anche il gioco valvole è appena fuori dal limite.
Le nostre conclusioni
La Yamaha Super Ténéré 1200 ha lavorato con temperature comprese tra -4 e +54°, consumando spesso benzine di qualità scadente (con soli 78 ottani). Il giudizio finale è quindi estremamente positivo: i componenti del motore sono in condizioni eccellenti, spesso simili a quelle che sarebbe lecito aspettarsi al termine di un normale rodaggio.
http://www.moto.it/news/il-motore-yamaha-super-tenere-1200-affidabile.html
REGNO DELLE DUE SICILIE
(N.6976)Regolamento da impiegare a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina.
Napoli, 20 Settembre 1841
Capitolo XIX
Art.27 - FACITE AMMUINA - All'ordine "Facite Ammuina":tutti chilli che stanno a prora, vann'a poppa e chilli che stann'a poppa vann'a prora; chilli che stann'a dritta vann'a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann'a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann 'ncoppa e chilli che stanno 'ncoppa vann'abbascio, passann' tutti p'ò stesso pertuso; chi nun tien nient'a ffa, s'aremeni a'cca e a 'lla.
Ordine: "FACITE AMMUINA"
N.B.:da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno |
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12/07/2012 11:25 | |
A me non dispiace ,se dovessi cadere e picchiare la testa e non capire più niente ,al posto del GS prenderei il SuperTènere (con l'accento sulla prima e ,perchè una volta comprata volente o nolente te la devi ténere )
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12/07/2012 17:10 | |
Allego video da youtube:
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12/07/2012 17:29 | |
Minkia ma questa non è una moto...è un miracolooooo
Anche a me non dispiace, peccato quei 260 kg di troppo...
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Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento solo del meglio(cit.)
Multistrada 1200 base rossa
"La Belva" |
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