Io dalla DVT S febbraio 2016 alla 2017 sempre di febbraio ho notato subito che ha un'erogazione più piena e costante fin dalla prima fase di rodaggio (son stato sempre sotto i 5kRPM per i primi 1000Km).
Confermo che il buco di erogazione tra i 3000 e i 4000 giri circa è sparito.
Sento ancora invece il passaggio dai medi agli alti giri, indicativamente intorno ai 6500 giri sembra che la fasatura faccia una sorta di commutazione dal regime allegro a quello incazzato (quando si sente distintamente il motore che inizia ad "urlare") con una lieve esitazione nell'aumento della coppia che si sente in accelerazione.
Teoricamente non dovrebbe esser colpa del sistema di fasatura, dato che gli attuatori rotativi che variano corsa e anticipo dell'intervento delle valvole sono idraulici e la loro rotazione dovrebbe essere fluida e proporzionale alla pressione dell'olio dell'impianto di lubrificazione (che aumenta all'aumentare del numero di giri della pompa e quindi del motore).
D'altro canto il comando del gas lo escluderei a priori perchè è un semplice potenziometro rotativo (realizzato dalla concorrenza della ditta per cui lavoro...grrrr), e nella sua semplicità può solamente fornire un segnale linearmente proporzionale all'angolo di rotazione dell'ago sulla pista resistiva della manopola.
Ho fatto un po di prove lo scorso finesettimana in Francia tirandole un po' il collo ma non mi spiego ancora il perchè di questo comportamento.
In concessionaria appena inzio a parlare un po da tecnico iniziano a guardarsi intorno e quindi mi piacerebbe parlare con un ingegnere ducati per avere un dialogo allo stesso livello.
Ad ogni modo personalmente questa moto la adoro e ogni volta che scendo dalla sella ho il sorriso stampato in faccia!
PS. Unico neo del gas elettronico secondo me è che...è meno reattivo quando impenno rispetto al filo! ahaha! Ma questo non si fa... ;)
[Modificato da Davide.Soravia 21/04/2017 12:05]