00 01/09/2011 19:47
Re: Re: Re:
mariolino71, 01/09/2011 15.45:



Nell'uso quotidiano (non in pista), può capitare di trovare chi ti "taglia la strada", chi, pur vedendoti a 4 metri dalle strisce pedonali, con espressione idiota, alza il braccio intimandoti "l'alt" e attraversa ec.ecc.
In questi casi, DUE FRENI CHE FUNZIONANO, sono meglio di uno solo.




Non so se hai mai avuto l'esperienza di una frenata da panico di questo tipo, ma... proprio in questi casi, parlo basandomi sulle mie esperienze personali, l'utilità del freno posteriore è prossima allo 0. Se se si usa troppo il posteriore a discapito dell'anteriore e non si ha l'ABS la ruota posteriore si blocca sempre, con il risultato di far perdere direzionalità alla moto, se si ha l'ABS la ruota gira a vuoto con forza frenante nulla, il risultato è sempre lo stesso: la moto con il posteriore non rallenta.

Se invece si usa l'anteriore come si deve, la ruota posteriore è talmente scarica o sollevata da terra che dal punto di vista del rallentamento è come non esistesse, l'unico apporto che da è quello di tenere in linea la moto... a patto di non bloccare il posteriore.

L'uso del posteriore su una moto è limitato a leggeri rallentamenti e a qualche correzione di triettoria in curva, secondo me, chiunque lo usi in modo differente mi sa che dovrebbe rivedere la sua tecnica di frenata [SM=x52788] .

Se poi si comincia a parlare di frenata sullo sterrato leggero o sul bagnato... in quei casi il coefficiente di attrito con la superficie è talmente basso che il freno posteriore della mts1200 basta e avanza a far bloccare la ruota, anzi un posteriore più performante può indurre più facilmente a scivolate di posteriore.

Diverso il discorso dell'allungamento della corsa con il passare del tempo, questo è un difetto che va corretto da Ducati.

Ovviamente sono solo mie opinioni personali.

[SM=x52783]