Credo... che sulle Ducati o sulle bibilindriche in generale non avere il catalizzatore permette di abbassare notevolmente la contropressione e quindi essendo lo scoppio sfalsato di circa 180° (90° su un 4 cilindri, 60° su un 6) lo "sforzo" per far evaquare il gass è notevolmente inferiore.
OK non aveta capito nulla essendomi spiegato da cane.
Pensate di fare una rampa di scale. Se per fare lo stesso percorso dovete fare 2 scalini (su di una Ducati) con una japp ne avete a disposizione 4. Se devi fare 2 scalini il movimento sarà lento ma intenso, se ne avete 4 a parità di tempo totale sarà veloce e meno dispendioso (infatti i 4 cilindri hanno maggire potenza specifica). Bene... detto questo ora immaginate di avere una corda legata a voi che vi tira.. se siete l'uomo Ducati lo sforzo già di per se notevole si fa sentire maggiormente, se sei un mangiariso l'energia che sprechi per tirare la stessa corda la puoi dissipare in più azioni (4 scalini invece che 2) pertanto risulta meno faticoso.
Quindi... se levi la corda... il Ducatista sente maggiormente la differenza il mangiariso notevolmente di meno.
Poi voi abbinate l'effetto di risonanza della contropressione, la variazione del punto di fuoco (movimento della vampata di calore) ecc capirete che se levo quel trespolo di cataizzatore il THN è più contento!
Se non avete capito... come non avrei capito io se fossi al Vs. posto... vi consglio di cambiare post o di darvi alla lettura del libro delle Giovani Marmotte che nel volume "siamo diventati trisnonni) parlano di questo argomento :Sm13:
DUCATI: SS SPO 944cc 95'
VESPA: 50L 69'
VESPA: PX 125 ARCOBALENO 83'
ATALA: GRAZIELLA 74'