Novanta candeline per la Moto Guzzi

Novanta candeline per la Moto Guzzi, partono i festeggiamenti
Al via a Mandello del Lario le giornate mondiali dedicate agli appassionati del marchio dell'aquila

La Moto Guzzi compie novant’anni. Al via domani un week end di festeggiamenti là dove tutto è cominciato, a Mandello del Lario, sede della storica fabbrica di motociclette. Parate, mostre a tema,visite guidate al museo e concerti faranno da cornice alle Giornate Mondiali Guzzi. Sono attesi migliaia di centauri da tutta Europa. Perché la passione per il marchio dell’aquila ha radici profonde: dal rombo del «Galletto» alle mitiche scene de «Il vigile» in cui Otelllo Celletti, intepretato da Alberto Sordi, ne combina di tutti i colori a bordo del suo «Falcone», alle vittorie nelle competizioni, la Guzzi ha attraversato quasi un secolo.

Viene fondata nel 1921 dall'armatore genovese Emanuele Vittorio Parodi, dal figlio Giorgio, da Carlo Guzzi e dall'aviatore Giovanni Ravelli. E il logo con l'aquila nasce proprio in memoria di quest'ultimo, che perde la vita in un incidente di volo. La prima moto è la «Normale» con 8 CV di potenza. Qualche anno più tardi il raid al Circolare Polare Artico con la G.T., poi ribattezzata «Norge». La prima vittoria nelle corse arriva nel 1921 alla Targa Florio. Fino al 1957, anno del ritiro dalle gare, la Guzzi collezionerà 14 titoli mondiali di velocità e 11 Tourist Trophy.

Fra i modelli stradali più famosi il Guzzino 65, soprannominato «Cardellino» che per oltre dieci anni è la moto più venduta d'Europa. E poi il «Galletto» del 1950 e la Lodola 175 del 1956. Anni d'avanguardia con l'inagurazione della galleria del vento a Mandello. Sfruttando gli studi aerodinamici, Giulio Cesare Carcano, il papà della Guzzi otto cilindri, raggiunge i 285 km/h.

Alla fine degli anni ’60 nasce il bicilindrico a V di 90°, che con il suo caratteristico sound diventerà il simbolo della casa di via Parodi. Sono i tempi della California, una delle prima due ruote dotate di iniezione elettronica: diventerà famosa anche negli Usa. Per la Guzzi però arrivano gli anni bui: nel 1967 la società è in crisi finanziaria e finisce sotto il controllo della società statale Seimm. Dopo passaggi di proprietà (per 17 anni è gestita da Alejandro De Tomaso ex patron della Maserati) e travagliate vicende societarie viene acquistata dall'Aprilia nel 2000. E quattro anni più tardi quando il gruppo Piaggio rileva l'Aprilia, finisce alla corte di Pontedera che investe nel rilancio con una serie di nuovi modelli. Il resto è cronaca.

QUI l'articolo

Auguri Moto Guzzi


Se ero in zona questo weekend un giro a Mandello l'avrei fatto sicuro

1000 di questi giorni!!

Tanti auguri sinceri, ne ha bisogno!

Domani vado a Mandello e mi sono prenotato un test ride della Stelvio , sono proprio curioso di provarla.
Da sedicenne avevo un Guzzi 125 e da allora ,anche se il cuore batte per Ducati, mi sono sempre sentito un pò "guzzista"
Speriamo che la Piaggio sappia rivalutare questo marchio storico e non succeda quella che ha fatto Fiat con Alfa Romeo

Brava Moto Guzzi

auguri.

buon compleanno
speriamo che facciano dei modelli che possano piacere anche ad un pubblico giovane

Ieri sono passato per caso col triciclo essendo per ora multiprivo e non ho mai vaito così tante moto in vita mia ,perchè affondano altrimenti avrebbero invaso il lago erano parcheggiate ovunque ,una marea e un sacco si sidecar strambi

Buon compleanno a tutte le moto made in Mandello del Lario



Qui un articolo con alcune foto della festa fatta in Moto Guzzi ( Link Moto.it )

iron.chief, 16/09/2011 09.09:

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Auguri Moto Guzzi


Se ero in zona questo weekend un giro a Mandello l'avrei fatto sicuro

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credo che tu abbia avuto un'impegno più grande vero???

In autostrada, da Firenza a Mantova, ne abbiamo incrociate tantissime, di sicuro in rientro dal loro raduno.

Buon compleanno Moto Guzzi!