Una MTS made in U.S.A. - Motus MTS-01

Questo nuovo video test/promo della della nuova Motus MTS-01 esordisce con questa frase: “this is not the typical american motorcycle”, ed in effetti non abbiamo mai incontrato qualcosa di simile nel passato produttivo del nuovo continente. In questo video i giornalisti di Cycle World mettono le mani sulla turistica yankee e ci mostrano discrete doti dinamiche del mezzo e un sound da pelle d’oca.

Il propulsore è un V4 trasversale derivato da un ben più abbondante V8 automobilistico. La posizione delle teste è in perfetto stile Guzzi, ma l’aspirazione è in alto, proprio come sulle automobili. La cilindrata totale è di 1650cc, con una potenza massima raggiunta di 161CV a 7800 g/min, e una brutale coppia di 165Nm a soli 4500 g/min.

Il telaio in traliccio di tubi, benchè mingherlino nell’aspetto, sembra assecondare pienamente i voleri del tester, che ne esalta le doti dinamiche e la grande potenza. L’estetica ovviamente è molto personale e tutta da capire, con un faro anteriore che arriva direttamente dalla KTM Adventure. Magari per lo stile delle prossime versioni è meglio che si rivolgano a designer del vecchio continente, seppure l’impegno nel creare qualcosa di origina c’è tutto.

Interessante,........peccato che farà si e no 8 km. al litro!!

Una seria rivale per la Honda Crossover!

a me piace

"Una MTS Made in U.S.A." mi pare eccessiva come definizione... É di motoblog o tua?

A me non dicpiace per niente!!!

megllio che continuino a fare chopper, che di turistiche mi sa propio che non ci capiscono molto

aparte l'estetica discutibile e la cilindrata assurda, in certe inquadrature non sembra neppure cosi stabile........

non sembra fatta per niente male. però chissa quali sono le prestazioni e i consumi...

Preferisco il vfr1200....

multipeter, 17/08/2011 11.43:

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"Una MTS Made in U.S.A." mi pare eccessiva come definizione... É di motoblog o tua?

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Ho solo giocato con la sigla MTS che Motus ha usato per chiamare questa moto e che noi usiamo come abbreviazione per identificare la Multistrada. Anche se il genere è simile, anch'io non credo che ci siano altri punti in comune.

a me non piace, come design mi ricorda altre marche di moto.

Bel sound....ma pare un pochino goffa...meglio BMW per comodita' o multi per divertimento puro

Peserà 300 kg


Comunque apprezziamo l'impegno

www.omnimoto.it/magazine/8543/motus-motorcycles-mst-01-r-presto-il-lancio-u...

ducamat., 03/01/2012 09.39:

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www.omnimoto.it/magazine/8543/motus-motorcycles-mst-01-r-presto-il-lancio-u...

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da omnimoto.it

Motus Motorcycles: presto il lancio ufficiale

La nuova sport touring americana dovrebbe arrivare in estate

Nel corso del 2011 vi abbiamo a più riprese parlato della Motus Motorcycles: nuovo marchio statunitense pronto a sbarcare sul mercato motociclistico.
La piccola factory dell’Alabama ha messo in cantiere un progetto davvero ambizioso, quello di costruire delle moto sport touring di alte prestazioni made in the USA.
Vi abbiamo più volte raccontato delle interessanti caratteristiche tecniche della MST-01 che si avvia ad essere la prima moto al mondo spinta da un motore alimentato ad iniezione diretta.


In questi giorni i titolari della factory americana ci hanno fatto sapere che il lavoro sulla MST procede incessantemente, e che fin dal giorno in cui è stato mostrato il prototipo per la prima volta in pubblico, alla Motus non si sono fermati un secondo con i test di affidabilità e guidabilità e con l’industrializzazione della motocicletta.
Come sappiamo, poi, durante la scorsa estate i ragazzi della Motus hanno organizzato un tour di ben 6.000 miglia per mettere alla prova l’affidabilità della moto e promuoverla attraverso quindici eventi per mostrarla al pubblico e agli appassionati.

2012: PRODUZIONE AL VIA
Archiviato quindi il 2011, il nuovo anno per la Motus sarà quello più importante, perché entro l’estate dovrebbero vedere la luce i primi esemplari definitivi della MST-01 e dalla più sportiva MST-R.
Il ruolino di marcia della engineering di Birmingham prevede ora che gli ultimi aggiornamenti e modifiche che hanno portato al terzo step evolutivo delle motociclette passino in produzione. Si passerà quindi alla fase di test e omologazione finale e subito dopo i primi esemplari arriveranno in concessionaria.

Non è stato ancora diramato un listino ufficiale, ma dalla Motus ci fanno sapere che prestissimo saranno diramati i primi dati ufficiali. Al momento sappiamo solo che le moto saranno vendute in configurazione standard con un equipaggiamento molto raffinato, ma che in base alle richieste del cliente sarà possibile personalizzare la moto a piacere sia nella dotazione dedicata al turismo che nella qualità dei componenti tecnici come ruote freni e sospensioni. Oltre a ciò, alla Motus hanno dichiarato che sarà eventualmente possibile acquistare anche i singoli motori (pratica molto diffusa in America), anche se i primi lotti di quattro cilindri a V realizzati dalla Pratt&Miller Engineering saranno riservati alla costruzione delle MST e solo in seguito si potranno acquistare separatamente.

confermo che per me è proprio interessante

pacioccone66, 03/01/2012 13.13:

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confermo che per me è proprio interessante

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tu ultimamente di moto non è che ci capisci tanto!!!


mi sembra una moto uscita fuori da un incidente tra una guzzi un monster e un VFR

"Che bella! Mi piace tanto tanto!"

multistrangola, 03/01/2012 13.22:

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tu ultimamente di moto non è che ci capisci tanto!!!


mi sembra una moto uscita fuori da un incidente tra una guzzi un monster e un VFR

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lo sapevo ……...

A me pare un incidente tra una Guzzi che si è inchiappettata una kawa ER-6 cui avevano montato il cupolino della KTM SM-T e per spostarle tutte e 3 hanno usato un motore boxer Alfa Romeo chè più o meno aveva i consumi americani