Ed eccoci già alla fase....dei ricordi, le due giornate "ufficiali" e le due ..... sottufficiali
sono letteralmente volate, senza il benchè minimo attimo di noia.
La cavalcata di quest'anno si è svolta in una zona più circoscritta, come ha già detto Leniter, senza lunghi sconfinamenti verso Austria o Slovenia, che avevano caratterizzato precedenti edizioni.
Questo ha fatto sì che fossero ridotti i passaggi di fondovalle, che si percorrono in modalità ... turistica, e che fossero frequenti e ravvicinati i tratti in cui si scatenano le
Se non fosse stato per la pioggia, l'intera Sella Ronda, per esempio, sarebbe stata percorsa, non dico ginocchio a terra, ma mooolto allegramente.
E lo stesso si potrebbe dire per la parte Carnica, nella quale c'è anche il vantaggio del poco traffico.
Concordo quindi anch'io sul fatto di tornare ad una versione un po' più "turistica" della Cavalcata.
Un po' di foto le ho scattate e ve ne propongo una parte, purtroppo, sempre a causa della pioggia, c'è ben poca documentazione dei tratti.....iper-bagnati.
Chiedo con l'occasione ai moderatori di unire in questo 3ad le foto e il bel report di Leniter inseriti nella sezione multincontri.
Venerdì 22 luglio, l'appuntamento è a Rovereto, probabilmente una delle località più calde del pianeta: quasi 30 gradi, mentre altrove .... fa freddo.
La Cavalcata inizia il giorno dopo, ma ci ritroviamo già in 25!
Tex ha prenotato presso un noto ristorante del luogo
Lo chef, affabile e raffinato, ci sottopone un menu nouvelle cousine
Tra un calice di Traminer ed un risotto, nascono i primi amori
Ci si avvia quindi in direzione Valli del Pasubio, Posina, Tonezza, Passo di Sommo.
Prende la testa la...guida locale, Tex, che, una volta partito, si fermerà solo al Passo di sommo (sotto minaccia armata), senza neppure aver rallentato a nessuno dei 7.500 bivi lungo il percorso
Dal Passo di Sommo, ci dirigiamo al Passo Vezzena, Via Lavarone, un misto piuttosto veloce, dove la 1200 di Gerry comincia a dare un'idea delle proprie capacità di accelerazione
Infine la discesa verso Asiago, dove una impudente Tiger supera ADDIRITTURA la testa del nostro gruppo e si invola alla velocità della luce.
Ad Asiago raggiungiamo l'hotel
Giusto il tempo di cambiarsi e poi si parte alla caccia di...spritz
Il barman ci pare di averlo già visto da qualche parte
ed ha un'aria tutt'altro che rassicurante
Il primo spritz (offerto da Crifan che ringraziamo ancora) non ci soddisfa molto, ci dirigiamo quindi all'enoteca, per cercare di meglio.
Qui Daniele ordina subito uno spritz molto leggero (col Campari
) e, preso dall'entusiasmo, perfino Cione si dà all'alcol
Diego sembra invece più attratto da altre cose
Mentre Ego e scolopax giocano con una compagna di classe
Ed infine, prima di andare a cena, il multi-balletto, su coreografia di Diego
A cena iniziano gli amoreggiamenti
e partono i brindisi
Si tenta di spillare la birra da una botte tutta per noi
ma l'operazione non riesce
e si passa alle più comode bottiglie
di cui ognuno fa l'uso che crede (dopo averne svuotate diverse)
Oltre che da bere c'è anche da mangiare
Dopo cena si passa all'esterno, dove, grazie all'aria frizzante, la sbornia può essere smaltita più in fretta.
Daniele distribuisce le magliette, mentre Diego fa luce sulla questione, e Multipeter, in rappresentanza del Comitato orobico, omaggia gli organizzatori di un bel portachiavi orobico
Sabato mattina il meteo promette bene: piove a dirotto!
Si dichiara la gara bagnata e si parte in direzione Enego, Feltre, Fiera di Primiero, Passo Cereda.
L'andatura è.... da pioggia e la prima sosta proprio sul Passo, dove, tra l'infreddolito ed il bagnaticcio, cerchiamo di scaldarci ed asciugarci bevendo un brulè, pardon, un caffè.
Non smette, ma si prosegue verso Agordo, Alleghe, Cencenighe, Caprile, Arabba.
Il gruppone si spacca in due tronconi, il primo decide di...fare il furbo e raggiunge Corvara attraverso il Passo di Campolongo, il secondo, più .... ligio al programma, affronta Pordoi, Sella e Gardena (quest'ultimo fortunatamente asciutto
).
Dopo Corvara il gruppo si ricompatta per affrontare insieme Valparola e Falzarego. A Cortina si prende la direzione Passo Tre Croci, Misurina, dove arriviamo giusto in tempo prima che chiuda la cucina.
Diego e Daniele si ingegnano per rimettere a nuovo la motoretta di Tex, vittima di una innocua scivolatina nei pressi del Passo tre Croci
A questo punto, causa pioggia, si decide di tagliare il tratto carnico (Passo Mauria, Comeglians, Ravascletto, Passo Monte Croce carnico
) e di puntare direttamente a Dobbiaco, San Candido, Lienz. Qui ci attende la piscina Cocoon
a seguire un ricco aperitivo
a seguire una ricca cena
Domenica mattina il meteo sembra addirittura peggiore del giorno prima
Vista l'acqua battente si elimina prima il Passo Stalle e poi il Passo Furcia, proseguendo via Val Pusteria e poi via Val Badia, fino all'imbocco del Passo delle Erbe che decidiamo di affrontare visto che la pioggia sembra darci tregua.
Sul Passo il konigjodler f(ranzl)ino ci intrattiene con tradizionali canti e balli
I fidanzati apprezzano
e qualcuno si mette in posa per far vedeer che la neve è poco distante
Poi tutta una tirata: Bressanone, Ortisei, Passo Nigra, Passo Lavazè....... Le strade si sono asciugate e le velocità ... cambiano
Prima di arrivare all'agriturismo Paolazzi, un tratto di Val Floriana, più pista che strada, un ultimo piccolo sfogo prima della pausa pranzo.
Dopo il veloce spuntino
la cavalcata è ufficilmente terminata, iniziano i primi saluti.
La rappresentanza del Comitato orobico saluta Multimeme che rientra
I...rimasti, quellichenonsifermanofinchènonvienebuio proseguono verso Bolzano e il Passo della Mendola, via strada del vino.
Salendo al passo si scatena...la bagarre, Ale398 si lamenta del fatto che non riesce a superare le 1200 in uscita dai tornanti, e propone che viaggino tutte in mode urban.
Si fa notte, al passo salutiamo Diego e scendiamo in breve tempo a Malosco, in Val di Non, dove Daniele ha prenotato le camere.
Pre-cena tra piscina, bagno turco, idromassaggio, piastra effervescente, getti massaggianti.....
A cena cerchiamo di recuperare alcune delle calorie perse sul passo della Mendola e ci riusciamo egregiamente.
Alle 23.00 seguiamo in diretta la gara di laguna Seca, ma pochi rimangono svegli
Lunedì mattina, strano a dirsi, c'è il sole!
Cerchiamo quindi di farci una scorpacciata di Passi: Palade, Giovo, Pennes e, per chiudere il cerchio...Mendola!
A fino tutto questo piace molto
Sul Mendola ci dedichiamo ad una delle nostre attività preferite: la tavola
tranne che per qualcuno, che preferisce il fumo (infatti non lo metto...a fuoco
)
Impugna la fotocamera il novello sposo Multincredibile e immortala alcune facce da multifriend:
Ragazzi, io....la smetto, avanti con le vostre foto!
Grazie a tutti, è stato bello ma...è durato poco. Alla prossima!
[Modificato da Lu.K 27/07/2011 13:30]