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Modifica per indicazione livello carburante e spia riserva 1000 DS

Ultimo Aggiornamento: 23/03/2017 14:53
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23/09/2014 20:51
 
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post lungo
Sono contento che questo post abbia 11 pagine di risposte perchè quando io ho scritto alla Ducati (guardasi "n-esimo post spia riserva) mi hanno risposto che ero l' unico che si fosse lamentato del problema e quando ho controbattuto di aver letto diverse lamentale sul forum mi è stato detto "anche mia nonna può scrivere sui forum" come se fossimo una serie di idioti che, non avendo un caxxo da fare, ci inventassimo il problema della spia (tutti lo stesso problema) per martoriarci i cosiddetti! Si può mandare una copia di questo post a qualcuno in Ducati? Magari ce la cambiano in garanzia questo obbrobbio dell' ingegneria automobilistica che chiamano indicatore del carbutante!
24/09/2014 09:17
 
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Re: post lungo
icemanone, 23/09/2014 20:51:

Si può mandare una copia di questo post a qualcuno in Ducati?



Tranquillo che ci leggono, eccome se ci leggono! [SM=x52774]

[SM=x52783]
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24/09/2014 09:22
 
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Si, ma se ne f******o! E intanto noi poveri s*****i paghiamo per i loro errori...e manco poco!
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29/09/2014 22:01
 
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Ciao a tutti,

sono un novizio del forum, però ho avuto modo di 'sfruttare' l'idea della modifica per l'indicazione della riserva, realizzandola qualche mese fa.



Risultato: ottimo, al di là delle tacche abbastanza spannometriche, la spia si accende con gli ultimi 2,5 - 3 litri di benza.
Da un paio di giorni però la spia ha ripreso il funzionamento 'randomico' originale...
Mi è venuto il sospetto che, avendo usato la resina poliestere per annegare le resistenze e le saldature, forse questa si è sciolta, inficiando la modifica.



Mi sa che prima o poi farò un 'fermo biologico' al mezzo e rifarò il giochetto, magari usando una resina epossidica bicomponente!
Qualcuno ha qualche esperienza in merito?

Grazie
Ciao
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11/12/2014 09:16
 
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Re: Terza e ultima (forse) parte
Vikingo., 20/06/2009 13:00:




Per prima cosa è necessario procurarsi un sensore di livello di piccole dimensioni ma di buona qualità, io ne ho acquistato uno dalla “RS Components” che vende direttamente al pubblico a Vimodrone MI in via Walter Tobagi 19 oppure su internet al sito

it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R...


(Codice prodotto 3957044).
Tale sensore è del tipo “reed” ovvero ha i contatti elettrici isolati in un’ampolla di vetro e comandati da un magnete che si trova nel galleggiante, in questo modo, pur essendo immerso nella benzina, è garantita la sicurezza.



è sempre valido il link quotato qui sopra? aprendolo mi fa vedere 4 tipi di galleggiante, così a occhio direi che il tipo 1 è quello di utilizzato da vikingo. mi potete aiutare nella scelta?
grazie


[Modificato da ducabotris 11/12/2014 09:17]
11/12/2014 09:23
 
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Si è proprio quello.

Ma ti consiglio di prenderne uno in nylon che costa molto meno ed è più piccolo.
L'importante è che resista alla benzina.

[SM=x52783]
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11/12/2014 09:52
 
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grazie provo a spulciare quel sito, semmai chiedo lumi
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12/01/2015 12:16
 
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Ciao vikingo scusa volevo chiederti un paio di delucidazioni riguardo la modifica...il sensore in nylon che ti hanno regalato va bene?? Perche su rs components ne ho trovati diversi ma non è specificato se è reed o no.. La resina che hai usato per isolare i contatti è sempre di tipo epossidico anche nell'ultima modifica che hai proposto? E consigli la modifica con la camera di quiete o con la camera aperta?
Ti ringrazio in anticipo e scusa se ti tedio;-)
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29/01/2015 22:34
 
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Re:
Simone Traverso, 12/01/2015 12:16:

Ciao vikingo scusa volevo chiederti un paio di delucidazioni riguardo la modifica...il sensore in nylon che ti hanno regalato va bene?? Perche su rs components ne ho trovati diversi ma non è specificato se è reed o no.. La resina che hai usato per isolare i contatti è sempre di tipo epossidico anche nell'ultima modifica che hai proposto? E consigli la modifica con la camera di quiete o con la camera aperta?
Ti ringrazio in anticipo e scusa se ti tedio;-)




Ti quoto , la risposta di vikingo inreressa anche me [SM=x52767]
[Modificato da ducabotris 29/01/2015 22:35]
30/01/2015 08:51
 
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Re:
1 - il sensore in nylon che ti hanno regalato va bene??
2 - ne ho trovati diversi ma non è specificato se è reed o no..
3 - La resina che hai usato per isolare i contatti è sempre di tipo epossidico anche nell'ultima modifica che hai proposto?
4 - E consigli la modifica con la camera di quiete o con la camera aperta?


1 - è andato perso nei primi esperimenti [SM=x52789] , l'ultimo che ho usato è Questo

2 - sono tutti reed.

3 - no, non è epossidica, è quella che ti vendono assieme ai fogli di lana di vetro anche ai vari Brico, LeroyMerlin, Castorama...

4 - Alla fine l'ho lasciata aperta in alto per comodità, non ho trovato differenze; quello che conta è il foro basso "di svuotamento" che deve essere il più piccolo possibile.

ciao [SM=x52783]


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30/01/2015 20:54
 
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grazie vado subito a comprarlo. ho già le resistenze e tutto il resto. la prossima stagione avrò finalmente un indicatore benza come dio comanda [SM=x52774] [SM=x52774]
potenza del multiforum
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12/02/2015 14:48
 
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Re: Re:
Vikingo., 30/01/2015 08:51:

1 - il sensore in nylon che ti hanno regalato va bene??
2 - ne ho trovati diversi ma non è specificato se è reed o no..
3 - La resina che hai usato per isolare i contatti è sempre di tipo epossidico anche nell'ultima modifica che hai proposto?
4 - E consigli la modifica con la camera di quiete o con la camera aperta?


1 - è andato perso nei primi esperimenti [SM=x52789] , l'ultimo che ho usato è Questo

2 - sono tutti reed.

3 - no, non è epossidica, è quella che ti vendono assieme ai fogli di lana di vetro anche ai vari Brico, LeroyMerlin, Castorama...

4 - Alla fine l'ho lasciata aperta in alto per comodità, non ho trovato differenze; quello che conta è il foro basso "di svuotamento" che deve essere il più piccolo possibile.

ciao [SM=x52783]





ti ringrazio veramente. io comunque ho comprato questo: it.rs-online.com/web/p/sensori-e-interruttori-di-livello/...
invece del contenitore ho usato dei pezzi di pvdf che dispongo a lavoro, se sei interessato di posto le foto [SM=x52767]
ho utilizzato il metodo aperto e come resina ho acquistato questa che a detta di vari professionisti è quella che si utilizza nella ristrutturazione di serbatoi www.motipdupli.de/it/prodotti/presto/stucchi-professionali/ipg-1342/tm-1...
ti faccio sapere appena monto tutto
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10/03/2015 11:54
 
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ragazzi.....
sono andato a dare una spulciata alla pompa del 1100 e al sensore aggiunto da ducati.
e ho visto che e un semplice elemento elettronico (NTC) che si compra a 1euro.
questo tipo di sensore era montato sulla mia precedente moto ed ha un funzionamento veramente semplice.
pensate che si possa mettere questo al posto del galleggiante?
si potrebbero risparmiare soldi e spazio [SM=x52767]
10/03/2015 16:52
 
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Re:
lollosauro, 10/03/2015 11:54:


pensate che si possa mettere questo al posto del galleggiante?
si potrebbero risparmiare soldi e spazio [SM=x52767]




Si è già analizzata questa ipotesi (anche in questa discussione).
La cosa non è possibile perchè l'elettronica e i circuiti sono differenti tra 1000 e 1100.

[SM=x52783]
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10/03/2015 18:08
 
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scusa forse mi sono espresso male...
la mia idea era di sostituire la sonda reed che usi tu con un contatto ntc mantenendo comunque le resistenze da te studiate.....alla fine basta che ci sia un segale aperto/chiuso nel momento in cui il livello benzina cala al punto desiderato.
che ne pensi?
10/03/2015 18:37
 
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Re:
lollosauro, 10/03/2015 18:08:

scusa forse mi sono espresso male...
la mia idea era di sostituire la sonda reed che usi tu con un contatto ntc mantenendo comunque le resistenze da te studiate.....alla fine basta che ci sia un segale aperto/chiuso nel momento in cui il livello benzina cala al punto desiderato.
che ne pensi?



Un contatto NTC necessita di alimentazione che diventa problematico reperire se non interferendo sull'alimentazione della pompa.
Poi, se non sbaglio, non restituisce un segnale aperto/chiuso ma una variazione di impedenza il cui valore deve essere cercato in un range di vari modelli di resistenza.
Se sei ferrato in materia nulla vieta di provare [SM=x52769] .

[SM=x52783]
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13/03/2015 18:35
 
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Salve gente,io la modifica seguendo la prima guida l'ho fatta a novembre dell'anno scorso,poco prima di mettere in letargo la moto..tutto ok..se non per un grave problema..quando la spia si accende ho di autonomia soli 16 max 20 km..ora hoil gruppo pompa smontato,ho provato a spostare e fissare con delle fascette il barattolino più in alto ma l'unica posizione che mi permette di montare il tutto sulle sedi delle viti serbatoio mi riporta il barattolo all'altezza di prima..quindi suppongo autonomia in riserva come prima..qualcuno ha testato l'autonomia dopo l'accensione della spia?? Ho usato il primo sensore reed RS,e ad occhio lo stesso barattolo..tenuto fermo da delle fascette invece di usare la barra metallica ma l'altezza raggiunta sembra identica a quella del barattolo nelle foto della guida..boh..
13/03/2015 19:31
 
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In linea generale, mettendo il galleggiante nel punto indicato, la riserva si aggira sui 3 litri.
Purtroppo però, a causa della particolare tecnica di costruzione, ogni serbatoio è differente dall'altro al suo interno, e quindi quella quantità non vale per tutti.

Se non riesci a risolvere in altro modo puoi provare aumentando di poco il diametro del foro di scarico della camera di calma.

ciao
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13/03/2015 20:48
 
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Re:
Vikingo., 13/03/2015 19:31:


In linea generale, mettendo il galleggiante nel punto indicato, la riserva si aggira sui 3 litri.
Purtroppo però, a causa della particolare tecnica di costruzione, ogni serbatoio è differente dall'altro al suo interno, e quindi quella quantità non vale per tutti.

Se non riesci a risolvere in altro modo puoi provare aumentando di poco il diametro del foro di scarico della camera di calma.

ciao



Addirittura i serbatoi possono essere diversi al loro interno??proverò ad aumentare il foro.. grazie [SM=x52767]


14/03/2015 10:58
 
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Re: Re:
lefty78, 13/03/2015 20:48:



Addirittura i serbatoi possono essere diversi al loro interno??




Vengono costruiti tramite rotazione dello stampo all'interno del quale viene versata la resina plastica.
La forma della parte esterna è per forza di cose determinata dalla forma dello stampo, mentre la superficie interna risulta di forma, entro certi limiti, casuale.

[SM=x52783]
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