Cambio Multistrada???? Cerco consigli...

Desmo09, 25/05/2017 16.48:

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Io essendo ingegnere ho una certa deformazione professionale e rifletto sul funzionamento delle cose. Queste sospensioni semiattive lavorando comandate dagli input provenienti dalla piattaforma inerziale che legge quello che succede alla moto istante per istante. Quindi il sistema conosce IL PRESENTE cié dove la moto si trova e comanda la sospensione ma quando quel comando arriva quel PRESENTE e' gia' PASSATO e la ruota non é piú lá!! Quindi sulle idrauliche il concetto non mi convince molto anzi lo trovo poco sicuro addirittura!! Una buca puó comparire anche su asfalto perfetto e in modo inaspettato e questo sistema non mi sembra tanto reattivo per come funziona. Sarei curioso di vedere una statistica di tutti coloro che con queste moto hanno preso scivolate di anteriore senza il minimo preavviso!!!
Siceramente preferisco una sospensione di qualitá in grado di tenere la ruote attacate all'asfalto in tutte le condizioni e che hanno un buon sostegno in staccata, sacrificare un po' di confort non mi dispiace e girare il pomello quando sale su la zavorrina non mi pesa.
Poi il sistema Sachs non mi piace rispetto a quello Holins perché e' asimmetrico uno stelo é privo di regolazioni, tutto il lavoro lo fa solo lo stelo sinistro. Se si vuole regolare il precarico sullo stelo destro il manuale dice di rivolgersi ad un centro Ducati! Non sono convinto che un buon sistema tradizionale di qualitá sia inferiore ad uno semiattivo e avró questa convinzione fino a quando non vedró sospensioni attive montate sulle moto da gara. Altro elemento a favore della mia teoria é il prezzo di listino della PikesPeak 2016!!

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