Ieri pomeriggio quasi per caso mi sono trovato sotto le chiappe una XDiavel che per mezzoretta mi ha scorrazzato nei d'intorni di Bergamo.
Iniziamo col dire che non è il genere di moto che mi fa impazzire ma il xd è veramente bello e forse non appartiene ad un genere di moto facilmente identificabile.. per la serie ma che cavolo di moto è? Custom , muscle bike, un po' drugster,
non lo so ma innegabilmente affascina.
Parliamo della prova.
Seduta : ovviamente ho provato una sola delle numerose possibili configurazioni. La sella pilota è comoda avvolgente ma non da la sensazione di costringerti in posizioni obbligata.
Sella passeggero : non pervenuta. La zav, che era con me dal conce,visto lo spazio a lei destinato non ha avuto il coraggio di salire! e non c'e stato verso di convincerla!
Col senno di poi pensando alle accelerazioni di cui è capace la bestia anche io non vorrei mai essere zav sospeso su pochi cm di sellino pronto a cadere a gambe larghe su un immenso battistrada rotante.
L'appoggio a terra è incredibilmente facile, molto meno facile alla ripartenza è riappoggiare i piedi sulle pedane!
Sono nel posto sbagliato e dalla posizione di guida non si vedono senza sporgersi a dx o sx , oscurate dalla sagome del serbatoio.
Ho fatto delle figure tremende ai semafori cercando con i piedi le pedane dove ti aspetti che siano e non dove effettivamente sono!
Sono veramente avanti, tanto avanti , ed anche alte rispetto alla seduta, comunque penso che il disorientamento sparisca con l'abitudine.
Una volta appoggiati i piedi sulle pedane, in movimento la posizione per le gambe non è male, invece il manubrio lo ho trovato troppo basso, con i piedi cosi avanti ed alti mi sentivo troppo piegato. al ritorno mi hanno detto che il manubrio alto è una delle tante opzioni.
Dinamicamente la moto è veramente facile da portare nel traffico si destreggia con una inaspettata semplicità, quasi agilità, quasi .
La bestia sembra fatta apposta per le più brucianti accelerazioni immaginabili ed in effetti la realtà non è lontano dalla immaginazione,
Sul dritto, su fondo regolare è capace di accelerazioni tali che il pensiero che stai esagerando si stacca dal cervello, rimane indietro e ti raggiunge, sempre con ritardo!
Il DVT questa volta mi sembra veramente ben arrangiato, non ho percepito buchi ne in progressione di giri ne in rilascio, però si sente che aprendo tutto da regimi da passeggio per i primi brevissimi istanti il motore dà meno di quello che potrebbe, insomma non c'è il calcio in culo esplosivo ma comunque una progressione travolgente.
Penso che questo sia in parte voluto ed in parte dovuto al tempo di rifasamento del DVT.
Si parlava prima di dritto e fondo regolare, sì perchè su fondo irregolare avvengono due cose. La prima pur essendo in sport ( liv DTC ? )il posteriore non riesce a scaricare tutta la coppia ed interviene il DTC . La seconda, se le irregolarità sono non trascurabili, ragazzi che botte ai dischi vertebrali,
con i piedi avanti ed alti non si riesce ad ammortizzare una cippa ed il culo rimbalza sulla sella con tutta la violenza di cui è capace!
Pieghe estreme e curvoni veloci al limite di aderenza :
ragazzi cercativi un altro tester perchè io con quella posizione di guida non ci penso nemmeno