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Olio dot5 per circuiti idraulici soggetti ad alta temperatura

Ultimo Aggiornamento: 03/06/2015 20:01
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03/06/2015 09:25
 
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Buongiorno,
sono in procinto di effettuare il solito cambio annuale di olio al circuito frizione e freni.
Qualcuno di voi ha gia provato questo?
www.sintoflon.com/prodotti/automotive-liquido-freni-sbf-silicon-brake-flui...

Siccome costa abbastanza, prima di acquistarlo volevo conoscere i vostri pareri [SM=x52767]
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03/06/2015 09:43
 
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Quello è un Dot 5 (base chimica siliconica) e che io sappia è utilizzabile solamente su impianti dedicati. Solitamente si utilizza il 4 o il 5.1 che sono a base glicolica, il 5.1 è indicato per impianti racing e occorre sostituirlo molto più spesso rispetto al 4.




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03/06/2015 09:56
 
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Re:
Phase2S4, 03/06/2015 09:43:

Quello è un Dot 5 (base chimica siliconica) e che io sappia è utilizzabile solamente su impianti dedicati. Solitamente si utilizza il 4 o il 5.1 che sono a base glicolica, il 5.1 è indicato per impianti racing e occorre sostituirlo molto più spesso rispetto al 4.




Esatto [SM=x52767]




...e ricorda:"Mai firmare a parole un assegno che non puoi coprire col culo" #SukerPunch
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"I nomi collettivi servono a fare confusione: "Popolo, pubblico...". Un bel giorno ti accorgi che siamo noi; invece credevi che fossero gli altri." E.Flaiano
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03/06/2015 10:19
 
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Il Dot5 non è assolutamente compatibile con gli impianti che non sono costruiti appositamente per le sue specifiche. Il Dot 5.1 ha un punto di ebollizione più alto rispetto al Dot4 ma è anche molto più igroscopico e richiede sostituzione molto più frequenti.
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03/06/2015 10:52
 
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Re:
mao1968, 03/06/2015 10:19:

Il Dot5 non è assolutamente compatibile con gli impianti che non sono costruiti appositamente per le sue specifiche. Il Dot 5.1 ha un punto di ebollizione più alto rispetto al Dot4 ma è anche molto più igroscopico e richiede sostituzione molto più frequenti.


Quello che scrivi è teoricamente corretto per i DOT 5 standard, ma amici di altri forum lo stanno utilizzando da tempo con risultati positivi, e cercando su internet si trovano dettagli sulla compatibilità con i "vecchi" impianti:

SILICONE BRAKE FLUID S.B.F. DOT-5

Silicone Brake Fluid è stato formulato appositamente per garantire la compatibilità con gomme Sbr, Polietilene, Neoprene, gomme naturali e gli altri materiali dei circuiti frenanti. In più offre una maggior protezione contro i picchi di temperatura, l’ossidazione e il deterioramento dovuto all’abrasione in applicazioni estreme.

Diversamente dai convenzionali liquidi polyglicole, Silicon Brake Fluid non assorbe significative quantità d’acqua; come risultato non diviene corrosivo per i circuiti frenanti e le sue proprietà fisiche non deteriorano con il passare del tempo assicurando stabilità di performances a lungo termine alle temperature estreme.

ALTRE CARATTERISTICHE

STABILITA’ TERMICA
Garantisce una variazione minima di viscosità per un range di temperature da 140 a 288°C, il punto di formazione di vapore a temperature maggiori di 257°C e un punto di ebollizione superiore a 250°C. SBF può assumere una tonalità cromatica più chiara dopo utilizzo ad alte temperature senza per questo incidere le sue proprietà.

NON IGROSCOPICO, NON CORROSIVO

Non attira né incorpora l’umidità che causerebbe la corrosione e il drastico decadimento del punto di ebollizione accrescendo la viscosità alle basse temperature. Umidificazione come prescritto in FMVSS 116 normalmente comporta 300-350 ppm di H2O

STABILITA’ DI STOCCAGGIO A LUNGO TERMINE

STABILITA’ CHIMICA

Non si altera chimicamente. Eccellente compatibilità, è essenzialmente inerte non altera i vari componenti del circuito frenante quali guarnizioni, parti elastiche e metalli. Non è compatibile con i tradizionali liquidi freno polyglicole.

PUNTO EBOLLIZIONE A SECCO

Silicone Brake Fluid resiste a temperature di ebollizione di 260°C dato che non attrae e non assorbe l’acqua; come risultato conserva la resistenza alle stesse temperature anche dopo anni d’uso su impianti frenanti convenzionali.

INDICE DI VISCOSITA’

Silicone Brake Fluid non ha apprezzabili variazioni di viscosità alle alte temperature nè a temperature rigide. Vanta una ristretta variazione di viscosità da -40°C a 288°C. All’opposto i tradizionali fluidi polyglicole aumentano sensibilmente la viscosità a -40°C. Ne consegue che il circuito frenante riempito con Silicone Brake Fluid avrà risposte più rapide alla ruota in condizioni di temperature sotto zero riducendo le possibilità di bloccaggi delle ruote e slittamenti.

EFFETTI SU VERNICE

A differenza dei tradizionali fluidi polyglicole, Silicone Brake Fluid non attacca le superfici verniciate, è completamente inerte.

PROPRIETA’ DIELETTRICHE

Sebbene le proprietà elettriche dei liquidi freno non contribuiscono all’efficienza di frenata, un liquido freni non conduttore non crea disturbi elettrici su eventuali parti elettroniche (Abs). Silicone Brake Fluid al contrario delle soluzioni di acqua e glicole che conducono elettricità, è un non-conduttore ed evita le corrosioni elettrolitiche dei componenti metallici.

NON TOSSICO E NON IRRITANTE

CONDIZIONI DI STOCCAGGIO

Quando stoccato in normali condizioni di magazzino Silicone Brake Fluid non ha limiti, esso conserva le originali proprietà anche se immagazzinato per lunghi periodi e non attrae né assorbe acqua che possa causarne la degradazione.

Silicone Brake Fluid è stato ampiamente testato per un ammontare di 5 milioni di km: da test condotti dopo 2 anni e 100.000 km non si registra assorbimento d’acqua e i componenti del circuito si presentano in condizioni pari al nuovo.
Non danneggia l’ambiente.
Silicone Brake Fluid è usato da U.S.Army


Non so' se fare da cavia!!!! [SM=x52784]

[Modificato da redert 03/06/2015 10:53]
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03/06/2015 11:02
 
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Nelle file PDF con le specifiche
www.sintoflon.com/media/content/schedeTecniche/SBF_Info_Tecnic...

viene dichiarato che è:
"compatibile con i tradizionali poliglicoli"



Quindi con DOT3 e DOT4...Sbaglio???
[Modificato da redert 03/06/2015 11:03]
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03/06/2015 11:21
 
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Faccio una domanda. Perchè cambiare il DOT4 ?
Hai particolari esigenze oppure si tratta di curiosità ?




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03/06/2015 11:29
 
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Re:
Dueruote_, 03/06/2015 11:21:

Faccio una domanda. Perchè cambiare il DOT4 ?
Hai particolari esigenze oppure si tratta di curiosità ?


A moto calda, in mezzo al traffico, la frizione non stacca bene e mi rimane difficile inserire il folle. Volevo provare questo tipo d'olio per il circuito frizione (attuatore\pompa).



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03/06/2015 11:49
 
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Non credo che possa essere quello, ma buona fortuna.




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03/06/2015 20:01
 
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Gli oli per sistemi frenati RACING sono tutti DOT 4 per vari motivi:

1 per evitare confusione con il DOT 5 che è come giustamente ricordato a base siliconica e non glicolica.

2 i fluidi racing "veri" superano ampiamente la norma 5.1 tranne che nel punto di scorrimento a freddo che detto papale papale "non serve a un cazzo a un fluido racing"

3 quello che è importante è il punto di ebollizione detto in inglese
wet boiling point che deve essere il più alto possibile e lì si vede la differenza con un DOT 4 normale.

Esiste anche il dry boiling point ma è meno importante.

La differenza di costo è giustiFICAta perché anche se un DOT 4 racing e un DOT 4 normale superano la stessa normativa le prestazioni e le composizioni sono assai diverse. Sono miscibili e quindi si possono far aggiunte, ma il punto è che se se ne deve fare un uso raging estremo si cambiano anche ogni 30 40 minuti di pista.

State attenti a quello che fate...

[Modificato da rainbowsix 03/06/2015 20:04]
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