30/06: Igoumenitsa – Burgas: 950 Km
Alle 6.00 di mattina arriviamo in territorio greco, Subito colazione, benzina e via. Le autostrade greche ci hanno permesso di fare tanti kilometri senza accorgercene. Nel pomeriggio abbiamo preso qualche goccia d’acqua raggiungendo la frontiera con la Bulgaria, abbiamo fatto rapidamente il controllo passaporti, cambiati i soldi nella valuta del posto e ci siamo rimessi in moto. I primi paesini incontrati per strada ci hanno fatto pensare allo stato di abbandono, di come tutto è stato lasciato andare dopo la caduta del regime sovietico. Ci siamo fermati in una città Topolevgrad a fare benzina, circondati da palazzoni grigi, asfalto rovinato, carrozze con cavalli e poche persone in giro. Sembra che l’entroterra bulgaro sia stato abbandonato dagli abitanti del posto, le poche persone incontrate in giro erano tutti immigrati facilmente riconoscibili dai tratti somatici molto poco slavi. Verso le 19 arriviamo nella città di Burgas, dove avevamo programmato la prima tappa. Abbiamo trovato un albergo in pieno centro abbastanza facilmente “ Hotel Luxor”, 40 Euro/notte e con possibilità di parcheggiare la moto nell’atrio davanti la porta.