sbk 2013 donington park

euke, 26/05/2013 11:10:

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Io ripeto che bisogna ragionare sui risultati in STK: se la moto di serie è buona, più che buona, perché la versione SBK non lo è altrettanto? Colpa dei regolamenti? Ha senso parlare ancora di "moto derivate dalla serie", o l'unica cosa derivata dalla serie sono gli adesivi dei fanali?

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Il tuo ragionamento non fa una grinza. A mio parere la Panigale, come molte altre delle Ducati che l'hanno preceduta, in versione "base" è già una SBK addolcita quel tanto da girare su strada, per questo va forte in Superstock, ma quando l'asticella si alza escono i limiti del progetto, gli stessi della MotoGP che seguiva la stessa filosofia costruttiva, e cioè che o la moto è perfetta o la devi stravolgere completamente mentre con il telaio a traliccio basta spostare due tubi di un centimetro per modificare il comportamento della moto. A questo aggiungiamo un regolamento che non favorisce la Ducati, se sia per il potere dei jappi o per ridare interesse ad una categoria che ha rischiato di diventare un monomarca non so, di sicuro comunque c'è come ha scritto qualcun altro che in Ducati se sbagliano non lo riescono ad ammettere in fretta ed io aggiungo che finora i tedeschi hanno solo disfatto (vedi il passaggio da Altea a Alstare, e le liti attuali con lo stesso Batta), speriamo comincino a fare qualcosa oltre a dar ragione a Batta appunto 8"Gobmeyer è uno che ha perso il mondiale con un budget da 15 milioni di euro").