L’Autodromo Internazionale di Siracusa ospita il Comitato Direttivo Unione Europea Motociclismo

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Siracusa, 29 marzo – L’Autodromo Internazionale di Siracusa, con il patrocinio della Provincia Regionale di Siracusa e il Comune di Siracusa, ospiterà nei giorni di sabato 31 marzo e domenica 1 aprile il Comitato Direttivo dell’UEM (Unione Europea di Motociclismo).
Quest’anno, come unica tappa italiana, il Comitato Direttivo di questo organismo ha deciso di riunirsi nella nostra città data l’importanza della riqualificazione del Circuito di Siracusa. I responsabili dell’A.I.S.srl, società di gestione dell’Autodromo Internazionale di Siracusa, guideranno i membri del Consiglio nei due giorni, mostrandogli le principali novità della nuova struttura e quelle che sono in completamento.
La delegazione della Unione Europea di Motociclismo effettuerà i suoi lavori la mattina di sabato 31 nella sede di Via Roma della Provincia dove, alle ore 10,30 si terrà una conferenza stampa presieduta dal Presidente della Provincia On. Nicola Bono e dal Sindaco della città Ing. Roberto Visentin,.
Con la delegazione della UEM anche un testimonial motociclistico d’eccezione quale Pierfrancesco Chili, 20 anni di corse fra Motomondiale (8 anni) e Superbike (12 anni) è uno dei più longevi piloti Italiani. Chili illustrerà le doti tecniche che il tracciato propone ai motociclisti.

Fonte: Siracusanews

Venerdì sera ci sarà un aperitivo allo store delle Città con P.F. Chili.....spero di esserci

Che ben venga...e che possa godere della luce che merita...

Sarà che ho qualche annetto più di voi e di questi annunnci ne ho sentiti tanti, ma io rimango scettico.
In questi quarant'anni di chiusura e abbandono, ci sono state tante promesse ma pochissimi fatti. Questo ha fatto illudere noi appasionati delle due e quattro ruote.
La manacanza cronica di fondi e l'inefficenza politica non mi fa essere molto ottimista.
L'unica speranza è che la "Valerio Maioli S.p.A.", proprietaria della società che si occuperà della progettazione, riqualificazione e della gestione dell’autodromo, riesca a fare qualcosa di concreto.

Non ho capito, inaugurano il nuovo circuito riqualificato o è una specie di presentazione dei lavori che dovrebbero essere fatti? Nel primo caso la notizia è splendida, nel secondo pessima, si tradurrà in qualche palata di nostri euro buttati al vento...

ducamat., 30/03/2012 00.08:

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Sarà che ho qualche annetto più di voi e di questi annunnci ne ho sentiti tanti, ma io rimango scettico.
In questi quarant'anni di chiusura e abbandono, ci sono state tante promesse ma pochissimi fatti. Questo ha fatto illudere noi appasionati delle due e quattro ruote.
La manacanza cronica di fondi e l'inefficenza politica non mi fa essere molto ottimista.
L'unica speranza è che la "Valerio Maioli S.p.A.", proprietaria della società che si occuperà della progettazione, riqualificazione e della gestione dell’autodromo, riesca a fare qualcosa di concreto.

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Speriamo

Lord Kasko, 30/03/2012 01.28:

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Non ho capito, inaugurano il nuovo circuito riqualificato o è una specie di presentazione dei lavori che dovrebbero essere fatti? Nel primo caso la notizia è splendida, nel secondo pessima, si tradurrà in qualche palata di nostri euro buttati al vento...

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In poche parole si

Lord Kasko, 30/03/2012 01.28:

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Non ho capito, inaugurano il nuovo circuito riqualificato o è una specie di presentazione dei lavori che dovrebbero essere fatti? Nel primo caso la notizia è splendida, nel secondo pessima, si tradurrà in qualche palata di nostri euro buttati al vento...

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La storia del circuito di Siracusa

L’Autodromo di Siracusa, localizzato in contrada Fusco-Pantarelli, è stato fino al 1969 un importante circuito dove si sono svolte attività motoristiche e automobilistiche di notevole rilievo fra le quali i Gran Premi di F 1 dal 1951 fino al 1967.

Il Circuito iniziò la propria attività nell’immediato dopoguerra quasi a trasferire a Siracusa, che ne era stata per circa mezzo secolo la “testa di ponte”, le manifestazioni motoristiche di Tripoli.

Manifestazioni di prestigio vennero organizzate sul Circuito con le varie edizioni di "Coppa d'oro", della "Tre Ore notturna" e dei “Gran Premi di Formula 1”.
Queste ultime, certamente le manifestazioni più importanti, videro allineati sulla linea di partenza piloti come Ascari, Villoresi, Farina, Fangio, Musso, Von Trips, Siffert e gli inglesi Brooks, Collins, Moss, Surtees, Parkes, Clark ecc.

Per merito di questi piloti le manifestazioni motoristiche siracusane ebbero larga diffusione in Inghilterra, reclamizzate anche attraverso la rete televisiva inglese.
Le nobili tradizioni sportive ebbero termine nel 1970 quando, malgrado gli accorgimenti suggeriti, la Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, seguendo una direttiva nazionale, non autorizzò più manifestazioni automobilistiche su strade interessate alla circolazione viaria.

A causa dell’impossibilità di adeguare la vecchia struttura alle mutate misure di sicurezza avvenute nel tempo, nel 1973 la Provincia Regionale diede l’avvio ai lavori di costruzione di un nuovo impianto che, dipartendosi sempre dall’antica linea di traguardo in prossimità delle antiche tribune esistenti, con un percorso di mt. 5.490, si snoda tutto su sede propria ed autonoma delimitata da recinzioni fisse.

Varie vicissitudini hanno fatto in modo che il nuovo impianto, così come progettato negli anni 70, non fosse completato e di conseguenza mai entrato in esercizio. Solo la passione sportiva, la perseveranza e l’impegno di Giuseppe Melluzzo e della sua famiglia hanno creato le condizioni, anche politico amministrative, dopo un periodo di abbandono durato fino ad oltre metà degli anni 90, per riportare in vita la struttura e consentirne un utilizzo parziale, limitato a prove commerciali di mezzi e componentistica, l’avviamento di Corsi di Guida Sicura e di Guida Sportiva e di attività non competitive.

Dato il continuo cambiamento dei criteri di sicurezza che regolano le costruzioni degli autodromi, nel 2005 l’amministrazione Provinciale ha ritenuto opportuno e necessario avviare una procedura pubblica di affidamento, tramite il sistema del Project Financing, degli interventi di adeguamento e completamento dell’impianto sportivo nonché della successiva gestione.

A fine 2009, a seguito della procedura pubblica di cui sopra che prevede l’utilizzo di risorse economiche a carico del soggetto proponente è stata affidata alla società Valerio Maioli S.p.A. la concessione per la progettazione, l’esecuzione e la gestione dell’autodromo dalla Provincia Regionale di Siracusa.

La Valerio Maioli S.p.A. ha successivamente costituito una società di progetto denominata AIS - Autodromo Internazionale di Siracusa srl che si occuperà della progettazione, riqualificazione e della gestione dell’autodromo.


Albo d'oro

GRAN PREMIO SIRACUSA

1951 - VILLORESI - Ferrari
1952 - ASCARI – Ferrari • Campione del Mondo 1952 - 1953
1953 - DE GRAFFENRIED - Maserati
1954 - FARINA – Ferrari • Campione del Mondo 1950
1955 - BROOKS - Connaught
1956 - FANGIO – Ferrari • Campione del Mondo 1951 -1954 - 1955 -1956 - 1957
1957 - COLLINS - Ferrari
1958 - MUSSO - Ferrari
1959 - MOSS - Cooper
1960 - VON TRIPS - Ferrari
1961 - BAGHETTI - Ferrari
1963 - SIFFERT - Lotus
1964 - SURTEES - Ferrari
1965 - CLARK - Lotus
1966 - SURTEES - Ferrari
1967 - SCARFIOTTI-PARKES - Ferrari



COPPA ORO SICILIA

1950 - MUSMECI - Maserati
1951 - SIGHINOLFI - Fiat 1100
STAGNOLI - Ferrari 2000
1952 - CASTELLOTTI - Ferrari 2800
1953 - DE OLIVEIRA - Ferrari 3000
1954 - ROSSI - Stanguellini 1100
1956 - DAVIS - Osca 1100
1958 - ZANNINI - Taraschi S.
1959 - CAMMAROTA - Stanguellini S.
1960 - DAVIS - Osca S.
1965 - MOSER - Brabham



TRE ORE NOTTURNA

1960 - LAVAGGI – Alfa Romeo Giulietta
1961 - COCO - Alfa Romeo Giulietta Z.
1962 - COCO - Alfa Romeo Giulietta Z.
1963 - PATANE' - Fiat Abarth 1000 BA
1964 - GAMBERO - Simca Abarth 1300
1965 - GAMBERO - Simca Abarth 1300
1966 - PATANE' - Fiat Abarth 1000 BA
1968 - BONOMELLI - Porsche 911/S
1969 - FLORIDIA - Porsche 911/S

Ecco come dovrebbe essere il tracciato definitivo.