Allora posto un piccolo articolo a beneficio di tutti
Esistono vari tipi di olii motore: Minerali, semi sint, e sintetici.
Quelli minerali sono prodotti da raffinazione petrolifera, quelli semi sintetici sono olii minerali additivati chimicamente, e poi quelli sintetici che sono prodotti solo per via chimica tramite sinterizzazione e plimerizzazione.
Tutti gli oli poi si differenziano in Unigrado e Multigrado, cioè è la loro capacita di lavorare a un unica temperatura o a svariate temperature.
Oggi si usano solo i multigrade.
Perndiamo a esempio un 10W40 che è l'olio più comunemente usato in italia:
10 è il grado di viscosità dell'olio alla temperatura di -18°C ovvero la sua capacita di resistere alle basse temperature senza diventare troppo denso. questo dato serve molto a determinare quale olio usare per avere una partenza a freddo del motore non troppo faticosa.
Più il dato è basso meglio è perché indica che l'olio non tende a intorbidirsi e a rapprendersi a basse T.
La sigla W sta per winter-inverno appunto per definire il 10.
Il secondo numero (40) è il grado di viscosità dell'olio a 100°C, ovvero la capacita di scivolamento alle alte temperature. Se il dato è troppo basso e si viaggia in condizioni ti temperature alte l'olio tende a scivolare via facilmente dalle fasce elastiche e non resta aggrappato. Questo causa una scarsa lubrificazione e un deterioramento del motore se non la rottura. Più il dato è alto più la persistenza dell'olio è migliore.
Questo non vuol dire che bisogna per forza usare un 10-60 da noi. Anzi, perché usare un olio 10W60 da noi vuol dire non portare a specifica l'olio perché le temperature di esercizio non sono alte come nei luoghi dove le T esterne raggiungono i 50 °C. Un olio per lavorare bene ha bisogno delle caratteristiche di ambiente giuste.
Nella tabella SAE il minimo è lo 0 mentre il massimo è il 60
Questo è la tabella dei test che fanno per le caratteristiche SAE
Mentre questo è uno schema per scegliere un olio in base alle condizioni atmosferiche del luogo dove si usa la moto o la macchina
Per quanto riguarda la sigla API invece è un test sulla qualità dell'olio
Le prime lettere sono la S oppure la C
S=benzina C=diesel
Prendiamo ad esempio solo i motori a benzina
Si trovera una seconda lettera di seguito alla S che può essere SA,SB,SC, e via dicendo
Più è alta la seconda lettera più la qualità è buona. L'ulitma uscita è la SM.
Ma per le moto con la frizione a bagno d'olio c'è un discorso ulteriore.
E qui entra in gioco la sigla JASO.
Questo è l'ultimo standard uscito per certificare olii di qualità superiore e chi non ottime questa certificazione vuol dire che ha uno standard basso.
Le moto con frizione in bagno d'olio devono avere un olio con standard Jaso MA o MA2
Lo satndard Jaso MB non va bene per le frizioni di quel tipo.
Ebbene poi ci sono gli oli di lavaggio, che servono per pulire il motore prime di fare un cambio o passare a oli diversi, questi oli hanno sigle 0W20. Non sono oli che devono fare lunghi chilometraggi, ma solo brevi percorsi perché perdono subito la loro lubrificazione appena la T sale.
Ultima considerazione poi non vi tedio più.
Un olio di ottima qualità ha, oltre una buona lubrificazione, anche un potere detergente.
Questo perché un olio deve lasciare pulito le camere e le fasce elastiche senza lasciare depositi che farebbero attrito e quindi si avrebbe oltre perdita di potenza un danno al motore alla lunga. Se al cambio di olio vedete un olio ancora pulito vuol dire che non è un olio di qualità, al contrario se troverete un olio sporco schifoso
avrete sicuramente un motore in buone condizioni.
Un saluto a tutti