scolopax.daniele, 31/01/2012 14.54:
Non è solo questione di forniture sul nuovo, ma anche di pubblicità e
audience.
Nel 2004 la "battaglia" di Valentino/Yamaha contro Honda aumentò a dismisura l'attenzione
mondiale sul campionato motociclistico, che se Valentino arrivava sempre ultimo (come con la Ducati
) si sarebbe spenta subito invece è rimasta palpitante fino al (mi pare) penultimo GP in cui Rossi si è matematicamente laureato campione. Di qui le accuse di Honda che Michelin aveva favorito Yamaha.
C'è un generale interesse non solo della DORNA, ma di tutto il movimento che Valentino/Ducati lottino per le vittorie e facciano spettacolo. C'è poco da fare, Rossi ha un potere mediatico che
supera lo stuolo dei veri appassionati e aumenta l'audience televisiva (con i pregi e difetti), come era stato Tomba per lo sci o le grandi rivalità tennistiche o ciclistiche (l'archibugio si ricorderà di sicuro di Coppi e Bartali
).
Tanto è vero che hanno già tolto il limite alle prove
Rossi/Ducati da podio sono necessari per tutta la MotoGP
IMHO dopo il ritiro di Rossi ci sarà un rilevante calo di audience.
Tornando al concreto: l'obbiettivo delle prime prove era di scendere a meno di un secondo di distacco. Finora ci siamo (ma deve ancora "svegliarsi" Stoner
)
"La multistrada (620-1000-1100) e' una moto fantastica ma con una bellezza piu' cerebrale,
che solo una particolare categoria di motociclisti ha capito ed apprezzato"