Ecco la risposta ufficiale di Ducati:
La informo che ho provato a mettermi in contatto telefonico con lei ma senza esito.
Relativamente alla sua e-mail la informiamo che la differenza tra potenza a libretto di circolazione e potenza in brochure è dovuta a due metodi differenti di misura della potenza all'albero motore. Ai fini dell'omologazione, ci riferiamo quindi al dato risultante da libretto di circolazione, si utilizza il banco statico (come richiesto dall'apposita direttiva CEE 95/1/II), che realizza la misura della potenza tramite un freno collegato direttamente al secondario del cambio del motore.
Per quanto riguarda le brochures, il valore della potenza viene misurato su un banco accelerativo o banco "a rulli". Il valore numerico che tale banco comunica all'operatore viene calcolato prendendo la potenza "letta" dal rullo e moltiplicandola per coefficienti "standard".
Questo metodo è quello che in generale tutte le case costruttrici di moto utilizzano per comunicare ai clienti il valore della potenza massima erogata dal motore. Lo stesso metodo viene utilizzato dalle riviste del settore al fine di permettere prove comparative.
In questo modo è possibile per il cliente fare delle comparative tra diversi motori e diverse moto (intendendo così anche le differenze tra una Ducati e una moto di altra marca), in quanto si utilizza lo stesso metro di misura.
Entrambi i valori sono quindi veritieri, sono solo diversi in quanto risultanti da 2 tipologie di banco diverse. Il banco statico, per sua configurazione, fornisce valori inferiori.
Infine evidenziamo che per un costruttore di moto, la potenza viene considerata una grandezza fisica da associare al motore (e non alla ruota), quindi questi valori sono sempre espressi all'albero motore.
Restiamo a sua disposizione.