Aria nuova in cucina per quanto riguarda i primi piatti a base di pasta, un gusto decisamente superiore anche per i "vecchi" piatti ottenuto con un nuovo processo di cottura che non è altro che un vecchio metodo in parte dimenticato in parte inutilizzato a causa delle nuove disponibilità di tempo;
Un ringraziamento va alla straordinaria Lady Hawke
per avermelo fatto riscoprire ed apprezzare.
Semplicemente, la pasta non si cuoce più a parte in acqua bollente ma direttamente in padella o in pentola con il sugo e allungandola di volta in volta con il brodo (di carne, pesce o verdura a seconda delle proprie preferenze) fino alla sua cottura rigorosamente al dente
Stasera per esempio in un battuto di cipolla unito ad un alice e qualche cappero saltato nell'olio ho aggiunto una scatoletta di tonno, condimento nel quale appena amalgamato ho aggiunto le penne crude facendole insaporire direttamente nel condimento per qualche secondo, poi ho iniziato ad aggiungere del brodo di verdura di volta in volta fino a cottura completa avendo cura di asciugare il tutto senza scuocere la pasta.... il risutato?
Una gustosa meraviglia!!!
Lo stesso concetto si può ripetere con molti condimenti ed anche con la pasta lunga come gli spaghetti!!!
La differenza da metodo tradizionale di cottura stà essenzialmente in due fattori determinanti, in primis la pasta cuoce nel suo condimento assorbendone il sapore, secondo (ma non meno importante) la stessa pasta non disperde nel "lavaggio" in acqua bollente parte delle sue componenti come gli amidi.
Controindicazioni??
Serve più tempo ed attenzione e la pasta deve essere rigorosamente di ottima qualità altrimenti si rischia di ritrovarsi con una collosa densità... per resto, buon appetito!!!