Una annosa questione, nei confronti della quale le stesse Fdo hanno comportamenti non sempre omogenei, è quella degli impianti di scarico aftermarket.
Senza richiamare ora tutta la sequela di possibili casistiche e interpretazioni,
approfitto dell'occasione per porre a frenky un paio di domande semplici semplici:
- se un impianto di scarico aftermarket è
fabbricato per uno specifico modello di moto ed ha il certificato di omologazione per le emissioni sonore, chi lo monta è passibile di qualche sanzione in caso di controllo (in riferimento anche alle due famose circolari ministeriali)?
- se lo stesso impianto sopra descritto monta un catalizzatore estraibile viene ritenuto in regola ai fini antinquinamento a seguito di un controllo nel quale non si procede alla misurazione dei gas di scarico?
Grazie!