Non capisco il senso di "ridurre di 15mm la corsa", mi spieghi cosa intendi? Intendi dire che mentre prima arrivavi a fine corsa ora arrivi 15mm più su nello stelo? Non credo che ti abbiano accorciato 15mm le molle, sarebbe un vero sproposito... è impossibile!
Avendo una molla con un costante elastica del 13% superiore è plausibile, a parità di tarature, avere un'affondamento massimo in pari contesti di guida di 15mm in meno, anche se mi sembra tanto.
L'inserimento in curva migliora se si riduce l'avancorsa, abbassando l'anteriore (di qualche mm) o alzando il posteriore. Se si riduce l'avancorsa abbassando l'anteriore di troppo ci si trova con troppo peso sullo pneumatico anteriore, con problemi nelle frenate più decise dove la forcella tenderebbe a "murare" e ad alzare la moto. Giocare sulle quote e sulle altezze caratteristiche della moto dev'essere fatto con criterio, con piccoli spostamenti e sapendo bene quel che si sta facendo.
Se senti il posteriore che si alleggerisce troppo può essere imputabile al poco freno idraulico in compressione della forcella, al troppo precarico del mono o all'estensione del mono troppo libera. Se abbassi sia davanti che dietro ti ritrovi con una moto più lenta nei cambi di direzione, già la multistrada1200 non è una bomba in quei frangenti, per cui vacci piano ad abbassarla troppo. Forse è meglio che la alzi un pelo davanti e lavori sulla compressione della forcella per farla affondare più gradualmente.
Per il discorso molle, come dicevo in un altro post, mentre le molle forcella sono risultate più che sufficienti a sostenere fino a 90kg di pilota anche guidando in modo molto sportivo, anche in pista, precaricando complessivamente le molle con k uguale alle originali a 12mm (6 in fase di montaggio, come le originali) e 6 di registro, lavorando sull'idraulica si può ottenere una forcella sostenuta anche oltre il necessario.
Per il mono ho fatto qualche simulazione numerica a computer, qualche prova al banco prova sospensioni e infine su strada, sia con la molla originale da 85 N/mm, che con quelle da 100, 104 e 111. La migliore è risultata l'ultima, in quanto, una volta precaricata in modo corretto, riesce a garantire da un lato un comportamento migliore su strada, dove riesce a digerire meglio le buche lievi nella prima fase di escursione del mono (da 0 a 25mm di escursione), dall'altra riesce a sostenere meglio gli avvallamenti e le forti accelerazioni in condizioni di grip ottimale (da 25 a 40mm di escursione). Il segreto è precaricare la molla più forte in modo che equivalga a quella morbida nel range da 20 a 25mm di lavoro.