Io sono diventato responsabile di filiale oramai 11 anni fa. Lavoravo molte ore alla settimana + qualche "straordinario", compreso 3 sabato mattina al mese. Mi pesava, ma quello che mi entrava in tasca compensava ampiamente lo sforzo, ma comunque riuscivo a dedicarmi ai mie Hobby con frequenza e soddisfazione.
Poi è arrivata mia figlia. Ho continuato a lavorare tanto e ho levato tempo ai miei hobby per stare con la famiglia. Poi è arrivato il secondo genito. Continuavo a lavorare tanto e per stare con la famiglia mi sono levato ancora tempo ai mie hobby. Risultato che a poco a poco il lavoro mi faceva sempre più cacare, il tempo con la famiglia non era mai abbastanza comunque e non avevo più tempo soddisfacente per me. Quelle rare volte che facevo qualcosa per me mi sentivo in colpa perché non ero con la famiglia. Quando ero con la famiglia non mi divertivo perché avrei voluto fare qualcosa per me.
Dopo profonde riflessioni e autoanalisi ho cominciato a ridurre il mio lavoro e ho cominciato a demandare. Ovviamente guadagno meno, ma ora riesco ad avere più tempo per me. Sono più felice al lavoro, sono più felice a casa e sono più felice quando sono da solo con le mie attività.
Ovviamente questo comporta delle piccole rinunce, ma sono ben compensate dalla qualità complessiva della vita e della qualità del tempo libero.
Questo pistolotto per dire che lavorare di più e guadagnare di più va bene, ma solo se poi te la vivi bene. Del resto tutta la vita è trovare il giusto compromesso e si va per tentativi. Bisogna valutare bene i pro e i contro e poi decidere quale pro ti da di più
NEL BENE O NEL MALE NULLA ACCADE PER CASO