Il telaio è lo stesso per le tre cilindrate, a parte le modifiche già indicate nel mio post precedente.
Gli attacchi motore sono gli stessi in quanto la varaiazione di cilindrata non si ottiene gonfiando il motore, ma variando i volumi delle camere di combustione e ridisegnado internamente o sostituendo le testate, ma lasciando intatto per quanto possibile, il corpo principale.
Se così non fosse (ad esempio) Ducati non potrebbe fornire il kit DP per l'aumento delle cilindarata a 750 per il 620 8che qualche MultiFriend adotta e non ha sostituito né telaio né motore).
Gli attacchi (ovvero la posizione degli stessi) per l'ammortizzatore posteriore sono gli stessi per i due telai.
Tanto è vero che Ducati ha realizzato7commercializzato una versione del 620 con il lo stesso ammortizzatore posteriore del 1000, di cui una di queste è in possesso di un Multifriend qui di Roma.
Il monobraccio è incernierato sul carter del motore (che è "portante" per questo) e pertanto non è un problema di telaio, che rimane dimensionalmente lo stesso in quella zona e non cambia.
I due telai (620/1000) non hanno diverse sezioni resistenti nei tubi che li costituiscono.
Il progetto del telaio (che è la parte principale per una moto) è lo stesso per le tre versioni, altrimenti non sarebbe economicamente conveniente da un punto di vista industriale.
Quello che cambia sono alcune lavorazioni "marginali" quale ad esempio l'aggiunte della staffa per l'attacco della manopola di regolazione del ammortizzatore posteriore o la aggiunte della vaschetta per il recupero dei gas posta sotto la sella del passeggero.
Per questo cambia il "part number" sul catalogo Ducati e per questo cambia il prezzo. Sono più numerosi i processi di lavorazione per la realizzazione del telaio del 1000 e per quasto costa di più.
Quando ho detto che la verifica delle misure è stata fatta presso una nota officina di Roma che sponsorizza una Multifriend intendevo che è stata fatta presso LENCI, per cui non aggiungo altro. Chi ha orecchie per intendere intenda.
Momix