recensione DVT, parlatemene

Attenzione ragazzi non facciamo confusione , una cosa è il buco di erogazione che è stato brillantemente risolto con la nuova mappatura ed airbox, e un'altra cosa è il motore che si pianta dopo i 6000 giri o giù di lì solo se si apre il gas d'improvviso, invece accelerando progressivamente non ci sono buchi o incertezze si arriva al limitatore in un'attimo con una progressione e una spinta strepitosa, quindi nell'erogazione lineare e costante non ci sono flessioni o buchi( questo è quello che ho riscontrato sulla mia Enduro e su tutte le DVT da me provate compresa la 2017 ). Quello che invece rimane a mio avviso un problema da risolvere, è questa "incertezza" del motore che solo se arrivati progressivamente intorno ai 6000 giri dando un colpo di gas la moto per un'attimo si pianta . Ripeto non è una sensazione piacevole, come già detto prima, la settimana scorsa nel compiere un sorpasso per togliermi l'impaccio ho dato una manata di gas piena intorno ai 6000 giri e la moto invece di schizzare via si è piantata per poi ripartire !!! Non è proprio il massimo della sensazione e della sicurezza .
Per il resto la moto è bella da guidare e trasmette belle sensazioni, rispetto alla 2012, non ci sono paragoni, la DVT è più facile, gira meglio, il motore non strattona non dà la sensazione di calcio nel sedere, ma fà tanta strada in più rispetto alla vecchia.