Il telaio di una moto, e in particolare di una MotoGP, è una delle cose più complesse da progettare, molto di più di un telaio di un'auto.
Infatti le forze in gioco non sono solo trasversali ma soprattutto longitudinali. Non so se ho detto giusto: comunque la difficoltà di progettare un telaio di moto è prevedere il giusto rapporto rigidità/flessibilità
in piega (mentre l'auto sta sempre orizzontale e le forze in gioco sono quelle).
Se poi aggiungiamo che non c'è più la possibilità di
personalizzare le gomme per un telaio, ma che deve essere il telaio
adeguato alle monogomme, la cosa si complica ancora di più.
Pare, quindi, che non ci sia computer in grado di riprodurre le problematiche di una moto in
piega: dunque, da un lato Yamaha sfrutta l'antica competenza telaistica che le viene unanimemente attribuita e dall'altro lato Honda presenta
numerosi telai ogni anno, in quanto solo con la
sperimentazione sul campo si riesce a verificare l'efficacia di un telaio e si deve procedere per esperimenti.
Difatti una delle critiche maggiori che Rossi ha fatto a Ducati è che il telaio è rimasto
lo stesso dal debutto a fine stagione!