Premetto che non voglio spingere nessuno a sostituire le cinghie di distribuzione della propria moto!
Tuttavia qualcuno di noi potrebbe essere interessato al controllo della loro tensione in modo un po’ meno empirico del tipico metodo della “brugola del 5/6”.
Sappiamo che la giusta tensione delle cinghie si ottiene quando, sollecitate con un dito in un loro punto particolare, esse oscillano ad una frequenza di 142 Hz. (+/- 5 Hz).
Non tutti possiamo permetterci l’acquisto di un frequenzimetro (Mathesis o meno), mentre tutti possediamo un computer col quale possiamo scaricare da internet diversi programmi adatti allo scopo.
La cosa più difficile è fare in modo che il microfono del computer possa ascoltare solo la “voce” delle cinghie senza essere disturbato da altri rumori ambientali.
Dobbiamo quindi convogliare le onde sonore prodotte dalla vibrazione della cinghia verso il microfono collegato al computer.
Possiamo fare così:
Procuriamoci un vecchio stetoscopio, del tipo a due coni (stetofonendoscopio), infatti a noi servirà solo la parte a campana mentre elimineremo la membrana.
Tagliamo il tubo alla biforcazione eliminando gli auricolari.
All’interno del tubo stesso posizioniamo un microfono di piccole dimensioni in grado di percepire distintamente le oscillazioni della colonna d’aria; sappiamo infatti che il fonendo funziona tramite la trasmissione di suoni dal cono, attraverso dei canali contenenti aria, alle orecchie dell'uditore.
Siamo costretti ad eliminare la parte della membrana in quanto non avremmo spazio sufficiente fra le cinghie ed il carter per infilare il fonendoscopio intero.
Per evitare che il microfono possa essere disturbato da altri rumori inseriamolo in un barattolino dopo averlo avvolto in uno straccetto.
Ora, se posizioniamo il cono sopra la cinghia, la colonna d’aria che questa muoverà con le sue vibrazioni si riverserà totalmente sul microfono e quindi otterremo una lettura accurata della frequenza di oscillazione.
Si potrebbe anche costruire un supporto che ci permetta di posizionare stabilmente il cono del fonendo sopra la cinghia (alla distanza di un centimetro circa), ma all’atto pratico anche tenendo il fonendo in mano il sistema funziona bene ugualmente; d’altronde, quello di controllare la tensione delle cinghie, non è un lavoro che dobbiamo fare tutti i giorni!
Questi sono i punti dove posizionare il fonendo:
Veniamo ora al software da usare assieme al sistema che abbiamo costruito.
Il migliore che si può trovare in rete è certamente
Questo.
Una volta scaricato apparirà la seguente finestra:
E' molto intuitiva nell'uso, quello che è importante è pizzicare la cinghia non troppe volte consecutivamente.
Basta infatti un solo pizzico per avere ottenere il posizionamento della linea "7" che ci indica la frequenza della cinghia.
Io l’ho provato e funziona abbastanza bene; Ho rilevato un valore di 105 Hz che indica chiaramente come le cinghie non siano solo molli (e si vede anche ad occhio) ma purtroppo anche da sostituire.
Avrei dovuto farlo già da tempo ma aspettavo giusto l’inverno.
Ripeto! Non voglio spingere nessuno a cambiare le cinghie da solo; però questo può essere un utile sistema per sapere quando rivolgersi al concessionario…