Re: Re: Re:
alexfebbraio, 05/05/2010 10.18:
moris131, 05/05/2010 9.44:
Occhio perché "alzando" l'avantreno (per capirci bene, con "alzare" intendo aumentare la distanza tra la piastra superiore della forcella e il terreno) alzi il baricentro e rendi la moto più reattiva e maneggevole ma meno stabile in percorrenza di curva aumentando la possibilità che si chiuda lo sterzo. Praticamente andresti ad aumentare il difetto che vorresti eliminare.
Ma io ho sempre saputo esattamente il contrario e cioè:
abbassare l'avantreno, cioè sfilare le forcelle, diminuire quindi la distanza tra il terreno e la piastra superiore e di conseguenza vedere una maggior porzione di stelo dalla piastra superiore al tappo della stelo, significa aumentare la reattività a scapito della stabilità e della trazione
Ci addentriamo in discussioni molto tecniche ma anche belle da fare.
Diciamo che la moto in piega ruota intorno ad un asse longitudinale che passa per i 2 punti di contatto delle ruote sull'asfalto.
Più il baricentro è alto e più questo è distante da questo asse che diventa il fulcro di una leva immaginaria composta dall'insieme moto/pilota. Ne consegue che a moto dritta, il baricentro alto mi renderà la moto nervosa e mi favorirà l'ingresso in curva a discapito della stabilità in percorrenza della stessa con maggiori possibilità di "chiusura dello sterzo".
Nello specifico, alzando l'anteriore sposto il baricentro e il bilanciamento dei pesi della moto verso il posteriore e la possibilità di chiusura dello sterzo aumentano anche per mancanza di peso all'anteriore.
Non è proprio semplice da spiegare senza usare termini troppo tecnici ma il concetto di base è che: se alzo davanti sposto il peso al posteriore e favorisco la trazione a scapito della stabilità davanti. Viceversa, se abbasso l'anteriore tolgo peso al posteriore e avrò più peso davanti con più stabilità ma meno maneggevolezza e meno trazione visto che la ruota posteriore avrà meno peso.
Quando sono invece in percorrenza di curva e quindi con la moto piegata, entra in gioco anche il precarico delle molle che sollecitate dalla forza centrifuga ne sostengono il peso e ne determinano altezze e bilanciamento. Il concetto dello spostamento dei pesi rimane però lo stesso.
In ultimo fai una prova: alza l'anteriore (cioè allontana le piastre dal suolo) e prova se avrai una moto più maneggevole e più facile da "sbattere" in curva rispetto a prima.
Io ad esempio la mia MTS la tengo abbastanza bassa davanti appunto per avere una moto bella stabile in curva anche se non proprio maneggevolissima. Una volta però impostata la traiettoria non ha bisogno di correzioni e non si muove di un millimetro.