Aggiungo un'altra soluzione economica.
Nei tempi passati, quando non c'erano 1000 e più capi specialistici di abbigliamento motociclistico, si usava la pelle (con la quale non si scivola) e, d'estate, i Jeans ai quali si applicava, sul cavallo, una pezza di pelle di daino (tipo i paragomiti sulle giacche sportive, si trovano in qualsiasi negozio di pellame) che impediva qualsiasi scivolamento.
Con questo sistema io e mia moglie ci siamo girati l'intera Europa.
E' evidente che non si può pretendere di andare in moto sempre con lo stesso paio di pantaloni: ma per brevi tragitti in città il problema è, probabilmente, sopportabile (salvo a TS dove ci sono salite e discese vertiginose), ma per i giri e girelli il problema è risolto.
Va infine dato plauso alla BMW che sicuramente vende il proprio abbigliamento a prezzi stratosferici, ma ai panta in cordura applica il predetto "taccone" in pelle così che non si scivola per nulla (pensate che a me dà fastidio perchè nella guida sportiva
non permette spostamenti rapidi in sella, ma costringe sempre a sollevare le chiappe).
Pertanto nella scelta dell'abbigliamento, se non si tratta di pelle, bisognerà curare anche questo particolare ciascuno in base alle proprie esigenze.
Oppure mettete la zav. all'opera con toppe, ago e filo