Rodaggio si, rodaggio no

Un multisaluto a tutti!

Come qualcuno già saprà (sono tra i multiprivi - dopo Multimario naturalmente - più rompic... del forum), sto x acquistare la nostra amata e quindi mi interesserebbe sapere da chi ha più conoscenze tecniche di me (non ci vuole molto) o meglio da fonte Autorevole (luigi? ci sei?), se è necessario o no il rodaggio del mezzo nuovo.

La risposta non è così scontata visto che, da quanto ne so, è oggetto di numerose discussioni: chi dice che le moto moderne non ne hanno bisogno, chi che vanno osservate scrupolosamente le indicazioni del costruttore, chi una via di mezzo (fare attenzione a non esagerare, ma senza le esagerazioni del costruttore, tipo "non superare i 2000 giri")...

Io ho sempre avuto jap (tranne un'austriaca monocilindrica ) e mi sono sempre attenuto alle istruzioni senza avere poi problemi, ma che palle...

Sappiate che mi atterrò ai vostri suggerimenti, quindi se mi date consigli sbagliati, vi portate sulla coscienza la mia futura amata...

Grazie in anticipo e un multisaluto a tutti .

bah, io per i primi 1000 Km mi sono astenuto totalmente dall'aprirci stando sempre attorno ai 3.000 giri (li ho fatti in una settimana...)
il 1° tagliando l'ho fatto a circa 1.050 Km.
Da li fino ai 2.500 circa ho cominciato a farci qualche aperta... senza esagerare (senza superare i 7.000 giri)
dopo vai tranquillo e sempre in monoruotaaaaa!!!

[Modificato da Giovaz 14/10/2004 15.57]

io sono un FAN del rodaggio, nel senso che lo faccio sempre scrupolosamente.
E' un modo per "insegnare" a muovere i primi passi alla propria amata e, in fondo è anche romanticamente piacevole illudersi che "trattandola bene all'inizio andrà sempre meglio".

Per la mia multi quindi 2500km di rodaggio fatti per bene come dice Giovaz. I primi 1000 mai sopra i 3000,max 3500giri e comunque mai aprendo più della metà del gas e mai aprendolo di colpo, poi fino a 2000km sempre con guidizio e un pelo più di gas ma mai sopra i 5000 max 6000 giri.
Poi via via si aumenta (ma solo col motore caldo) e attorno ai 2500 le prime tiratine a quota 8000

Ti consiglio dele belle stradine tuttecurve in modo da variare il carico sul motore di continuo con numerosi cambi marcia, così da rodare bene anche il cambio e i freni.

Dirai: MA CAVOLI, E' NOIOSO!!!
bhà dipende, io in 2 giorni ero già a quota 1100km e al traguardo dei 2500 ci sono arrivato dopo una settimana!

...si ma se la compro a dicembre/gennaio la vedo dura a fare 1000 km in una settimana!

Vabbè, comunque apprezzo i vostri consigli e li seguirò (facendo del resto il rodaggio come l'ho sempre fatto), ma l'idea di non poter uscire dal concessionario su una ruota...

per vedere se serve il rodaggio bisognerebbe provare al banco la mia...se non ha 50 cv, vuol dire che il rodaggio è un'invenzione delle nostre menti malate.

La mia millona è stata svezzata nel seguente modo: 700 km con il precedente proprietario, che le ha spiegato un po' come funziona il mondo in un fine settimana "coltello fra i denti" sulle montagne intorno a Cortina.
Poi è stata ferma tutto l'inverno


Dopodichè l'ho presa io, che c'ho messo un po' a capire che non potevo più pretendere i giri della mia vecchia apriliona=> limitatore una cambiata sì e l'altra pure... prima dei 1000 km già avevo fatto un bel po' di vasche alle Coste, dove è difficile "non superare i 3000 giri"....

Senza contare il fatto che l'impennabilita della pomodorona aveva fatto breccia nel mio cuora fin dalla prima uscita...

Quindi...

[Modificato da Gardello 14/10/2004 19.14]

cari signori miei ,
appena acquistata e visto il libretto di uso&manutenzione mi era preso un colpo ;
fino a 1000 KM entro i 3000 giri/min
tra 1000 KM e 2500KM entro i 5000 giri/min

e poi via andare...

ma visto che dopo 400 km circa passavo da ducati Firenze mi sono fermato e ho chiesto delucidazioni... beh , questo è stato il discorso intrapreso con Jacopo (anche lui multistradista e venditore allo store ):

J : "a quanti km sei? "
EP : " sono circa a 450 km , ma per il rodaggio come devo comportarmi ?
J: " a quanti km hai detto che sei arrivato?"
EP : " 450 "
J : "Spalanca !"

e allora via a tutta manetta....e ,per la cronaca,la mia vendetta non ha mai avuto un problema ( a pate le vibro in frenata )...

desmolamps

Il mio consiglio è assolutamente di rispettare il rodaggio....non come me che per paura che si infiacchisca subito fin dai primi momenti gli ho tirato il collo,tanto che ai millekm gli montai direttamente il kit termignoni e giu di gasss....comunque adesso va moolto meglio con la marmitta originale ed il resto del kit termignoni,tra l'altro se qualcuno volesse gli scarichi termignoni i miei stanno arrivando direttamente da bologna nuovi visto che quelli montati li ha SPACCATI (dice il mecca che si sono dissaldate le lamelle e che me lo cambiano in garanzia )

L'unica cosa pero è che devi stare molto attento a non aprire prima che il motore sia ben caldo

oilà Silvio

grazie per il cordiale complimento....tanto la multi me la compro prima di te

Oggi le tecniche di fusione e di lavorazione dei materiali metallici sono tali che
consentono di ridurre le percorrenze in rodaggio.
Inoltre i motori nuovi di fabbrica escono con un olio specifico per il rodaggio.

Comunque, dal momento che il mauale MTS da delle indicazioni, ritengo sia meglio rispettarle
per un semplice motivo che mo' ti spiego.

Quando un motore viene assemblato i pezzi da accoppiare (es. cilindro-pistone) vengono selezionati
in modo che le reciproche tolleranze dimensionali rientrino in un ben definito range.
Secondo questo processo può succedere che un cilidro al minimo della tolleranza dimensionale
vada ad accoppiarsi con un pistone vicino al massimo del suo range di tolleranza.
In tali condizioni, a causa delle differente geometrie e masse delle due parti, durante il
riscaldamento le dilatazioni termiche sono necessariamente diverse (tendenzialmente maggiori
per il pistone), cosicchè può crearsi un'interferenza con il cilindro con il rischio di
danneggiamento delle fasce elastiche e del raschiaolio.
Quindi più apri e maggiori saranno gli attriti dovuti a tale interferenza fino.
Lo stesso concetto vale anche per altri accoppiamenti del motore (es. biella-manovella).

Quanto sopra spiega anche perchè in certi casi, qualcuno che non ha seguito alla lettera il
rodaggio, non ha avuto il problema. Ciò è dovuto sempre allo specifico tipo di accoppiamento
su quel preciso motore, che probabilmente era sufficientemente "lasco" da non dare problemi.

Conclusione, fare un buon rodaggio permette di ridurre drasticamente tali problematiche
in quanto favorisce un progressivo adattamento delle parti in movimento relativo.

Inoltre, riscaldare un po' il motore al minimo prima di partire aiuta ancor più perchè in
tale fase, lasciando il motore a bassi giri si permette all'olio di riscaldarsi un po' e
raggiungere tutte le parti in movimento.

multiciao.

stica!

e io che ho accattato una mts demo?
come devo pensare che sia stato fatto il rodaggio???

cmq ci penso io a completare l'opera!!!
se smette di piovere !

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Scritto da: pirpa 15/10/2004 0.29

stica!

e io che ho accattato una mts demo?
come devo pensare che sia stato fatto il rodaggio???

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mah...quella che avevo provato io che all'attivo aveva 35km impennava come una matta fino in terza (e non l'avevo mai guidata) e attaccava il limitatore verso gli 8500... A 210km/h ci arrivava benone, per il resto non ricordo...

ASSASSINO DI MTS!!!!

Forse adesso è la mia!!!!!!

ehm... uhm... ma si accende?

Innanzitutto grazie a tutti dei consigli .

A questo punto manca solo l'opinione di desmo (luiiiiiiggggiiiii?).

Seppur con qualche opinione contrastante, mi sembra che il consiglio costante sia quello di seguire le indicazioni di mamma Ducati (che palle! vabbè, farò casa-studio 40 volte al giorno e tutti i we me ne torno a casa napoli , così in un paio di settimane ho risolto).

Per quanto riguarda il riscaldare bene la moto la mattina prima di aprire il gas, questo lo so bene, è infatti sempre stata mia abitudine farlo. Ma a questo punto mi sorge un altro dubbio (ve l'avevo detto che dopo mario sono il più rompic.... ): la moto io la faccio riscaldare del tutto non da ferma, ma in movimento. mi spiego: la accendo, mi ci metto subito su (anche xchè ho sempre una gran fretta )e i primi km (finchè il motore non raggiunge temperatura di esercizio) cambio a bassissimo numero di giri.

faccio male?

con la multi dovrò cominciarmi a svegliare un quarto d'ora prima e farla scaldare da ferma?

NO NO come fai te è giusto

scaldarla troppo sul cavalletto è un errore!!
in quel modo si scaldano solo le teste e i cilindri mentre il resto resta "freddo".
Coviene partire dopo pochi secondi e fare come hai detto tu!

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Scritto da: venividivici75 15/10/2004 14.22

con la multi dovrò cominciarmi a svegliare un quarto d'ora prima e farla scaldare da ferma?

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...si... così se magari ci metti sopra il nokat con gli air restrictor aperti qualcuno
ti tira giù una mastella d'acqua per svaegliarti meglio.

In effetti scaldare il motore significa proprio farlo andare per un po' a basso numero di giri,
non necessariamente stando fermi.

ricordati: è necessario dare un minimo di tempo all'olio di fluidificarsi e di
raggiungere tutte le parti del motore.
Quindi direi da fermo al minimo meno di un minuto e poi pianino pianino finchè non vedi che la
temperatura del motore non sale un po'.

tale Massimo Clake dixit che la moto va lasciata ferma sul cavalletto col motore avviato solo per il tempo strettamente necessario raggiungere un fuzionamento regolare del motore, volendo anche con qualche accelerata (ma mica da motomondiale), poi si può partire e andare relativamente piano finchè non si raggiunge la temperatura "minima" di esercizio.
Dopodichè penne....
Lasciare troppo la moto ferma e accesa, oltre che inutile può rivelarsi controproducente, soprattutto d'inverno, visto il riscaldamento non uniforme delle varie "zone"...

Beh...questo è quello che ricordo io detto "in prosa"...ovviamente Clarke era molto più accorto nell'uso dei termini...

uè..quello di prima era il mio trecentesimo messaggio...