Report su cambio molle appena completato + riflessioni (papiro inside)

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(Neo9686)
00martedì 9 aprile 2013 02:09
Salve ragazzi! Vi voglio fare un piccolo report sulla sostituzione delle molle alla mia 1200 S, ma prima un pò di "storia" e miei piccoli pensieri:

Fin da quando ho provato la multi al concessionario qui a Roma ho notato che la moto era troppo morbida, o meglio sarebbe stata troppo morbida sia in due che da solo per una uscita domenicale sportiva a ritmo alto... Volendo sostituire la mia R1 che volevo finalmente destinare ad uso solo pista ho notato che la Multi aveva le carte in regola per diventare una ottima tuttofare, ma che aveva della piccole pecche che non la rendevano perfetta. Prima di tutto necessitava di un cambio di sospensioni ed io sapevo già che sarei andato di molle progressive, ed intendiamoci non intendo le bi stadio o le progressive finte ma molle che hanno K iniziale e finali veramente ampi e una progressione reale senza scalini a differenza delle schifose bistadio... Questa era la prima cosa da fare perchè la moto era facile da mandare a pacco davanti se non si usava l'idraulica per "sostenere", mentre il mono si "sedeva" già con me che faccio 72 miseri kg! Questo la rendeva meno agile, meno reattiva, più pesante nell'innescare la piega aumentando avancorsa angolo di sterzo e chi più ne ha più ne metta! La direzione era "harley" e non "cbr" se vogliamo, parlando di moto e sensazioni di guida conosciute ai più [SM=x52769] !

Nota a margine: da notare che io sono uno che usa le molle morbide sempre, anche in pista "usavo [SM=x52770] " molle molto più tenere e moto molto più "impuntate" della maggior parte delle persone, ora uso progressivo anche lì per altri motivi.

Continuando con le mie sensazioni sulla moto ho notato una modesta (ma per me molto fastidiosa) tendenza alla chiusura dello sterzo, infatti la Multistrada normalmente per guidare forte richiede un impegno maggiore rispetto ad altre concorrenti (qualcuno ha detto KTM??? [SM=x52779] ), spingendo molto forte nei semim.... pardon [SM=x52777] , nel manubrione interno perchè la moto tenderà sempre a curvare la ruota verso l'interno, contrastando la richiesta del pilota di girare verso l'esterno e buttare la moto in piega a schiaffo verso l'interno della curva... questo è causato sia da un angolo di sterzo troppo aperto che ducati ha scelto per stabilizzare la moto, sia per una avancorsa decisamente alta per una moto che potrebbe essere molto più agile e divertente!

Per risolvere o mitigare tutto questo sapevo di dover cambiare le sospensioni in primis, ed avendo ad ogni modo visto i kit ohlins per la Multi ho preferito andare di progressivo, avendo secondo me diversi vantaggi: la molla più sostenuta rimane molto più alta con tutti i vantaggi che comporta sulle quote, riducendo angolo di sterzo e avancorsa e diminuendo drasticamente la voglia della moto a chiudere lo sterzo (tallone d'achille della MTS a mio avviso) che la rende lenta nei cambi e un pò restia a scendere in piega se non si spinge abbastanza il manubrio interno, infatti sono tutte sensazioni che ho letto nelle comparative di motociclismo per esempio, solo che li i tester si sono limitati a dire che la Multi "non riesce a chiudere le curve", anziché spiegare a persone meno del settore il perché! [SM=x52796] [SM=x52797], e a controprova di questo nella comparativa 2013 hanno detto che la multistrada "non si riconosce" per quanto è migliorata, non sarà forse per la molla del mono ??? No, facciamo credere che le semiattive facciano miracoli! vabbè, lasciamo stare e scusate la divagazione [SM=x52776] ... tornando al discorso sospensioni, con la progressiva fin qui diciamo abbiamo gli stessi vantaggi di una lineare "giustamente" più dura, ma quello che differenzia la mia soluzione è che l'assorbimento è migliorato anche rispetto alle originali (cosa che una molla da 100 lineare non potrà mai fare); la molla progressiva poi se precaricata ha si le stesse conseguenze di una lineare, ma aumentando realmente il K iniziale (!) risultando in una serie infinite di molle lineari!! Praticamente precaricando da zero fino a 16 nella dash avremo ad ogni step una molla diversa più dura! Cosa vuol dire questo? Per esempio una molla lineare perfetta per andare da solo non sarà più perfetta in due e dovremo precaricare avendo un effetto molto diverso da quello che avremmo con una molla lineare perfetta per andare in due.... ora con la progressiva ho tutto questo a portata di click sulla strumentazione perchè ad ogni step di precarico ho realmente un aumento del K della molla! Quindi troverò sempre (a meno di non sbagliare molla direttamente!) un setup perfetto per andare da solo, in due e in due con le borse per esempio!! Oppure potrò avere (per tutti quelli che smanettano nelle sospensioni) un SAG negativo maggiore per quando piove senza avere un ciondolone di moto, veramente si può coprire ogni utilizzo... Senza contare che l'idraulica con le molle originali finisce nella maggior parte dei casi a sorreggere (cosa che in realtà è il lavoro della molla!), e invece con le molle più dure finisce con l'essere spesso diminuita perchè altrimenti la moto diventa legnosa e i piloti acciaccati [SM=x52777] , se non si guida forte o non si pesa molto perlomeno. Con le progressive ho un freno "naturale" dei trasferimenti di carico a causa dell'aumento di K, quindi la moto non può ciondolare ma è libera di muoversi per assorbile e posso utilizzare l'idraulica solamente per regolare la velocità degli spostamenti a secondo dei miei gusti e della situazione della strada, senza preoccuparmi dell'assorbimento! (anche se le idrauliche sono appena appena accennate, anche qui si può migliorare ma se ne parlerà in futuro in caso).
Tutto questo vale anche per l'anteriore ma in misura meno rilevante... diciamo che adessocon un paio di giri di ghiera si possono accontentare tutti i gusti in fatto di molle e andare a pacco è semplicemente impossibile, e non intendo difficile ma veramente fisicamente impossibile, avendo però tutta la corsa che si vuole, che si voglia tutta fino a 15mm dal fondo o a 35mm, tutti i gusti possono essere soddisfatti. La moto grazie a tutte queste caratteristiche segue la traiettoria impostata anche se il centro curva è parecchio dissestato, senza spezzare le mani al pilota o facendo prendere un colpo ritrovandoci 1 metro più in là rispetto a dove volevamo andare, garantendo anche un ottimo margine di correzione grazie alla morbidezza della parte iniziale della curva e della percorrenza [SM=x52767]
Avevo intenzione di fare questa modifica ancor prima di comprare la multi perchè immaginavo che sarebbe stato l'upgrade-killer per me che vario moltissimo l'utilizzo della moto: da casa ufficio sotto la pioggia a uscita domenicale da solo sportiva a weekend con zavorra e borse al seguito, ed ora posso farlo senza nessun rovescio della medaglia [SM=x52767]
Finalmente l'assetto dinamico della moto è identico sia che io sia da solo che con zavorra e borse piene, dovendomi solo preoccupare dei pesi maggiori e non delle quote sballate, godendo decisamente di più nella guida, di qualunque natura essa sia. Contiamo poi che ora posso impuntare sempre di più la multi senza avere il rischio di rendere troppo morbide le molle anteriori, guadagnando in agilità, grip anteriore, confort (a causa dell'aumento della massa sospesa relativa anteriore in rapporto alla non sospesa), e tanto tanto altro [SM=x52772]
Quando possibile ho in mente di rendere il mono TTX della Multi regolabile di interasse, ma in futuro visto che sarà un capriccio puramente tecnico e non assolutamente necessario visto quanto guadagnato già con le sole molle.

Grazie a tutti quelli che sono arrivati fino in fondo a questo papiro [SM=x52767] [SM=x52774]

zioice
00martedì 9 aprile 2013 13:11
Non ci ho capito molto perchè non sono certamente un tecnico. Avevo sempre sentito dire che le molle lineari sono meglio... boh... Quindi hai montato una progressiva sul mono Ohlins della s? sempre di marca Ohlins?
(Neo9686)
00martedì 9 aprile 2013 13:42
Re:
zioice, 09/04/2013 13:11:

Non ci ho capito molto perchè non sono certamente un tecnico. Avevo sempre sentito dire che le molle lineari sono meglio... boh... Quindi hai montato una progressiva sul mono Ohlins della s? sempre di marca Ohlins?



No ho progressive sia avanti che dietro, ma se davanti è "solo" un fattore di miglioramento del feeling di guida, dietro è invece proprio un passo avanti in quanto si amplia il range in cui la moto è al 100%.

Le lineari sono e saranno sempre ottime molle visto che sono ovviamente "le prime", ma se sono buone per l'assorbimento non lo sono per la guida spinta, se sono buone per un peso X di moto-pilota non lo saranno con peso Y moto-pilota-passeggero-borse cariche a bestia, avendo praticamente l'effetto di una coperta corta che se tiri le coperta sul viso ti scopri i piedi. Le molle progressive sorpassano tutto questo, allungando questa coperta e si sposano in maniera allucinante con una moto poliedrica come la Multi. L'unico dubbio che ho è nel loro utilizzo in Off dove credo andrebbero benissimo ma la Multi non la vedo proprio da off quindi non mi sono posto neanche il pensiero [SM=x52767]

Purtroppo non si può parlare di molle progressive in un panorama totalmente lineare, la gente inizia a dire che fanno schifo e che non vanno bene senza averle mai provate e senza sapere minimamente come funzionano... ti lascio immaginare cosa si dice quando entro in pista con l'R1 tutta progressiva racing [SM=x52779] [SM=x52780] [SM=x52781]
Massagp
00martedì 9 aprile 2013 14:18
La Multi effettivamente risulta molto morbida come setting e anche andando a chiudere completamente l'idraulica e il precarico di forca e mono non si ottiene un sufficiente risultato, almeno per chi come me che usa la moto con un'indole sportiva.

Purtroppo ritengo che la sola sostituzione delle molle sia un palliativo alla reale mancanza di questa moto: l'idraulica! Portando i valori prossimi allo 0 non si risolve poi molto e la oto continua a rimbalzare di qua e di là. Sicuramente migliorerà, non ho dubbi, ma secondo me semplicemente perché parte del lavoro che dovrebbe svolgere l'idraulica viene assorbito da molle più rigide.

A Torino, il preparatore che ha la sede nella stessa concessionaria della Ducati ( non ricordo il nome adesso) sta mettendo a punto un kit che prevede la sostituzione delle molle ma soprattutto và a modificare le regolazioni idrauliche sia sul mono che sulla forcella. Questo kit attualmente è in fase di prova su una Multi da quasi 160cv alla ruota di un ragazzo di Torino che ha modificato le termiche. Altro soluzione è stato quella di sostituire le cartucce originali delle OHLINS con Bitubo di ultima gen e mono TTX. L'errore che compare sulla strumentazione è stato poi eliminato elettronicamente. In questo caso però si perde completamente le regolazioni elettroniche.
Come giustamente fai notare, il mono avrebbe bisogno dell'interesse regolabile perché secondo me la moto rimane troppo seduta e questo amplifica la tendenza ad allargare dell'anteriore soprattutto quando si va a riprendere il gas in uscita di curva. Bisogna alzare sto benedetto sedere della moto.

Domanda: il kit Andreani ti permette la regolazione dell'interesse del mono ma ho capito se in negativo o positivo cioè a salire o scendere! Chi sa darmi a risposta perché il tecnico di Andreanin è stato così esauriente.

Oggi provo a sentire Torino a che punto son messi!

Le molle progressive Hyperpro [SM=x52769] hanno il pregio come giustamente hai fatto notare che si possono adattatore a più situazioni, tuttavia rispetto alle lineari che danno una risposta più lineare :) scusate il gioco di parole, sono più difficili da comprendere nel momento in cui si gioca con le regolazioni.
Sono un ottimo compresso per gli amatori anche veloci, ma limitanti per chi corre davvero. Mio parere.
(Neo9686)
00martedì 9 aprile 2013 14:59
Re:
Massagp, 09/04/2013 14:18:

La Multi effettivamente risulta molto morbida come setting e anche andando a chiudere completamente l'idraulica e il precarico di forca e mono non si ottiene un sufficiente risultato, almeno per chi come me che usa la moto con un'indole sportiva.

Purtroppo ritengo che la sola sostituzione delle molle sia un palliativo alla reale mancanza di questa moto: l'idraulica! Portando i valori prossimi allo 0 non si risolve poi molto e la oto continua a rimbalzare di qua e di là. Sicuramente migliorerà, non ho dubbi, ma secondo me semplicemente perché parte del lavoro che dovrebbe svolgere l'idraulica viene assorbito da molle più rigide.

A Torino, il preparatore che ha la sede nella stessa concessionaria della Ducati ( non ricordo il nome adesso) sta mettendo a punto un kit che prevede la sostituzione delle molle ma soprattutto và a modificare le regolazioni idrauliche sia sul mono che sulla forcella. Questo kit attualmente è in fase di prova su una Multi da quasi 160cv alla ruota di un ragazzo di Torino che ha modificato le termiche. Altro soluzione è stato quella di sostituire le cartucce originali delle OHLINS con Bitubo di ultima gen e mono TTX. L'errore che compare sulla strumentazione è stato poi eliminato elettronicamente. In questo caso però si perde completamente le regolazioni elettroniche.
Come giustamente fai notare, il mono avrebbe bisogno dell'interesse regolabile perché secondo me la moto rimane troppo seduta e questo amplifica la tendenza ad allargare dell'anteriore soprattutto quando si va a riprendere il gas in uscita di curva. Bisogna alzare sto benedetto sedere della moto.

Domanda: il kit Andreani ti permette la regolazione dell'interesse del mono ma ho capito se in negativo o positivo cioè a salire o scendere! Chi sa darmi a risposta perché il tecnico di Andreanin è stato così esauriente.

Oggi provo a sentire Torino a che punto son messi!

Le molle progressive Hyperpro [SM=x52769] hanno il pregio come giustamente hai fatto notare che si possono adattatore a più situazioni, tuttavia rispetto alle lineari che danno una risposta più lineare :) scusate il gioco di parole, sono più difficili da comprendere nel momento in cui si gioca con le regolazioni.
Sono un ottimo compresso per gli amatori anche veloci, ma limitanti per chi corre davvero. Mio parere.


In buona parte quoto, ma penso che un kit fatto per una multi da 160 cc elaborata non sia un parametro giusto... Ricordo che la multi è una moto da turismo sportivo, non una superbike altrimenti ci sono soluzioni decisamente più efficaci se si vuole correre davvero o se si vuole una moto limitata all'uso sportivo, è secondo me uno spreco di potenzialità di questa grande moto.

Il kit Andreani ti confermò che è solo verso il basso, infatti secondo Andreani la soluzione a questa moto è abbassare il posteriore!!! Poi mettono molle dure all'anterioere che senza peso sono ancora più dure mentre il mono diventa un divano vero, quindi mollone anche dietro e abbassiamo l'interasse il più possibile. Praticamente un chopper da 150cv! Guadagna stabilita, ci credo, ma cosa diventa? Lasciamo stare... Io voglio provare a modificare quel kit per renderlo regolabile in estensione e non solo in valori più bassi dell'originale, ma se ne parlerà più avanti.

Che le progressive siano meno comunicative delle lineari dipende, io personalmente non lo credo ma ognuno ha la sua sensibilità quindi non voglio dire di no... C'è da dire che le lineari hanno più trasmissivita, facendo sentire di più il fondo stradale ma uno dei punti chiave è proprio NON sentirlo! Si sa perfettamente cosa succede sotto le gomme ma non si sente ogni singolo granello diciamo [SM=x52768]

Sulla loro efficacia in pista (anche se un pò offtopic al momento) invece la cosa è molto più semplice: se parliamo di tempi sul giro non c'è un vincitore, è assolutamente soggettivo e dipende molto dalle proprietà della moto, ma se invece parliamo di gusto nella guida e nel portare avanti una giornata in pista allora vincono le progressive a mani basse perchè a pari ritmo sono meno impegnative, le gomme durano molto di più grazie ad una trasmissione della potenza mai troppo stressante, la Moto non to porterà mai a trovarti male e andare alla ricerca di setup a tentativi con tango di stress mentale e rischio di sprecare una giornata... Con le progressive la moto sarà sempre piacevole da guidare in qualsiasi situazione quindi la ricerca del setup migliore sarà un piacere aggiuntivo e non una necessità, questo può dirtelo ogni possessore di molle hyper pistaiolo, che torna ogni giorni dalla pista con un sorriso dato da una giornata "piena" di belle curve prima ancora di un tempone! Sul loro setup poi sono decisamente in disaccordo, il problema non è delle progressive ma dei tecnici del settore e delle chiacchiere da bar che purtroppo portano a fare esattamente l'opposto dell'intervento "giusto". Il fatto è che con le lineari a volte anche sbagliando si raggiunge un cambiamento accettabile, quando invece anche li l'intervento opposto probabilmente darebbe il risultato ricercato. Purtroppo in un mondo in cui tutti girano con gomme sgonfie e moto di legno tutta la tecnica delle moto viene rivoltata, e ti fanno credere che sei tu a sbagliare. Basterebbe conoscere un pò di tecnica vera per capire che quasi nessuno sa realmente cosa fa, ma giudica come se sapesse anche di più [SM=x52769]
Matteo.P1977
00martedì 9 aprile 2013 21:26
Ciao interessante questa discussione, quindi come fai a tarare le sospensioni? che parametri si usano con le progressive? io ho cambiato il mono con un ttx e utilizzo il kit andreani per le forche e mi trovo bene certo che quando vado in due devo precaricare al massimo perché è perfetta solo per uno (molla post da 85k)....
Massagp
00martedì 9 aprile 2013 21:46
Re:
Matteo.P1977, 09/04/2013 21:26:

Ciao interessante questa discussione, quindi come fai a tarare le sospensioni? che parametri si usano con le progressive? io ho cambiato il mono con un ttx e utilizzo il kit andreani per le forche e mi trovo bene certo che quando vado in due devo precaricare al massimo perché è perfetta solo per uno (molla post da 85k)....




Multi base immagino... Domanda il TTX ha l'interesse variabile?
(Neo9686)
00martedì 9 aprile 2013 21:52
Re:
Matteo.P1977, 09/04/2013 21:26:

Ciao interessante questa discussione, quindi come fai a tarare le sospensioni? che parametri si usano con le progressive? io ho cambiato il mono con un ttx e utilizzo il kit andreani per le forche e mi trovo bene certo che quando vado in due devo precaricare al massimo perché è perfetta solo per uno (molla post da 85k)....



diciamo che le tarature delle progressive non si discostano poi molto dalle lineari, la caratteristica principale è che con le lineari precaricando non stai realmente indurendo la molla ma stai solo aumentando il valore in kg (o Newton) in cui la molla inizierà a comprimersi, dando una parvenza di durezza in più e eliminando i movimenti che la moto avrebbe sotto quel dato valore. Praticamente io con le progressive precaricando invece aumento realmente il K della molla.

Per spiegarmi meglio un paio di numeri: una molla lineare ha un certo valore/mm, precaricando questa molla otterremo solo che tutta la parte inferiore a tale valore non influenzerà la molla perdendo completamente l'assorbimento per forze piccole, mantenendolo invece in quelle forti che superano tale valore. Con un grafico sarebbe semplicissimo spiegarlo, così magari è un pò più difficile da capire... Una molla più dura invece si muove con tutte le forze esattamente come l'originale, ma di meno... che è meglio di zero no? [SM=x52769]

Con le progressive invece aumeta realmente il K, quindi andando a precaricare hai a scelta una molla morbida o una molla dura entro i limiti di progettazione della stessa. Di solito partono più morbide anche di quella originale della multi, arrivando ad essere più dure di quelle che propone andreani per esempio, solo che quando il colpo è piccolo la molla si muoverà grazie al K basso, mentre con un colpo forte incontrerà la resistenza del K maggiore.

Questo è ancor più complesso, se non mi sono spiegato ditemi che ci riprovo [SM=x52777]
Massagp
00martedì 9 aprile 2013 23:45
Re: Re:
(Neo9686), 09/04/2013 21:52:



diciamo che le tarature delle progressive non si discostano poi molto dalle lineari, la caratteristica principale è che con le lineari precaricando non stai realmente indurendo la molla ma stai solo aumentando il valore in kg (o Newton) in cui la molla inizierà a comprimersi, dando una parvenza di durezza in più e eliminando i movimenti che la moto avrebbe sotto quel dato valore. Praticamente io con le progressive precaricando invece aumento realmente il K della molla.

Per spiegarmi meglio un paio di numeri: una molla lineare ha un certo valore/mm, precaricando questa molla otterremo solo che tutta la parte inferiore a tale valore non influenzerà la molla perdendo completamente l'assorbimento per forze piccole, mantenendolo invece in quelle forti che superano tale valore. Con un grafico sarebbe semplicissimo spiegarlo, così magari è un pò più difficile da capire... Una molla più dura invece si muove con tutte le forze esattamente come l'originale, ma di meno... che è meglio di zero no? [SM=x52769]

Con le progressive invece aumeta realmente il K, quindi andando a precaricare hai a scelta una molla morbida o una molla dura entro i limiti di progettazione della stessa. Di solito partono più morbide anche di quella originale della multi, arrivando ad essere più dure di quelle che propone andreani per esempio, solo che quando il colpo è piccolo la molla si muoverà grazie al K basso, mentre con un colpo forte incontrerà la resistenza del K maggiore.

Questo è ancor più complesso, se non mi sono spiegato ditemi che ci riprovo [SM=x52777]




www.racetech.com/

Questi Signori sono i preparatori che hanno permesso a Greg Tracy di vincere la Pikes Peak... Ho contattato anche loro, sto aspettando una risposta...

www.badog.it

E questi signori sono i preparatori che a Torino stanno testando la forcella e mono con idraulica modificata.
(Neo9686)
00mercoledì 10 aprile 2013 01:39
Interessanti link, grazie [SM=x52767]
Matteo.P1977
00mercoledì 10 aprile 2013 18:55
Re: Re:
Massagp, 09/04/2013 21:46:




Multi base immagino... Domanda il TTX ha l'interesse variabile?



ciao si multi base e ttx after market, si ha l'interasse variabile [SM=x52770]

Matteo.P1977
00mercoledì 10 aprile 2013 18:58
Re: Re:
(Neo9686), 09/04/2013 21:52:



diciamo che le tarature delle progressive non si discostano poi molto dalle lineari, la caratteristica principale è che con le lineari precaricando non stai realmente indurendo la molla ma stai solo aumentando il valore in kg (o Newton) in cui la molla inizierà a comprimersi, dando una parvenza di durezza in più e eliminando i movimenti che la moto avrebbe sotto quel dato valore. Praticamente io con le progressive precaricando invece aumento realmente il K della molla.

Per spiegarmi meglio un paio di numeri: una molla lineare ha un certo valore/mm, precaricando questa molla otterremo solo che tutta la parte inferiore a tale valore non influenzerà la molla perdendo completamente l'assorbimento per forze piccole, mantenendolo invece in quelle forti che superano tale valore. Con un grafico sarebbe semplicissimo spiegarlo, così magari è un pò più difficile da capire... Una molla più dura invece si muove con tutte le forze esattamente come l'originale, ma di meno... che è meglio di zero no? [SM=x52769]

Con le progressive invece aumeta realmente il K, quindi andando a precaricare hai a scelta una molla morbida o una molla dura entro i limiti di progettazione della stessa. Di solito partono più morbide anche di quella originale della multi, arrivando ad essere più dure di quelle che propone andreani per esempio, solo che quando il colpo è piccolo la molla si muoverà grazie al K basso, mentre con un colpo forte incontrerà la resistenza del K maggiore.

Questo è ancor più complesso, se non mi sono spiegato ditemi che ci riprovo [SM=x52777]



Spiegato benissimo grazie!! [SM=x52767]
costama
00martedì 15 aprile 2014 20:24
Ciao scusa ma dove le hai prese le progressive x il mono? e di che marca? grazie
(Neo9686)
00martedì 15 aprile 2014 21:01
Tutto Hyperpro, i codici purtroppo non li so più.
Martino.74
00mercoledì 16 aprile 2014 23:26
Occhio che creano dipendenza ;) :D

PS: la mia con Hyper ed un tot di sfilamento davanti (mono di serie della base non regolabile in interasse) è diventata decisamente bella da guidare.
(Neo9686)
00giovedì 17 aprile 2014 00:07
Ciao Martino, ma sei quel martino di DDG? Con la 2013 base?
Martino.74
00giovedì 17 aprile 2014 13:27
Re:
(Neo9686), 17/04/2014 00:07:

Ciao Martino, ma sei quel martino di DDG? Con la 2013 base?



Sì, certo, confesso.


(Neo9686)
00giovedì 17 aprile 2014 14:50
Re: Re:
Martino.74, 17/04/2014 13:27:


Sì, certo, confesso.



[SM=x52767]

Quando puoi mi dici che molla mono ti ha messo Lucio? Io ho fatto da cavia con 3 molle diverse, a te che ha messo alla fine? Io faccio meno di 75kg
Martino.74
00giovedì 17 aprile 2014 21:02
Re: Re: Re:
(Neo9686), 17/04/2014 14:50:



[SM=x52767]

Quando puoi mi dici che molla mono ti ha messo Lucio? Io ho fatto da cavia con 3 molle diverse, a te che ha messo alla fine? Io faccio meno di 75kg



Non saprei, ho tenuto su la prima che mi ha messo e vado molto bene.
Tieni conto che ho aperto un po' l'es dietro rispetto alla regolazione di serie con ottimi risultati, mentre la comp la tengo molto + chiusa.


(Neo9686)
00giovedì 17 aprile 2014 22:24
Ah si? Io ho la 2010 con le ohlins, che sicuramente funzioneranno diversamente, ma in linea di massima dietro ho una buona compressione e vario l'estensione a seconda dell'uso. In città ho chiuso molto per sentire meno le buche, ho inizialmente aperto e poi chiuso piano piano fino a quando non ho iniziato a sentirle di più mentre la compressione l'ho aumentata abbastanza, ma avendo cambiato il precarico iniziale tirando giù il collare del mono ho anche un po' più di spinta da parte della molla quindi è relativamente più aperta.
Matteo.P1977
00venerdì 18 aprile 2014 20:52
Re:
(Neo9686), 17/04/2014 22:24:

Ah si? Io ho la 2010 con le ohlins, che sicuramente funzioneranno diversamente, ma in linea di massima dietro ho una buona compressione e vario l'estensione a seconda dell'uso. In città ho chiuso molto per sentire meno le buche, ho inizialmente aperto e poi chiuso piano piano fino a quando non ho iniziato a sentirle di più mentre la compressione l'ho aumentata abbastanza, ma avendo cambiato il precarico iniziale tirando giù il collare del mono ho anche un po' più di spinta da parte della molla quindi è relativamente più aperta.



Ciao ho anche io le ohlins anzi il mono completo...ma sei sicuro di avere chiuso di più l'estensione in città per sentire meno le buche? se rallenti di più il ritorno del mono e trovi un'altra buca non riesce a copiarla visto che sta ancora risalendo...non è un controsenso? di solito per sentire meno le buche apri un pò si compressione che estensione per lasciare muovere la molla più velocemente così da copiare le asperità...viceversa se vuoi una moto più stabile alle alte velocitò...o sbaglio io??? :-) [SM=x52768]
(Neo9686)
00domenica 20 aprile 2014 06:38
Re: Re:
Matteo.P1977, 18/04/2014 20:52:



Ciao ho anche io le ohlins anzi il mono completo...ma sei sicuro di avere chiuso di più l'estensione in città per sentire meno le buche? se rallenti di più il ritorno del mono e trovi un'altra buca non riesce a copiarla visto che sta ancora risalendo...non è un controsenso? di solito per sentire meno le buche apri un pò si compressione che estensione per lasciare muovere la molla più velocemente così da copiare le asperità...viceversa se vuoi una moto più stabile alle alte velocitò...o sbaglio io??? :-) [SM=x52768]



No nel tuo discorso la logica c'è, ma se fosse così vorrebbe dire una sospensione fatta di sole molle senza idrauliche sarebbe il massimo del comfort, non trovi? Poi io ho detto "buche" ma in realtà intendevo disconnessioni della strada, che siano esse buche o dossi. Secondo me nel ragionamento manca un pezzo, poi dimmi tu se sei d'accordo o meno: forse tu immagini la molla come una cosa morbida che si deforma e basta, mentre invece è fatta per immagazzinare e rilasciare energia, mentre l'idraulica la trasforma in calore. Parliamo di un dosso ad esempio, questo ti fa salire la ruota che comprimerà la molla accumulando energia, e se questa "esce" (o ritorna, appunto) tutta insieme (molla senza idraulica) la spinta sarà molto forte, arrivando anche a spingere la moto dall'altra parte. Se invece c'è una idraulica in estensione, la molla tornerà lentamente senza spingere la moto. Esistono moto che hanno una estensione talmente ridotta e delle molle talmente dure, che spinte a sufficienza staccano la ruota anteriore da terra.

Dosso a 100 all'ora, casi estremi:

1 - nel caso di troppa estensione la molla si comprimerà e non tornerà alla posizione originaria in tempo utile, facendo "cadere" la moto fino al momento in cui la gomma tornerà a terra. La pressione della impronta a terra è nulla perché la ruota è staccata da terra.

2- nel caso di estensione perfetta (per quella combinazione dosso/velocità) la molla si comprime e ritorna abbastanza lentamente da avere virtualmente sempre la stessa pressione sul punto di contatto a terra. Situazione di grip massimo, virtualmente la moto non si è scomposta, nella realtà lo ha fatto poco e lentamente senza informare il pilota. L'energia accumulata viene rilasciata con parsimonia, trasformando poi l'eccesso in calore.

3 - nel caso di poca estensione la gomma spinge subito con tutta l'energia che ha accumulato, prima che la gomma abbia superato l'ostacolo e spinge come sempre da entrambi "lati", quindi sia moto che strada. Non essendoci idraulica, l'energia non si trasformerà in calore e da qualche parte dovrà andare, la strada non si muoverà, quindi immagino dovrà necessariamente farlo la moto informando direttamente il pilota dell'ostacolo [SM=x52777]

Per le buche, più o meno stesso discorso, ma le meccaniche sono un po' ribaltate perché nei dossi è importante il peso della moto in relazione alle molle, nelle buche invece lo è di più il peso non sospeso (ruota/cerchio/disco etc...) [SM=x52769]

O almeno credo [SM=x52788] , è un po' presto per ragionamenti così complessi ahah... In generale comunque l'idraulica ha un andamento a parabola rispetto al grip, lo massimizza ad un determinato valore e da li lo toglie sia aumentando che diminuendo, sia essa compressione o estensione.

Poi resta il fatto che per mia esperienza, partendo dalle idrauliche aperte se vai a chiudere l'estensione noterai sempre più un effetto "hovercraft" sulle sconnessioni, per poi tornare a sentirle come prima e addirittura sentire la moto "un legno" per quanto si è esagerato. Poi conta che io ho delle molle progressive (non come quelle della 2013, molto di più) che interagiscono con le idrauliche in maniera un po' diversa rispetto alle lineari, morbide o dure che siano. Che le motivazioni siano quelle dette qui sopra, io lo credo ma è solo una intuizione [SM=x52767]
Martino.74
00domenica 20 aprile 2014 10:58
Dipende essenzialmente dalla taratura (non registro), ossia è possibile che la tua con l'ohlins abbia una taratura che per funzionare bene sullo sconnesso richieda di chiudere il registro, mentre la mia con il sachs vada meglio con registro un po' più aperto.

Ogni sosp fa parte a sè; le regolazioni non sono mai valori assoluti.
(Neo9686)
00domenica 20 aprile 2014 11:07
Re:
Martino.74, 20/04/2014 10:58:

Dipende essenzialmente dalla taratura (non registro), ossia è possibile che la tua con l'ohlins abbia una taratura che per funzionare bene sullo sconnesso richieda di chiudere il registro, mentre la mia con il sachs vada meglio con registro un po' più aperto.

Ogni sosp fa parte a sè; le regolazioni non sono mai valori assoluti.



Vero, vero... Pensavo le avessero tarare più o meno simili, spannometticamente.
multimarco
00lunedì 21 aprile 2014 11:12
Per il mono non so ma è interessante ,per la forcella avevo le progressive ipepro (o come si scrive) sull'M900 ,erano meglio delle originali anche se al principio della corsa erano eccessivamente morbide ,ma quella forcella (showa)rimaneva comunque penosa (gliene ho fatte di tutti i colori ed è passata anche da mani esperte ma di base era scarsa).
Il vero problema del posteriore della multi non è il Monoammortizzatore ma il sistema cantilever ,era meglio quello della vecchia 1000/1100 [SM=x52772] ma si sa "loro" devono risparmiare "noi" no
Matteo.P1977
00lunedì 21 aprile 2014 18:25
Re: Re: Re:
(Neo9686), 20/04/2014 06:38:



No nel tuo discorso la logica c'è, ma se fosse così vorrebbe dire una sospensione fatta di sole molle senza idrauliche sarebbe il massimo del comfort, non trovi? Poi io ho detto "buche" ma in realtà intendevo disconnessioni della strada, che siano esse buche o dossi. Secondo me nel ragionamento manca un pezzo, poi dimmi tu se sei d'accordo o meno: forse tu immagini la molla come una cosa morbida che si deforma e basta, mentre invece è fatta per immagazzinare e rilasciare energia, mentre l'idraulica la trasforma in calore. Parliamo di un dosso ad esempio, questo ti fa salire la ruota che comprimerà la molla accumulando energia, e se questa "esce" (o ritorna, appunto) tutta insieme (molla senza idraulica) la spinta sarà molto forte, arrivando anche a spingere la moto dall'altra parte. Se invece c'è una idraulica in estensione, la molla tornerà lentamente senza spingere la moto. Esistono moto che hanno una estensione talmente ridotta e delle molle talmente dure, che spinte a sufficienza staccano la ruota anteriore da terra.

Dosso a 100 all'ora, casi estremi:

1 - nel caso di troppa estensione la molla si comprimerà e non tornerà alla posizione originaria in tempo utile, facendo "cadere" la moto fino al momento in cui la gomma tornerà a terra. La pressione della impronta a terra è nulla perché la ruota è staccata da terra.

2- nel caso di estensione perfetta (per quella combinazione dosso/velocità) la molla si comprime e ritorna abbastanza lentamente da avere virtualmente sempre la stessa pressione sul punto di contatto a terra. Situazione di grip massimo, virtualmente la moto non si è scomposta, nella realtà lo ha fatto poco e lentamente senza informare il pilota. L'energia accumulata viene rilasciata con parsimonia, trasformando poi l'eccesso in calore.

3 - nel caso di poca estensione la gomma spinge subito con tutta l'energia che ha accumulato, prima che la gomma abbia superato l'ostacolo e spinge come sempre da entrambi "lati", quindi sia moto che strada. Non essendoci idraulica, l'energia non si trasformerà in calore e da qualche parte dovrà andare, la strada non si muoverà, quindi immagino dovrà necessariamente farlo la moto informando direttamente il pilota dell'ostacolo [SM=x52777]

Per le buche, più o meno stesso discorso, ma le meccaniche sono un po' ribaltate perché nei dossi è importante il peso della moto in relazione alle molle, nelle buche invece lo è di più il peso non sospeso (ruota/cerchio/disco etc...) [SM=x52769]

O almeno credo [SM=x52788] , è un po' presto per ragionamenti così complessi ahah... In generale comunque l'idraulica ha un andamento a parabola rispetto al grip, lo massimizza ad un determinato valore e da li lo toglie sia aumentando che diminuendo, sia essa compressione o estensione.

Poi resta il fatto che per mia esperienza, partendo dalle idrauliche aperte se vai a chiudere l'estensione noterai sempre più un effetto "hovercraft" sulle sconnessioni, per poi tornare a sentirle come prima e addirittura sentire la moto "un legno" per quanto si è esagerato. Poi conta che io ho delle molle progressive (non come quelle della 2013, molto di più) che interagiscono con le idrauliche in maniera un po' diversa rispetto alle lineari, morbide o dure che siano. Che le motivazioni siano quelle dette qui sopra, io lo credo ma è solo una intuizione [SM=x52767]




[SM=x52768] grazie per la risposta...intendiamo le cose alla stessa maniera allora...io quando ho letto che hai chiuso pensavo alla situazione 1..per questo mi ero un po' allarmato...probabilmente la tua multi aveva bisogno di essere chiusa per entrare nella situazione 2...l'ideale teoricamente...ecco tutto qua ...probabilmente avevo capito male io...ma era solo questione di tarature (tra l'altro molto personali...per ognuno di noi) ciao!!! [SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772]
(Neo9686)
00lunedì 21 aprile 2014 23:45
Esattamente [SM=x52767]

Purtroppo non posso nemmeno avvicinarmi alla situazione 2 perché sinceramente non ho una sensibilità così fine, e in seconda battuta proprio per il fatto di avere delle molle progressive che necessitano di un pacco lamellare leggermente diverso per evitare un possibile problema con i pacchi delle molle originali (lineari). Praticamente come diceva Multimarco, le progressive per loro natura sono estremamente morbide inizialmente e molto dure all'inizio, andando alle volte anche da K70 a K 180 e oltre. Praticamente impostare un valore di compressione per la parte iniziale rende la moto meno veloce a scendere inizialmente, ma poi il K aumentato della molla si somma alla compressione molto chiusa con effetti poco piacevoli. Sinceramente però sulla Multi sento il problema opposto: sento che vorrei chiudere di più l'estensione ma non posso perché poi nella parte iniziale la moto è legnosa e torna troppo lentamente. Per evitare questo bisogna fare delle modifiche alle piramidi di lamelle che devono offrire una risposta più raccordata... "progressiva", appunto. Solo che è un lavoro lungo e costoso (sulla Multi), ma ne ho saggiato le magie sulla R1 ed è fantastico secondo me [SM=x52775]
Matteo.P1977
00martedì 22 aprile 2014 19:23
Re:
(Neo9686), 21/04/2014 23:45:

Esattamente [SM=x52767]

Purtroppo non posso nemmeno avvicinarmi alla situazione 2 perché sinceramente non ho una sensibilità così fine, e in seconda battuta proprio per il fatto di avere delle molle progressive che necessitano di un pacco lamellare leggermente diverso per evitare un possibile problema con i pacchi delle molle originali (lineari). Praticamente come diceva Multimarco, le progressive per loro natura sono estremamente morbide inizialmente e molto dure all'inizio, andando alle volte anche da K70 a K 180 e oltre. Praticamente impostare un valore di compressione per la parte iniziale rende la moto meno veloce a scendere inizialmente, ma poi il K aumentato della molla si somma alla compressione molto chiusa con effetti poco piacevoli. Sinceramente però sulla Multi sento il problema opposto: sento che vorrei chiudere di più l'estensione ma non posso perché poi nella parte iniziale la moto è legnosa e torna troppo lentamente. Per evitare questo bisogna fare delle modifiche alle piramidi di lamelle che devono offrire una risposta più raccordata... "progressiva", appunto. Solo che è un lavoro lungo e costoso (sulla Multi), ma ne ho saggiato le magie sulla R1 ed è fantastico secondo me [SM=x52775]



[SM=x52767] ti hanno chiesto tanto per le lamelle? non credo...è sicuramente un lavoro di fino però non così costoso...il mio meccanico ha modificato le lamelle del mio ttx cambiando olio e ricaricando il gas con 170€...ma forse con la molla lineare è più facile... [SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772]
(Neo9686)
00martedì 22 aprile 2014 19:36
Re: Re:
Matteo.P1977, 22/04/2014 19:23:



[SM=x52767] ti hanno chiesto tanto per le lamelle? non credo...è sicuramente un lavoro di fino però non così costoso...il mio meccanico ha modificato le lamelle del mio ttx cambiando olio e ricaricando il gas con 170€...ma forse con la molla lineare è più facile... [SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772]



Nono, il lavoro è esattamente identico ma ovviamente ha uno schema di lamelle diverso. Il mio sospensionista non mi ha chiesto molto con la R1 (tra avanti e dietro mi pare 250 o 300, ma vado memoria), mi chiederà abbastanza invece per la Multistrada perché dovremo fare parecchie prove e buttare una giornata intera. Anche per questo sto aspettando perché purtroppo non posso spedirgli le sospensioni e basta, deve avere la moto attaccata per capire a quanto corrispondano le regolazioni a quadro nella realtà, così come il valore minimo e massimo degli spilli con la centralina Ohlins originale (non la SCU che alla forcella cambia anche questi).

Purtroppo per farlo devo fare anche un "viaggetto" di qualche centinaio di km, quindi è stato posticipato [SM=x52768]
Matteo.P1977
00martedì 22 aprile 2014 20:38
Re: Re: Re:
(Neo9686), 22/04/2014 19:36:



Nono, il lavoro è esattamente identico ma ovviamente ha uno schema di lamelle diverso. Il mio sospensionista non mi ha chiesto molto con la R1 (tra avanti e dietro mi pare 250 o 300, ma vado memoria), mi chiederà abbastanza invece per la Multistrada perché dovremo fare parecchie prove e buttare una giornata intera. Anche per questo sto aspettando perché purtroppo non posso spedirgli le sospensioni e basta, deve avere la moto attaccata per capire a quanto corrispondano le regolazioni a quadro nella realtà, così come il valore minimo e massimo degli spilli con la centralina Ohlins originale (non la SCU che alla forcella cambia anche questi).

Purtroppo per farlo devo fare anche un "viaggetto" di qualche centinaio di km, quindi è stato posticipato [SM=x52768]



un bel lavoro allora [SM=x52772] ...si visto la mole di parametri meglio fare le cose per bene...e con calma!! quando avrai fatto magari lo dici a tutti no??? [SM=x52783] [SM=x52783] ciao!!

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