beh.. che dire..
concordo su quasi tutto (tranne per la partita rubata all'Italia, all'epoca se avessi avuto un coreano sotto le mani non so come sarebbe finita..
)
Devo dire che l'"esterofilia" italiota mi indispone quasi quanto lo sciovinismo francese...
L'Italia ha un grande patrimonio di cultura e creatività che il mondo gli riconosce, in tema di auto e moto poi non ne parliamo, penso che marchi come Alfa Romeo, Maserati e Lancia, rappresentino ancora oggi un riferimento per sportività, classe ed eleganza nostante le vicissitudini ben note...
Ecco, credo che un produttore asiatico qualsiasi, ma anche alcuni europei, farebbero carte false per poter godere anche in minima parte del blasone e della storia di un marchio italiano, a livello di design poi non ce n'è davvero per nessuno!!! e questo è un dato di fatto. Non è contestabile.
Pensate ad Audi e BMW negli anni 70, producevano aborti allucinanti quando Alfa e Lancia facevano da riferimento...
Il messaggio di "tecnologia e design italiani", magari un po' pomposo, ma ancora di grande effetto su molti mercati (ve lo garantisco) viene usato da numerosissime aziende anche non italiane, proprio per crearsi una credibilità che altrimenti non avrebbero...
E noi cosa facciamo? Prima dormiamo sugli allori, poi ucidiamo quel poco di creatività rimasta ed infine via di prodotti coreani, Jap, americani, ecc. ecc..
Intendiamoci: il mercato è libero, ognuno è libero di comprare al meglio dove e ciò che vuole, però non è corretto sputare nel piatto in cui si mangia.
Detto questo, se comunque Ducati è in gran parte in mani straniere, Benelli si è venduta ai cinesi (hanno fatto proprio un bel colpo...) e Fiat vive col polmone artificiale la colpa non è solo di chi ha comprato moto e auto estere!
Non mi è piaciuta la pubblicità del lucacordero in versione fiat (mi consenta!) dove cerca di dirci che se compriamo estero siamo dei pirla che mandiamo in rovina l'Italia e poi lui deve cassadisintegrare migliaia di operai...
La colpa se l'italiano compra straniero è di quelli prima di lui (lui vedremo cosa farà) che hanno disegnato e costruito macchine di merda, che hanno ucciso il design italiano, di dirigenti del design che sono arrivati a copiare (male) la Skoda (leggi Stilo), e qualche pazzo che ha aspettato dodici anni a rimpiazzare la Croma e che ancora oggi si ostina a far sopravvivere la lybra... nata vecchia e che già due anni fa meritava il pensionamento.
E' chiaro che poi la gente compra da altre parti e non gliene puoi fare una colpa.
Se poi scopri che metà macchina (ma forse anche di più) il lucacordero la fa in Polonia (non me ne vogliano polacchi
) e che chiude Arese (ovvero la storia dell'automobile) per produrre a Pomigliano d'arco (c@zzo! ma investire in turismo? e ad arese che facciamo? piantiamo gli ombrelloni e facciamo gli stabilimenti balneari sul lambro?
) e che tedeschi, francesi e spagnoli acquistano i componenti di più alta tecnologia in Italia mentre la fiatauto sta pensando di montare componentistica cinese (non jap, diquelli ce ne sono già un bel po') allora c'è qualcosa che non va!
E infatti c'è qualcosa che non va, altrimenti non saremmo tutti (Italia) in questo allegro merdone...
E con questo chiudo anche il mio sfogo. Buonanotte