Lambda, CO e considerazioni su inquinamento

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Folkone
00venerdì 25 settembre 2020 10:42
Lambda, CO e considerazioni su inquinamento
Quasi mi dispiace per la mia Multi: e' con me da solo 3 mesi ed ha gia' fatto piu' chilometri e visto piu' modifiche di quante ne aveva viste in 12 anni col suo precedente proprietario... c'est la vie, se non altro io sto imparando tante cose interessanti che vorrei condividere anche con voi ed oggi, per l'appunto, vorrei parlarvi di (rullo di tamburi...): carburazione.

La mia MTS e' una 1100S del 2007, che, come sapete, e' Euro3 e dotata di catalizzatore e sonda lamba. Questo vuol dire che la centralina lavora in closed-loop, regolando la carburazione in base al segnale di feedback del sensore O2. Dal punto di vista ingegneristico la cosa e' bellissima, perche' permette un controllo dell'alimentazione molto preciso, purtroppo pero' tutta la taratura e' impostata in base alle norme antinquinamento, che impongono dei limiti molto severi sulle emissioni e, di conseguenza, una miscela aria/benzina molto magra.

Ecco infatti che appena montato filtro BMC e scarico Termignoni (omologato), qualche problemino salta fuori: in basso il motore strappa di piu' e, soprattutto, comincia a manifestarsi qualche rifiuto di aspirazione (quel classico "sciuff" che spegne il motore appena peli il gas nelle partenze a freddo... con buona pace di quelli che ti guardano e pensano "quello sicuramente e' uno scooterista").

Da qui nasce l'idea di escludere la sonda lamba e passare ad un controllo in open-loop tipo MTS1000. Mi doto quindi di tutto il necessario e mi metto al lavoro come da manuale: disabilitazione Lambda, reset TPS, bilanciamento portate e regolazione CO.

Ecco quello che ho trovato e come l'ho modificato:

ConfigurazioneSonda LambdaCatalizzatoreVite cilindro ORCO cilindro ORVite cilindro VERCO cilindro VERCO scarico
OriginaleSISI2 1/21.02 3/40.80.1
No LambdaNOSI1 1/43.51 1/44.02.5


Inutile dire che adesso la moto gira come deve: molto piu' fluida e trattabile in basso e, a culometro, anche piu' reattiva.

Quello pero' che mi ha sorpreso molto e' il valore di monossido di carbonio allo scarico: possibile che il catalizzatore non riesca ad ossidarlo tutto? E' il mio catalizzatore che e' esaurito oppure il volume di CO ora è superiore a quanto il kat riesca a trattare?

A questo punto viene da chiedersi cosa mi tengo a fare il padellone se fa il lavoro a meta'... avendo un no-kat ancora nell'armadio, credo che il prossimo passo sara' quello! 😇

Voi cosa ne pensate? Che valore di CO avete rilevato allo scarico sulle vostre MTS1000 catalizzate?



multimarco
00venerdì 25 settembre 2020 11:55
Io sulla 1200 avevo messo la oximett e andava benissimo ,mi pare esistesse anche per la 1100.
Sulla 1100 non ho mai avuto problemi di motore a parte pulire i freni aria ogni 5K come con la 1000.

Sono contrario a togliere il kat perchè la verde senza di esso è 10 volte peggio delle vecchie moto con la benzina col piombo.
Antani70
00venerdì 25 settembre 2020 16:17
Secondo me togliere la lambda è una seccatura, la carburazione diventa irregolare in base alle condizioni atmosferiche (altitudine, temperatura, umidità).
Io ho tolto il cat ma ho tenuto la lambda.
Certo mi hanno fatto notare che viaggiare con me davanti vuol dire affumicarsi [SM=x52777] .
multigatto
00sabato 26 settembre 2020 17:41
Antani70, 25/09/2020 16:17:

Secondo me togliere la lambda è una seccatura, la carburazione diventa irregolare in base alle condizioni atmosferiche (altitudine, temperatura, umidità).
Io ho tolto il cat ma ho tenuto la lambda.
Certo mi hanno fatto notare che viaggiare con me davanti vuol dire affumicarsi [SM=x52777] .

Guarda che il funzionamento a loop chiuso con la lambda, avviene solo per determinate aperture dell'accelleratore e fino ad un certo numero di giri. In pratica solo ai bassi. Quindi la carburazione non è aggiornata continuamente a regimi elevati ed oltre il 50% di apertura.
Antani70
00domenica 27 settembre 2020 11:41
Infatti togliendo la lambda il problema te lo trovi soprattutto nella regolazione del minimo, che diventa irregolare.
Esattamente come succedeva ere geologiche fa con i carburatori, il minimo andava regolato in base alla stagione 😒.
multigatto
00domenica 27 settembre 2020 12:08
Antani70, 27/09/2020 11:41:

Infatti togliendo la lambda il problema te lo trovi soprattutto nella regolazione del minimo, che diventa irregolare.
Esattamente come succedeva ere geologiche fa con i carburatori, il minimo andava regolato in base alla stagione 😒.

Assolutamente no. Se la mappa è fatta bene non c'è alcun problema di minimo. E neanche di regolazioni al cambio di stagione. La strategia fi funzionamento della centralina prevede mappe di correzione.
Antani70
00domenica 27 settembre 2020 12:28
Si certo, mappe di correzione che sono pensate per lavorare con la lambda.

In ogni caso, anche nell'ipotesi che la carburazione rimanga regolare, togliere la lambda e tenere il catalizzatore non ha senso.
La lambda serve fondamentalmente per mantenere il rapporto stechiometrico nei parametri ottimali di funzionamento del catalizzatore, è ovvio che senza lamba il catalizzatore funziona a metà.
multigatto
00domenica 27 settembre 2020 13:35
Antani70, 27/09/2020 12:28:

Si certo, mappe di correzione che sono pensate per lavorare con la lambda.

In ogni caso, anche nell'ipotesi che la carburazione rimanga regolare, togliere la lambda e tenere il catalizzatore non ha senso.
La lambda serve fondamentalmente per mantenere il rapporto stechiometrico nei parametri ottimali di funzionamento del catalizzatore, è ovvio che senza lamba il catalizzatore funziona a metà.

Scusami, ma forse non sono riuscito a spiegarmi bene.
Il funzionamento a loop chiuso con la lambda è solo per limitate aperture dell'accelleratore e giri motore.
In pratica, per buona parte dell'utilizzo della moto, funziona a loop aperto. Senza lambda.
Antani70
00domenica 27 settembre 2020 13:56
Lo so bene che il loop chiuso funziona solo entro determinati regimi, e poi la carburazione passa a loop aperto, ma che significa? Per la maggior parte del tempo comunque la lambda interviene sulla carburazione. Chiaro che se la moto la usi solo in pista della lambda te ne puoi fregare.
multigatto
00domenica 27 settembre 2020 15:09
Antani70, 27/09/2020 13:56:

Lo so bene che il loop chiuso funziona solo entro determinati regimi, e poi la carburazione passa a loop aperto, ma che significa? Per la maggior parte del tempo comunque la lambda interviene sulla carburazione. Chiaro che se la moto la usi solo in pista della lambda te ne puoi fregare.

Per la maggior parte del tempo che usi la moto funziona a loop aperto senza lambda.

Come devo scriverlo ????
Folkone
00domenica 27 settembre 2020 22:58
Nel mio caso, disabilitare la sonda lambda ed alzare il CO mi ha permesso di ottenere un comportamento molto più regolare e reattivo proprio nel primo terzo di apertura del gas. L'alternativa era rimappare, cosa che, però, per il momento, non ho voluto fare.

Il punto che mi ha sorpreso di tutta la vicenda è stato constatare come il kat non sia riuscito a ossidare minimamente il CO aggiuntivo: mi aspettavo si' un incremento del valore allo scarico, ma 2.5% mi sembra davvero alto.

multimarco
00lunedì 28 settembre 2020 08:37
Re:
multigatto, 27/09/2020 15:09:

Per la maggior parte del tempo che usi la moto funziona a loop aperto senza lambda.

Come devo scriverlo ????



Prova in cirillico [SM=x52781]
multigatto
00lunedì 28 settembre 2020 09:14
Folkone, 27/09/2020 22:58:

Nel mio caso, disabilitare la sonda lambda ed alzare il CO mi ha permesso di ottenere un comportamento molto più regolare e reattivo proprio nel primo terzo di apertura del gas. L'alternativa era rimappare, cosa che, però, per il momento, non ho voluto fare.

Il punto che mi ha sorpreso di tutta la vicenda è stato constatare come il kat non sia riuscito a ossidare minimamente il CO aggiuntivo: mi aspettavo si' un incremento del valore allo scarico, ma 2.5% mi sembra davvero alto.


Non hai fatto altro che ingrassare su tutto il range di funzionamento del motore. Quindi hai aggiunto dove serviva, ma anche dove non serviva.
Ecco perché si rimappa.
Folkone
00lunedì 28 settembre 2020 09:44
multigatto, 9/28/2020 9:14 AM:

Non hai fatto altro che ingrassare su tutto il range di funzionamento del motore. Quindi hai aggiunto dove serviva, ma anche dove non serviva.
Ecco perché si rimappa.

Mi permetto di dissentire: agire sui freni aria ha effetto solo al minimo o alle piccolissime aperture del gas. Una volta che si aprono le farfalle, infatti, la portata d'aria del condotto di bypass diventa irrilevante.

multigatto
00lunedì 28 settembre 2020 10:22
Folkone, 28/09/2020 09:44:

Mi permetto di dissentire: agire sui freni aria ha effetto solo al minimo o alle piccolissime aperture del gas. Una volta che si aprono le farfalle, infatti, la portata d'aria del condotto di bypass diventa irrilevante.


Permettimi di dissentire anche a me.

Se hai regolato il CO dai freni aria, penso che sia il caso che tu dia una lettura al manuale di officina. Oppure, ma qui sono di parte, cercare qui sul forum, un post dove viene illustrato tutto il processo.
Folkone
00lunedì 28 settembre 2020 11:45
Scusa Silvestro, aiutami allora a capire, perchè il manuale ed il tuo post l'ho letto, ma potrei aver frainteso qualcosa.

1) Azzero il TPS;
2) Chiudo i freni aria e bilancio le portate a motore lievemente accelerato;
3) Attacco l'analizzatore e controllo il tenore di CO;

Arrivato al p.to (3) ho i freni aria totalmente chiusi, dei valori di CO altissimi ed il motore che zoppica per stare al minimo, ho quindi aperto entrambi i freni aria (1 1/4 giro) fino a rientrare nei parametri di bilanciamento e CO.

Essendo soddisfatto del risultato non ho toccato i trimmer. Mi son perso qualcosa?
multigatto
00lunedì 28 settembre 2020 12:04
Scusami, ma in particolare riguardo al mio post credo tu faccia un po' di confusione. Ci sono due passaggi diversi.
Equilibratura corpo farfallato ed equilibratura tenore CO sui due cilindri.

Sono due cose diverse
Folkone
00lunedì 28 settembre 2020 12:30
Il bilanciamento delle portate d'aria l'ho fatto a freni aria chiusi agendo sulla vite di sicronizzazione delle farfalle (quella in mezzo ai CF per intenderci), esattamente come riportato dal manuale d'officina.

Il tenore di CO va fatto quindi agendo solo di trimmer? Di quanto vanno aperti i freni aria per questa fase, visto che, venendo dal passaggio precedente, sono ancora tutti chiusi?
multigatto
00lunedì 28 settembre 2020 14:12
Folkone, 28/09/2020 12:30:

Il bilanciamento delle portate d'aria l'ho fatto a freni aria chiusi agendo sulla vite di sicronizzazione delle farfalle (quella in mezzo ai CF per intenderci), esattamente come riportato dal manuale d'officina.

Il tenore di CO va fatto quindi agendo solo di trimmer? Di quanto vanno aperti i freni aria per questa fase, visto che, venendo dal passaggio precedente, sono ancora tutti chiusi?

Sei sicuro che nel mio post è scritto di chiudere completamente le viti dei freni aria ?
Folkone
00lunedì 28 settembre 2020 17:43
multigatto, 9/28/2020 2:12 PM:

Sei sicuro che nel mio post è scritto di chiudere completamente le viti dei freni aria ?

Nel tuo post non so, ma questo è quanto dice il manuale di officina:


Bilanciamento delle portate d’aria

Rimuovere le viti (10) sui collettori di
aspirazione e montare i raccordi per
poter collegare le tubazioni del
vacuometro.
Chiudere completamente le viti (11) di
by-pass sul corpo farfalla.
Avviare la moto e mantenerla
leggermente accelerata.
Bilanciare la depressione nei condotti
di aspirazione agendo sulla vite (12) di
bilanciamento.
multigatto
00lunedì 28 settembre 2020 18:19
Re:
Folkone, 28/09/2020 17:43:

Nel tuo post non so, ma questo è quanto dice il manuale di officina:


Bilanciamento delle portate d’aria

Rimuovere le viti (10) sui collettori di
aspirazione e montare i raccordi per
poter collegare le tubazioni del
vacuometro.
Chiudere completamente le viti (11) di
by-pass sul corpo farfalla.
Avviare la moto e mantenerla
leggermente accelerata.
Bilanciare la depressione nei condotti
di aspirazione agendo sulla vite (12) di
bilanciamento.



Questo tipo di regolazioni, richiede oltre al manuale di officina, anche quello che si chiama "mestiere" o "professione " oppure come dicono a Napoli "U Mastr".
La regolazione delle viti dei freni aria, è un compromesso tra equilibratura del tenore di CO ed il valore del minimo, come sicuramente avrai letto sul manuale di officina. Ed il risultato è direttamente proporzionale a quanto mestiere c'è dietro a chi effettua l'operazione.

Se bastasse un semplice manuale di officina, saremmo tutti in condizione di aprire e chiudere un motore, ma sappiamo che non è esattamente così.


Per questo motivo, nel mio post, ho omesso di scrivere di chiudere completamente le viti, perché la loro posizione era già frutto di una messa a punto, che con le operazioni che suggerivo si affinava.


pbuccia
00giovedì 1 ottobre 2020 10:28
Secondo me questa pratica di togliere il sistema antinquinamento non è più tollerabile in quest'epoca. Perché io dovrei respirarmi le tue schifezze ? E perché io quasi non posso più circolare con la mia auto TDI euro6 e tu invece puoi inquinare liberamente ? E poi per cosa, 2 cv in più su una moto che non è da competizione ? Io la 1100S l'ho avuta ed è stata la miglior Multi di sempre, emozionante da guidare tonda sul misto ma non in velocità di punta, per questo si compra altro. Forse è arrivato finalmente il momento di cambiare mentalità anche tra i motociclisti medievali avendo un pò più di rispetto degli ambienti naturali che spesso si attraversano e della gente che li abita. La passione della moto deve essere compatibile con i diritti degli altri. Altrimenti si va in pista. Saluti
Dani1000
00giovedì 1 ottobre 2020 11:02
Re:
pbuccia, 01/10/2020 10:28:

Secondo me questa pratica di togliere il sistema antinquinamento non è più tollerabile in quest'epoca. Perché io dovrei respirarmi le tue schifezze ? E perché io quasi non posso più circolare con la mia auto TDI euro6 e tu invece puoi inquinare liberamente ? E poi per cosa, 2 cv in più su una moto che non è da competizione ? Io la 1100S l'ho avuta ed è stata la miglior Multi di sempre, emozionante da guidare tonda sul misto ma non in velocità di punta, per questo si compra altro. Forse è arrivato finalmente il momento di cambiare mentalità anche tra i motociclisti medievali avendo un pò più di rispetto degli ambienti naturali che spesso si attraversano e della gente che li abita. La passione della moto deve essere compatibile con i diritti degli altri. Altrimenti si va in pista. Saluti



Bravo

Condivido in pieno
E' da sempre che "rimprovero" chi ha lo scarico aperto e rumoroso o chi toglie il catalizzatore.
Perché devo respirarmi le sue schifezze e perché devo sentire il suo rumore fastidioso?
Poi a rimappare la centralina e modificare di qua e di là.
Le leggi anti inquinamento sono assurde? siamo una goccia microscopica in mezzo al mare? non importa. Oramai non ci sono più scuse per questo tipo di atteggiamento. lo reputo al quanto irrispettoso, come quello che non paga le tasse e poi si lamenta che le strade sono bucate e che gli ospedali funzionano male.
Vado in moto da 30 anni precisi, non ho mai cambiato lo scarico per motivi prestazionali. Non ho mai trovato un vero problema ad andare con la moto originale. Mi sarebbe piaciuto levare peso e aumentare la potenza della moto? certo, ma io giro solo per strada e al mondo non ci sono solo io


carlovi74
00giovedì 1 ottobre 2020 11:12
discorso condivisibile,
ma l'amico che ha aperto il post non mi pare abbia mai parlato di rimuovere il catalizzatore.

Rimappare la moto non si fa solamente in seguito a rimozione del cat o fregandosene degli inquinanti che si buttano fuori.

La mia moto (1100s) è stata rimappata da un bravo meccanico mantenendo catalizzatore e ha passato la revisione. Adesso gira più fluida in basso e ha un bel tiro.
Certo migliorerebbe ancora togliendo il catalizzatore, ma non lo faccio per evitare le emissioni.
Folkone
00giovedì 1 ottobre 2020 12:30
Condivido in pieno ragazzi ed è per questo che, nonostante abbia comprato il dekat insieme allo scarico, non l'ho mai montato.

La mia riflessione era solo nata dal constatare come anche solo una piccola modifica alla carburazione fa si che le nostre moto inquinino più di quanto previsto in fase di omologazione.

Poi la revisione la puoi anche passare, ma qual è il limite tra sentirsi un criminale oppure no? Se ho una Euro6, sono autorizzato ad usarla per andare al bar a 200mt o non curarmi del suo stato di manutenzione?





Antani70
00venerdì 2 ottobre 2020 13:59
Re:
pbuccia, 01/10/2020 10:28:

Secondo me questa pratica di togliere il sistema antinquinamento non è più tollerabile in quest'epoca...


Giustissimo, certo non è grave come ad esempio eccedere il limite di velocità, mettendo a rischio la vita propria e degli altri, ma in quest'epoca civile chi lo farebbe mai? Chissà se nel medioevo le moto facevano anche loro 250 km/h....
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