Premessa: già in viaggio avevo intenzione di fare un breve resoconto della mia esperienza in Corsica. La cosa si è poi riconfermata visto gli accadimenti.
Io e la mia nuova e fantastica mogliettina (sono ancora sotto lo slancio dell’entusiasmo) ci siamo sposati il 19 Maggio. Abbiamo già programmato un viaggio di nozze in Perù (non in moto) per quest’Agosto, ma abbiamo deciso comunque di prenderci una settimana di Relax in Corsica subito dopo il matrimonio. Partenza Domenica 20 da Pavia, per arrivare a prendere il traghetto a Savona sempre Domenica, alle 21.
Essendo stati graziati il 19 Maggio (si dice “sposa bagnata, sposa fortunata”, ma essere riusciti a festeggiare senza la pioggia non ha paragoni!), la giornata di pioggia che si è prospettata domenica non ci ha scoraggiato, anzi! Bardati contro le intemperie, carichi con le nostre borse laterali, bauletto e borsa da serbatoio, dopo aver infiocchettato i paramani, partiamo alla volta di Savona.
Il viaggio prosegue tranquillo, anche perché ci fanno compagnia un po’ di motociclisti tedeschi, anche loro carichi come muli e insensibili alla pioggia! Così l’arrivo a Savona, infreddoliti e bagnati, non regala grandi sorprese.
Il giorno seguente la Corsica ci accoglie con il sole, che ci accompagna da Bastia a Porto Vecchio, dove ci aspetta la nostra casetta, affittata per tutta la settimana! Scaricati i bagagli, riusciamo giusto a goderci un pochino il sole nel pomeriggio, per poi rifinire sotto un acquazzone appena risaliamo sulla moto per andare a fare la spesa, ma siamo in Viaggio di Nozze e prendere un po’ d’acqua non ci fa paura.
Martedì 22 il tempo è ancora incerto: decidiamo così di dirigerci verso la bellissima Bonifacio. Un giro per Bonifacio, un breve spuntino e rieccoci in sella. Per tornare a Porto Vecchio prendiamo una strada diversa: una via all’interno che passa da Figari.
E lì, poco dopo Sotta, che accade il fattaccio: curva e controcurva in discesa. Arrivo forse troppo forte sulla seconda curva e, preoccupato che il mio “bagaglio” non si spaventi, freno decisamente per prenderla lentamente. Non so come, arrivo lungo alla frenata e mi accorgo di non aver più spazio per buttar giù la moto…pinzo ancora un poco e provo a fermarmi. Purtroppo la strada finisce ed inizia l’erba e così come senza pensarci ci troviamo per terra, la moto incastrata sotto il Guard Rail.
Fortunatamente, a parte lo spavento e qualche botta (ho un livido grosso come tutto il polpaccio), noi siamo incolumi.
Un po’ meno si può dire della nostra Multi: attendo a fare una stima precisa dei danni, ma sicuramente un po’ di plastiche e qualche danno sulla forcella, sul cerchio anteriore e sul telaietto del cupolino.
Epilogo: abbiamo caricato la Multi sul carrattrezzi e portata da “Sandy Moto” (unico meccanico di Porto Vecchio). Il danno non era irreparabile, ma i pezzi Ducati introvabili, il tempo per la riparazione minimo ed il possibile costo ci fanno optare per il rimpatrio del mezzo. Lasciamo la moto sul carroattrezzi, che ci riaccompagnerà alla nave Venerdì mattina (servizio completo 580€, considerando 2h e mezza di strada da Porto Vecchio a Bastia e ritorno). Nel restante periodo riusciamo a farci prestare la macchina da chi ci affitta la casa (genitori di uno dei miei testimoni di nozze) e riusciamo così a goderci il periodo di vacanza.
Arrivati poi a Savona venerdì sera, carichiamo la Multi sul carrello di un amico e la riportiamo a casa, in attesa di ripararla e risaltare in sella quanto prima.
Contenti di non esserci fatti granchè male, tristi più per l’accaduto che per il danno, non vediamo l’ora di rimettere in sesto la Multi e aggiungere chilometri al nostro bagaglio di esperienze!
Vi terrò aggiornati sui lavori di riparazione!
Qualche nota tecnica:
- L'assicurazione della Corsica Ferries copre il carroattrezzi fino a 107€, la spedizione dei pezzi di ricambio (ma non il costo dei pezzi e la manodopera), auto sostitutiva ed eventuale viaggio per recuperare la moto se la riparazione dovesse prolungarsi. Non copre il rimpatrio del veicolo (quello che ho fatto io). Anche se i miei costi di rimpatrio sono stati giusto quelli del carroattrezzi e del carrello del mio amico (che in quanto tale non mi ha fatto pagare nulla)
- C'è un concessionario Ducati ad Ajaccio, ma questo non significa che siano in grado di fare riparazioni in tempi brevi, anzi...sembra che i pezzi Ducati siano introvabili
- A Porto Vecchio c'è un meccanico. Si chiama Sandy Moto ed è sulla "tangenziale", zona commerciale Porretta, a Nord di Porto Vecchio (andando verso Bastia). Burbero, bizzarro, pieno di lavoro, ma comunque disponibile.
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