. . .«In questo momento sono il motociclista curioso di quello che potrà fare Valentino in sella alla Ducati - ha detto sorridente Preziosi -. Certo è interessante avere un pilota universalmente riconosciuto come un punto di riferimento per lo sviluppo. Tutti quelli con cui ho parlato in Honda e in Yamaha, mi hanno confermato che assistere al debriefing tecnico di Valentino equivale a una lezione universitaria di ingegneria, ma molto più leggera anche se tremendamente efficace».
per me è il solito fazioso rossiniano . . .