Sinceramente questa volta la vedo molto dura per Rossi.
Nel 2004 era nel pieno della sua carriera e aveva 24 anni, passava dalla più grande casa motociclistica del mondo alla seconda che per l'occasione decise di stanziare un budget illimitato, con praticamente tutto il team Honda HRC trapiantato.
Nel 2004 gli avversari erano Capirossi, Biaggi e Gibernau... con tutto il rispetto.
Il prossimo anno saranno due campioni del mondo MotoGP come Lorenzo e Stoner, con Pedrosa che non scherza e Spies sulla sua ex moto.
Le condizioni sono molto diverse rispetto al passaggio da Honda a Yamaha, anche se gli stimoli sono comunque forti, visto la batosta che sta prendendo quest'anno.
Comunque credo che in ottica sviluppo la Ducati creda molto in lui e nel suo team, soprattutto in ottica 2011 quando ci sarà da sviluppare di nuovo il 1000, che lui conosce molto bene.
Mi va di essere ottimista: se ci crede la Ducati, crediamoci anche noi!
[Modificato da MultiFlavius 16/08/2010 15:26]
"Ritengo che il signor Mellish sia un traditore del suo Paese perché le sue idee sono diverse da quelle del presidente e di tutti i benpensanti. Le diversità di opinioni sono sì tollerate, ma non se sono troppo diverse, se no si diventa cattivi e sovversivi." - Woody Allen, Il dittatore dello stato libero di Bananas.