Quando quella domenica pomeriggio diedero l'annuncio (ero in discoteca - una delle poche volte) ho pianto come un bambino e adesso ho gli occhi lucidi.
Conservo ancora i ritagli dei giornali di allora e, vivido, il ricordo di Saarinen alla 200 miglia di Imola, corsa con la Yamaha 350 da GP poco tempo prima della Sua tragica fine.
Un grandissimo che ha interrotto la carriera troppo presto, altrimenti lo conoscerebbero in molti.
Paso ha in vece avuto la "sfortuna" di essere contemporaneo di un certo Agostini su MV, allora pressochè (il binomio) imbattibile.
Ho sempre tifato per Lui, come tifavo per Ettore quando combatteva con Achille.
R.I.P. per tutti e due, che ancora risvegliano in me passione e sentimento
Meglio il rimorso del rimpianto.
E' il senso del limite che ti fa prendere contatto con la realtà