chem64, 27/03/2017 14.45:
Recentemente ho dato in permuta la mia Multistrada 1200 S Touring del 2011 per un bellissima DVT che mi è stata consegnata sabato mattina.
Ecco le mie prime impressioni di guida.
Dopo le spiegazioni di rito del concessionario , parto per un breve giro per prenderci confidenza.
Mi accorgo subito che , forse per la sella bassa , guido molto più rannicchiato rispetto alla 2011, ma questo non è un problema , anzi , mi sembra di caricare meglio le pedane e sentirmi meglio la moto.
Prima apertura di gas e..... ma sta moto non va , non trovo la castagna del 2011.
Grande sorpresa.
Controllo il riding mode e vedo che è su touring , altro breve rettilineo , apro ed ancora mi sembra che la moto non vada.
Mentre inizio ad affrontare le perplessità che cominciano a farsi largo mi accorgo che entro nelle rotonde in terza e ne esco con un filo di gas senza pizzicare la frizione.
Arrivano i primi tornanti.
Caspita , non sapevo che si potessero affrontare in terza ed uscirne senza seghettamenti o strattoni !!!
Il motore è fluido , bello , rilassante.
Bella sensazione.
Però mi manca lo spirito Ducati , quel bel calcio che il Pompone ti da quando apri ai medi regimi.
Ma ecco una bella strada aperta , la moto vola senza fatica ed allunga , eccome se allunga.
Vado molto più veloce che con la mia vecchia 2011 , ma il tutto senza fatica , quasi stessi andando a spasso.
Il telaio mi sembra più agile e richiede meno spostamenti del corpo per fargli seguire la direzione voluta , scendi in piega sicuro e ti senti l'avantreno in completo controllo.
E' amore adesso !!!
In sport è cattivissima ma sempre trattabile.
Forse questa regoliarità d'uso a noi Ducatisti un pò ci sconcerta perchè ci piacciono le moto ignoranti , ma devo dirvi che non tornerei più indietro.
Questa DVT è la quadratura del cerchio , le riesce tutto estremamente bene , anche andare a passeggio con un filo di gas e riprendere senza esitazioni.
Complimenti a Ducati , sono sempre più felice di essere un Multistradista.
Mi trovi daccordo "quasi su tutto"....
Io avevo una 2010 di cui onestamente ne ero letteralmente innamorato,poi presi una DVT S 2015 (tra l'altro delle prime)....e x me è stata una doccia fredda.....Motore imbarazzante quasi vergognoso x chi prometteva cavalli e coppia come se piovesse,io non ho fatto in tempo a fare gli aggiornamenti,e quindi parlo di come è uscita la moto dalla fabbrica.....ora ho una DVT S 2017,e la musica è decisamente cambiata,non tanto x un discorso di prestazioni quanto x un quadro generale...La moto ora sembra davvero che vada molto meglio,il buco ai medi si è decisamente ridotto da diventare quasi inesistente (anche se c'è ancora) l'elletronica sembra tarata decisamente meglio,meno invasiva,e i riding mode mi sembrano decisamente diversi tra loro e con un suo perchè.
Quindi al momento sono decisamente contento di averla ricomprata.
Unica cosa nella quale non sono cosi' daccordo è che tu in Sport la definisci "cattivissima".....
Da questo punto di vista onestamente devo ammettere che il DVT ha ancora molto da fare.....
Ovviamente bisogna sempre vedere in base al cliente quali sono le priorita' sul veicolo.
Io ad esempio preferisco di mio la "cattiveria" o "sana ignoranza" su un motore Ducati di 1200cc.....e ad esempio una cosa che a me proprio non interessa è L'ormai famoso "tornante in terza",in quanto quando entro in un tornante stretto scalo una marcia e via....
Ma qui la fa' da padrone il gusto personale.
Pero' senza voler fare il professore credetemi i motori "cattivissimi" sono altri.
lamps