Risolto il mio problema di avviamento

tranquillo non ci sono nessun tipo di molle ecc.( ps. se cera qualcosa di particolare non me ne sono accorto, io ho rimontato il tutto e funziona perfettamente, ovviamente è una battuta)
premetto il mio campo non è meccanica ma elettrico ed elettronico, l'unica cosa o un buona manualità quasi in tutto,chiedo informazioni guardo valuto e poi realizzo, questo succede anche nel mio campo lavorativo.
saluti Gianni

Ripeto in sintesi e più leggibile,una risposta già data

A tutti quelli che vogliono fare la modifica ecco le MISURE di LUNGHEZZA dei cavi, buon lavoro per un risultato perfetto
in riferimento alla foto del (( KIT))

A- cavo rosso corto da batteria a teleruttore 24,5 cm
B- cavo rosso lungo da teleruttore a positivo motorino avviamento 79 cm
C- cavo nero da negativo batteria a perno di massa 58 cm

i capicorda per intestazione sono per cavo da 16mm con foro da 6mm ,che va MAGGIORATO A 6,5mm,, acquistabile in magazzino elettrico

Mi sento di consigliare prima di realizzare definitamene i cavi provare questa misura con un campione di qualsiasi cavo elettrico tipo cordina elettrica da 1,5 mm
questo perchè quando si realizza un cablaggio elettrico può variare la misura a secondo di chi lo realizza in base alla estetica visiva ovviamente parlo di misure con poca differenza



il cappuccio di protezione io mi fornisco da fornitori di materiale nautico, ma penso che si possa trovarlo da fornitori che tra tono batterie in generale

Per il cavo in un qualsiasi magazzino elettrico ben fornito prendere un cavo di ottima qualità H07RN-F 1x16mm, si trova solo di colore nero ma non è un problema

HO7RN-F - anima: conduttore a corda rotonda flessibile di rame rosso ricotto - isolante: gomma di qualità EI4, che conferisce al cavo elevate caratteristiche elettriche, meccaniche e termiche - guaina policloroprene di qualità EM2, colore nero - le caratteristiche costruttive del cavo garantiscono una grande flessibilità e un'eccellente - tenuta alle intemperie, agli oli e grassi, alle sollecitazioni meccaniche e termiche;

posso riconfermare il risultato ottenuto, un'avviamento super veloce, a moto fredda che a caldo, nessuna differenza

Per qualsiasi chiarimento sulla mia modifica effettuata
SONO A PIENA DISPOSIZIONE

Saluti Gianni

ieri ho preso la moto x un giro. batteria sotto manutentore la partenza e stata sempre regolare eccetto che in due occasioni girata la chiave su on il teleruttore si eccitava il motorino si sedeva ovvero accennava la partenza si fermava e poi partiva deciso.
penso che era il tuo stesso problema gianni no?
per orA ho solo il parallelo del cavo di massa.

Jos Gilles, 02/11/2014 17:25:

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ieri ho preso la moto x un giro. batteria sotto manutentore la partenza e stata sempre regolare eccetto che in due occasioni girata la chiave su on il teleruttore si eccitava il motorino si sedeva ovvero accennava la partenza si fermava e poi partiva deciso.
penso che era il tuo stesso problema gianni no?
per orA ho solo il parallelo del cavo di massa.

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Ciao, il cavo di massa è importante come già detto a la funzione di ritorno, questa modifica è quella che consigliano in molti specialmente i conc. ma anche il cavo di andata (positivo) è molto importante specialmente nello spunto, cmq. puoi controllare che la connessione di massa non si sia allentata dal perno o che sia ossidata, altro fatto molto importante potrebbero essere le spazole del motorino di avviamento ormai alla fine e quindi non hanno più la pressione giusta, infatti io dopo la modifica dei cavi, come ho già detto il motorino mi ha lasciato a piedi ed erano proprio le spazzole finite, i mie km erano 30000 ma dipende come nel mio caso il motorino a lavorato tanto proprio per la difficoltà dell'avviamento, ora infatti va da 10++ sia a freddo alla mattina che a caldo.

in particolare il mio problema era come nel tuo caso ma più spesso il motorino girava per molto senza avvenire l'accensione o girava piano per poi fermarsi

l'importante è che con tutte le piccole modifiche apportate ora sembra essere risolto.....

ciao a tutti
mi appresto a fare la modifica
domando:
controindicazioni se poi in primavera
regalo alla mia 2v anche una batt nuova al litio?

grazie a tutti

pavle68, 03/11/2014 17:47:

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ciao a tutti
mi appresto a fare la modifica
domando:
controindicazioni se poi in primavera
regalo alla mia 2v anche una batt nuova al litio?

grazie a tutti

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controindicazioni nessuna, ma ricordati che devi anche modificare il sistema di ricarica anche se ti dicono che non serve, il sistema di ricarica delle batterie al litio è diversa.

domanda se posso, quale è lo scopo del cambiamento'

samygreta, 04/11/2014 01:03:

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pavle68, 03/11/2014 17:47:

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ciao a tutti
mi appresto a fare la modifica
domando:
controindicazioni se poi in primavera
regalo alla mia 2v anche una batt nuova al litio?

grazie a tutti

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controindicazioni nessuna, ma ricordati che devi anche modificare il sistema di ricarica anche se ti dicono che non serve, il sistema di ricarica delle batterie al litio è diversa.

domanda se posso, quale è lo scopo del cambiamento'

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ciao
scusa il ritardo:

sistema di ricarica???????.....intendi il caricabatterie???????

nessuno scopo.......cosi una voglia........solo per provare
prestazioni della battery riferito al mio usomoto....

ciao
grazie

esatto il carica batteria della moto,anche se ti dicono che si carica ma non è la carica giusta e se cerchi nel forum batteria litio trovi spiegazioni in merito

samygreta, 05/11/2014 22:23:

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esatto il carica batteria della moto,anche se ti dicono che si carica ma non è la carica giusta e se cerchi nel forum batteria litio trovi spiegazioni in merito

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ciao Gianni
si ho letto parecchie delle discussioni sulle bat/litio
anche se ammetto che al momento non ho ancora capito
quale sia il modello migliore o piu affidabile....
in base alle proprie esperienze ognuno si trova meglio
con una o l'altra ........... come normale......

come ti ho scritto si tratta di una voglia....valuterò

grazie
ciao

pavle68, 06/11/2014 09:15:

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samygreta, 05/11/2014 22:23:

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esatto il carica batteria della moto,anche se ti dicono che si carica ma non è la carica giusta e se cerchi nel forum batteria litio trovi spiegazioni in merito

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ciao Gianni
si ho letto parecchie delle discussioni sulle bat/litio
anche se ammetto che al momento non ho ancora capito
quale sia il modello migliore o piu affidabile....
in base alle proprie esperienze ognuno si trova meglio
con una o l'altra ........... come normale......

come ti ho scritto si tratta di una voglia....valuterò

grazie
ciao

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ciao, se ti può interessare, quando in l'occasione parlo con i mie fornitori di batteria, circa un anno mi ero già interessato per un amico e per quello che ricordo so che c'erano delle differenze di costruzioni,
come già detto in qualche report io lavoro nel settore natutico da diporto con imbarcazioni da 5/60 metri, come manutentore e realizzazione di impianti elettrici.

in alternativa alla batteria al litio avevo fatto una ricerca con i vari fornitori e in trovato le batterie AGM ad alto spunto che vengono utilizzate per impianti di BOOTRAST elica dix prua e di poppa , ma la più piccola come amper è leggermente più grande della nostra,con calma approfondiro la ricerca o eventuale adattamento come posizione nella sede contenitore.

Una MIA piccola e SEMPLICE valutazione in riguardo alle batterie al litio, in base alle mie conoscenze ed esperienza lavorativa

questo tipo di batteria la loro qualità principale è quella che possono essere utilizzate quasi per il totale della loro capacità, senza creare problematiche alle stesse

quindi con solita capacità e dimensioni si avrà a disposizione più autonomia capacitiva,e un peso molto inferiore, questo è un fattore molto importante nel settore nautico,specialmente in imbarcazioni a vela

altro requisito molto importante è che quando si fa la prima installazione la batteria deve essere caricata e mantenuta carica al 100% per almeno tre cicli per un tempo di circa 14/16 ore continuative, perché questo tipo di batteria ha bisogno di riconoscere quale è il loro valore massimo di capacita con cui è stata costruita (come le batterie dei telefoni cellulari)

tutto questo non è di mia invenzione ma riscontrato su documentazioni specifiche in riguardo

nel settore motoristico una volta utilizzate per l'avviamento la batteria risulta sempre in carica, quindi non si sfrutta la loro capacità costruttiva

nel nostro caso serve una batteria che sopporta una scarica veloce di A (amper) in C5 caratteristica della batteria, e questo si ottiene quando la struttura interna delle piastre sono di dimensioni maggiori.

io ho trovato ed utilizzato delle batterie AGM che hanno le solite caratteristiche di quelle al litio (LIFE LINE Americane), ma ovviamente di peso molto superiore, con piastre interne maggiorate, il risultato ottenuto è stato ottimo riscontrato con il tempo

ma non fa per il nostro caso il loro commercio è modelli di alta capacità.

samygreta, 06/11/2014 11:53:

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altro requisito molto importante è che quando si fa la prima installazione la batteria deve essere caricata e mantenuta carica al 100% per almeno tre cicli per un tempo di circa 14/16 ore continuative, perché questo tipo di batteria ha bisogno di riconoscere quale è il loro valore massimo di capacita con cui è stata costruita (come le batterie dei telefoni cellulari)

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ciao Gianni
grazie attendo le tue valutazioni
piuttosto mi dovresti spiegare questo passaggio
ok per le 14/16 ore......ma cosa intendi con 3 cicli??

la cosa mi interessa ma se il gioco vale la candela...
la vecchia batt è durata 7anni sull'r6
sempre mantenitore durante inverno e in stagione nessun
problema
ora considerando il costo batt e mantenitore dedicato
come detto vediamo se conviene.........

grazie
ciao

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piuttosto mi dovresti spiegare questo passaggio
ok per le 14/16 ore......ma cosa intendi con 3 cicli??

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I cicli e la messa in carica dopo il suo utilizzo,(scaricata anche in parte)

quindi su un telefono cellulare è molto più semplice fare questo, nel nostro caso in teoria io prima di installare la batteria sulla moto, per un primo periodo farei qualche avviamento poi metterei un carico resistivo (lampadina 12 Volt 20w) con scarica della batteria fino al 80%, poi metterei in carica per le 14/16 ore e questo sarebbe il primo ciclo di carica, questo per almeno tre volte.

Una batteria in generale la sua vita è relazionata non dai anni di vita ma da CICLI DI CARICA E SCARICA, le batterie al litio come quelle AGM/GEL sono quelle con più cicli.

questo dato si differenzia da batteria a batteria dei vari fornitori e questo dato fa la differenza nella qualità costruttiva,
ecco perche in commercio si trovano le differenze di costo
purtroppo non è sempre possibile trovare tutti i dati delle specifiche tecniche, a meno che non si va su materiale proffesionale.

molto spesso il costruttore e lo stesso ma cambiano le etichette opposte sul materiale, e i dati sono quelli..................

samygreta, 06/11/2014 13:05:

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piuttosto mi dovresti spiegare questo passaggio
ok per le 14/16 ore......ma cosa intendi con 3 cicli??

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I cicli e la messa in carica dopo il suo utilizzo,(scaricata anche in parte)

quindi su un telefono cellulare è molto più semplice fare questo, nel nostro caso in teoria io prima di installare la batteria sulla moto, per un primo periodo farei qualche avviamento poi metterei un carico resistivo (lampadina 12 Volt 20w) con scarica della batteria fino al 80%, poi metterei in carica per le 14/16 ore e questo sarebbe il primo ciclo di carica, questo per almeno tre volte.

Una batteria in generale la sua vita è relazionata non dai anni di vita ma da CICLI DI CARICA E SCARICA, le batterie al litio come quelle AGM/GEL sono quelle con più cicli.

questo dato si differenzia da batteria a batteria dei vari fornitori e questo dato fa la differenza nella qualità costruttiva,
ecco perche in commercio si trovano le differenze di costo
purtroppo non è sempre possibile trovare tutti i dati delle specifiche tecniche, a meno che non si va su materiale proffesionale.

molto spesso il costruttore e lo stesso ma cambiano le etichette opposte sul materiale, e i dati sono quelli..................

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interessante........
allora ti chiedo anche per quella al piombo
ossia da nuova (diciamo presa sul web che ti arriva col acido a parte)
quale sarebbe la prassi da seguire prima di montarla????

grazie ancora

per quella al piombo detta a vaso aperto è più semplice prima di installare fare una ricarica lenta di almeno 8 ore

però mi sento di consigliarti di non utilizzare questo tipo ma una senza manutenzione tipo quella originale (tipo GEL anche se non è proprio cosi come dicono) e con corrente di spunto il più elevato, visto la posizione di installazione e i movimenti che può avere una moto, gli elementi con il passare del tempo possono, sicuramente, essere scoperti dal liquido,

cosa molto importante da sapere è che le batterie a vaso aperto, durante la ricarica tramite, in questo caso con il regolatore di tensione della moto,la batteria raggiunge tensioni elevate che portano ad ebollizione del liquido con conseguenza evaporazioni, infatti questo tipo di batteria o si usa un sistema di rabbocco automatico del liquido, oppure ogni due settimane di utilizzo si deve controllare ed eventuale rabbocco, questo succede con qualsiasi metodo di ricarica, alternatore carica batteria di rete 230 volt.

per ovviare questo inconveniente nel settore automobilistico ed altro si utilizzano batterie a liquido ma senza manutenzione il che significa che la parte superiore della batteria (coperchio) in realta è un vaschetta di recupero dei vapori che quando la batteria è a riposo il vapore ridiventa liquido cosi da ripristinare i vari elementi, ciclo a circuito chiuso.
comunque ci sono stati casi che per troppa solfatazione,tensione di ricarica troppo elevata, gli elementi si trovati scoperti

il fattore tecnico delle batterie a vaso aperto è la qualità di alto spunto di (A amper) e se nel caso si dovesse scaricare totalmente, si possono tranquillamente recuperare quasi al totale della loro capacità, l'importante devono essere sempre coperti gli elementi,

mentre per le altre batterie, escluso il litio, diventa problematico il loro recupero in caso di scarica totale, e quasi difficile.

concludo, scusandomi per la lunghezza,

sul settore batteria e sistemi di ricarica è un argomento molto complicato e lungo,per un ottimo funzionamento della singola batteria si dovrebbe tenere conto della loro curva di scarica e ricarica, dato tecnico che dovrebbe essere fornito dal costruttore in dotazione alla batteria, cosa che non succede quasi mai, a differenza di materiale professionale.

urkis...........


facciamo cosi:
www.amazon.it/gp/product/B002EHI946/ref=s9_simh_gw_p263_d0_i1?pf_rd_m=A11IL2PNWYJU7H&pf_rd_s=center-2&pf_rd_r=0B8X6NTPPEPNM9X0XD60&pf_rd_t=101&pf_rd_p=451014987&pf_rd_i=4...

consigli????

grazie assai

Gianni, ho visto che hai il voltmetro installato, quando parti a che valore scende la tensione?
Hai dei dati prima e dopo la modifica?

Perchè domani, se riesco, mi accingo alla modifica e avevo intenzione di provare a utilizzare solo un cavo da 25mmq al posto delle due corde da 16mmq.
Questi perchè non riesco a trovare una pipetta sostitutiva da mettere sul motore.

Grazie!

Jos Gilles, 07/11/2014 12:28:

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Gianni, ho visto che hai il voltmetro installato, quando parti a che valore scende la tensione?
Hai dei dati prima e dopo la modifica?

Perchè domani, se riesco, mi accingo alla modifica e avevo intenzione di provare a utilizzare solo un cavo da 25mmq al posto delle due corde da 16mmq.
Questi perchè non riesco a trovare una pipetta sostitutiva da mettere sul motore.

Grazie!

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ciao provo a rispondere, ora dopo tutte le varie modifiche quasi sempre il volmetro non ha il tempo di rilevare la variazione di tensione, per quello che ricordo in alcuni casi il valore di tensione si aggira superiore a 12 V eventualmente cercherò di farci caso e ti tengo aggiornato

non capisco i due cavi da 16mm uno nuovo l'altro ? originale è da 6mm secondo me puoi provare a lasciare solo il cavo da 16 può andare bene

per il cappuccio ai provato rivenditori di batterie, oppure materiale nautico

in alternativa puoi isolare con nastro auto glomerante, trovi nel settore elettrico

se vuoi io domani sono in fiera EICMA e te ne porto uno

ciao Gianni fammi sapere

pavle68, 06/11/2014 17:18:

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urkis...........


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consigli????

grazie assai

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a vederla sembra senza manutenzione quindi ok

etichetta e stampata quindi dovrebbe essere ok

ma i dati stampati dichiarati sono miseri manca quanti A amper 160/250? perché????
il liquido e ovviamente a parte!!!!

fai qualche ricerca in più e poi valuti

io nel mio lavoro ho lo strumento che fa la diagnosi delle batterie e in particolare lo spunto in A sarebbe ottima idea testare vari tipi di batteria

ora mi è venuta la voglia di provare sulla mia che ne ho di due modelli in casa

farò sapere i vari risultati

saluti Gianni

grazie Giani
ben gentile come al solito

ne ho viste uguali ma vendute da altri venditori
me + care in soldoni
potrebbe essere sinonimo di + affidabilità/performance
oppure nn c'entra nulla