Pistoncino frizione STM, e morbidità frizione...

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Siddharta80
00giovedì 2 febbraio 2006 16:42
Ho visto una lista di acquisto per tale pistoncino, ma a me sorge un dubbio...

se si mette un pistoncino di diametro più grande, la corsa della frizione sarà più corta: Il quantitativo di olio intromesso all'interno del cilindretto in cui scorre tale pistoncino non cambia, poichè è dato dalla invariata quantità di olio pompato dalla leva della frizione, quindi, poichè la cilindrata dello spingidisco ducati è uguale alla cilindrata dello spingidisco STM, quello STM è matematico che ha la corsa più corta avendo l'alesaggio più ampio.


adesso mi chiedo: La frizione siamo sicuri che stacchi bene anche se ha meno corsa? Secondo me soprattutto se è nuova si avranno un pò di problemi.


Voi che ne pensate? Avete provato il sistema STM con la frizione nuova in modo da potermi smentire?
Multimario
00giovedì 2 febbraio 2006 19:00
Re:

Scritto da: Siddharta80 02/02/2006 16.42
Ho visto una lista di acquisto per tale pistoncino, ma a me sorge un dubbio...

se si mette un pistoncino di diametro più grande, la corsa della frizione sarà più corta: Il quantitativo di olio intromesso all'interno del cilindretto in cui scorre tale pistoncino non cambia, poichè è dato dalla invariata quantità di olio pompato dalla leva della frizione, quindi, poichè la cilindrata dello spingidisco ducati è uguale alla cilindrata dello spingidisco STM, quello STM è matematico che ha la corsa più corta avendo l'alesaggio più ampio.


adesso mi chiedo: La frizione siamo sicuri che stacchi bene anche se ha meno corsa? Secondo me soprattutto se è nuova si avranno un pò di problemi.


Voi che ne pensate? Avete provato il sistema STM con la frizione nuova in modo da potermi smentire?



Sidd,
la corsa del pistone pompa o dell'attuatore non c'entrano niente. Ciò che conta sono la pressione del circuito idraulico e le sezioni di spinta dei pistoncini.

Fisichetta: Applicazione del principio di Pascal:

Pompa frizione sul manubrio:

F1 = p1 x S1

dove:
- F1 forza applicata dalla leva frizione sul pistoncino della pompa frizione
- p1 = presione generata dal pistoncino in virtù della forza applicata F1
- S1 superficie su cui agisce la pressione p1 (quella del pistoncino pompa)

Pistoncino idraulico (attuatore frizione):

F2 = p2 x S2

dove:
- p2 = presione disponibile per l'attuatore frizione
- S2 superficie su cui agisce la pressione p2 (quella dell'attuatore)
- F2 generata sull'attuatore dalla pressione p2

Dato che il circuito idraulico è statico, la pressione idraulica p1 generata dalla pompa sul manubrio è uguale a quella p2 disponibile all'attuatore della frizione.

Quindi la forza F2 esercitata sulla frizione sarà:

F2 = F1 x (S2/S1)

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.

Oppure, essendo S2 maggiorata, sarà necessaria una forza F1 proporzionalmente minore sulla leva frizione per eseguire lo stesso spostamento dell'attuatore.

[SM=x52770]


[Modificato da Multimario 02/02/2006 19.06]

alberto155
00giovedì 2 febbraio 2006 19:02
Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.00


Sidd,
la corsa del pistone pompa o dell'attuatore non c'entrano niente. Ciò che conta sono la pressione del circuito idraulico e le sezioni di spinta dei pistoncini.

Fisichetta: Applicazione del principio di Pascal:

Pompa frizione sul manubrio:

F1 = p1 x S1

dove:
- F1 forza applicata dalla leva frizione sul pistoncino della pompa frizione
- p1 = presione generata dal pistoncino in virtù della forza applicata F1
- S1 superficie su cui agisce la pressione p1 (quella del pistoncino pompa)

Pistoncino idraulico (attuatore frizione):

F2 = p2 x S2

dove:
- p2 = presione disponibile per l'attuatore frizione
- S2 superficie su cui agisce la pressione p2 (quella dell'attuatore)
- F2 generata sull'attuatore dalla pressione p2

Dato che il circuito idraulico è statico, la pressione idraulica p1 generata dalla pompa sul manubrio è uguale a quella p2 disponibile all'attuatore della frizione.

Quindi la forza F2 esercitata sulla frizione sarà:

F2 = F1 x (S2xS1)

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.

Oppure, essendo S2 maggiorata, sarà necessaria una forza F1 proporzionalmente minore sulla leva frizione per eseguire lo stesso spostamento dell'attuatore.

[SM=x52770]




Quest'uomo è meglio della Treccani... [SM=x52779]
automedonte
00giovedì 2 febbraio 2006 19:04
Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.00


Sidd,
la corsa del pistone pompa o dell'attuatore non c'entrano niente. Ciò che conta sono la pressione del circuito idraulico e le sezioni di spinta dei pistoncini.

Fisichetta: Applicazione del principio di Pascal:

Pompa frizione sul manubrio:

F1 = p1 x S1

dove:
- F1 forza applicata dalla leva frizione sul pistoncino della pompa frizione
- p1 = presione generata dal pistoncino in virtù della forza applicata F1
- S1 superficie su cui agisce la pressione p1 (quella del pistoncino pompa)

Pistoncino idraulico (attuatore frizione):

F2 = p2 x S2

dove:
- p2 = presione disponibile per l'attuatore frizione
- S2 superficie su cui agisce la pressione p2 (quella dell'attuatore)
- F2 generata sull'attuatore dalla pressione p2

Dato che il circuito idraulico è statico, la pressione idraulica p1 generata dalla pompa sul manubrio è uguale a quella p2 disponibile all'attuatore della frizione.

Quindi la forza F2 esercitata sulla frizione sarà:

F2 = F1 x (S2xS1)

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.

Oppure, essendo S2 maggiorata, sarà necessaria una forza F1 proporzionalmente minore sulla leva frizione per eseguire lo stesso spostamento dell'attuatore.

[SM=x52770]



Che spiegazione fantastica [SM=x52767]

io non ho capito una mazza [SM=x52781] però che bello leggere quello che scrivi [SM=x52769] [SM=x52775]
Multimario
00giovedì 2 febbraio 2006 19:08
Re: Re: Re:

Scritto da: automedonte 02/02/2006 19.04

Che spiegazione fantastica [SM=x52767]

io non ho capito una mazza [SM=x52781] però che bello leggere quello che scrivi [SM=x52769] [SM=x52775]



Il giorno che la smetterai di prendermi per il [SM=x52778] sarà sempre troppo tardi [SM=x52781]

[SM=x52770]
100passi
00giovedì 2 febbraio 2006 19:09
Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.00


Sidd,
la corsa del pistone pompa o dell'attuatore non c'entrano niente. Ciò che conta sono la pressione del circuito idraulico e le sezioni di spinta dei pistoncini.

Fisichetta: Applicazione del principio di Pascal:

Pompa frizione sul manubrio:

F1 = p1 x S1

dove:
- F1 forza applicata dalla leva frizione sul pistoncino della pompa frizione
- p1 = presione generata dal pistoncino in virtù della forza applicata F1
- S1 superficie su cui agisce la pressione p1 (quella del pistoncino pompa)

Pistoncino idraulico (attuatore frizione):

F2 = p2 x S2

dove:
- p2 = presione disponibile per l'attuatore frizione
- S2 superficie su cui agisce la pressione p2 (quella dell'attuatore)
- F2 generata sull'attuatore dalla pressione p2

Dato che il circuito idraulico è statico, la pressione idraulica p1 generata dalla pompa sul manubrio è uguale a quella p2 disponibile all'attuatore della frizione.

Quindi la forza F2 esercitata sulla frizione sarà:

F2 = F1 x (S2/S1)

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.

Oppure, essendo S2 maggiorata, sarà necessaria una forza F1 proporzionalmente minore sulla leva frizione per eseguire lo stesso spostamento dell'attuatore.

[SM=x52770]


[Modificato da Multimario 02/02/2006 19.06]







[SM=x52767] Ottimo.. ammesso al prossimo esame [SM=x52774] !!!!
T-MOSTRO
00giovedì 2 febbraio 2006 19:12
domandone........
un mio carissimo amico possiede una ST4S e la sua frizione è dura come il marmo, è possibile montare questo aggeggio????? [SM=x52767]
automedonte
00giovedì 2 febbraio 2006 19:16
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.08


Il giorno che la smetterai di prendermi per il [SM=x52778] sarà sempre troppo tardi [SM=x52781]

[SM=x52770]



ma perchè mi dici così, non era ironico quello che ho scritto, una volta tanto che ero sincero [SM=x52792] [SM=x52792]

Io ho sempre avuto ottima confidenza con i numeri e la matematica ma di fisica non ho mai capito nulla.

Leggendo quello che hai scritto mi rendo conto che è sensato, esaustivo e convincente, però io dovrei fare troppa fatica a capirlo e non ho voglia di impegnarmi troppo [SM=x52767] [SM=x52781]
automedonte
00giovedì 2 febbraio 2006 19:20
Re: domandone........

Scritto da: T-MOSTRO 02/02/2006 19.12
un mio carissimo amico possiede una ST4S e la sua frizione è dura come il marmo, è possibile montare questo aggeggio????? [SM=x52767]



beh qui la risposta non necessita algoritmi particolari e quindi posso sbilanciarmi io.

Si è possibile, ha la stessa frizione dell'MTS [SM=x52774]
SUCADALEGN
00giovedì 2 febbraio 2006 19:37
Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.00

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.



[Modificato da Multimario 02/02/2006 19.06]




oppure a quanto minore è la superficie S1.

ma sarà proprio così? [SM=x52787]

Diesel71
00giovedì 2 febbraio 2006 19:49
Re: Re:

Scritto da: Multimario 02/02/2006 19.00


Sidd,
la corsa del pistone pompa o dell'attuatore non c'entrano niente. Ciò che conta sono la pressione del circuito idraulico e le sezioni di spinta dei pistoncini.

Fisichetta: Applicazione del principio di Pascal:

Pompa frizione sul manubrio:

F1 = p1 x S1

dove:
- F1 forza applicata dalla leva frizione sul pistoncino della pompa frizione
- p1 = presione generata dal pistoncino in virtù della forza applicata F1
- S1 superficie su cui agisce la pressione p1 (quella del pistoncino pompa)

Pistoncino idraulico (attuatore frizione):

F2 = p2 x S2

dove:
- p2 = presione disponibile per l'attuatore frizione
- S2 superficie su cui agisce la pressione p2 (quella dell'attuatore)
- F2 generata sull'attuatore dalla pressione p2

Dato che il circuito idraulico è statico, la pressione idraulica p1 generata dalla pompa sul manubrio è uguale a quella p2 disponibile all'attuatore della frizione.

Quindi la forza F2 esercitata sulla frizione sarà:

F2 = F1 x (S2/S1)

Questo significa che a parità di forza F1 esercitata sulla leva frizione, la forza F2 esercitata dall'attuatore sarà proporzionalmente maggiore a quanto maggiore è la superficie S2 dell'attuatore.

Oppure, essendo S2 maggiorata, sarà necessaria una forza F1 proporzionalmente minore sulla leva frizione per eseguire lo stesso spostamento dell'attuatore.

[SM=x52770]


[Modificato da Multimario 02/02/2006 19.06]






Ho capito! In pratica e' come quando esci con 2 ragazze una con la bocca piccola e l'altra con la bocca grande e.. vabbe' dai mi censuro da solo [SM=x52772] .
Comunque volevo solo dire che anche in questo caso la corsa non cambia..

[SM=x52779] [SM=x52779] [SM=x52779]
automedonte
00giovedì 2 febbraio 2006 19:51
Re: Re: Re:

Scritto da: SUCADALEGN 02/02/2006 19.37


oppure a quanto minore è la superficie S1.

ma sarà proprio così? [SM=x52787]




ma questo è lapalissiano [SM=x52774]

è come dire che:

A= 10 + X

B= 10 + Y

Sapendo che Y è maggiore di X ne consegue che B è tanto maggiore di A quanto Y è maggiore di X, oppure quanto X è minore di Y [SM=x52770]

Con buona pace di Catalano [SM=x52780]
Siddharta80
00giovedì 2 febbraio 2006 20:10
mi sa che sbagli qualcosa...
Ciò che si conserva è il lavoro ( [SM=x52774] conservazione energia), che è forza per spostamento.

Effettivamente a parità di movimento della leva sul manubrio, e quindi forza applicata su essa, potrai col pistoncino più ampio generare più forza sull'asta della frizione, ma per un minor spostamento.

Ti faccio un esempio: prendi due siringhe di diametro diverso, riempile di olio e collega i beccucci. Sei convinto che è approssimabile al nostro esempio??

se premi quella piccola con una forza di 1N, facendola spostare di 3cm non avrai uno spostamento della grande di 3 cm, ma bensì meno, però generi sul pistoncino della seconda più forza di 1N.

la forza per lo spostamento della prima = forza per lo spostamento della seconda.

voi che ne dite?




DrVillo
00giovedì 2 febbraio 2006 20:32


Mh...
per me avete ragione tutti e due [SM=x52781]
Uno parla di forza e uno di lavoro.
Un rapido giro sul nostro amigo google mi da questo:

FISICA NOSTRA AIUTACI TU

Rimango del parere che il minor spostamento del pistoncino sull'attuatore possa essere compensato; se sai di quanto si sposta in meno lo allunghi [SM=x52780]

ciao!

(certo che son proprio arrugginito [SM=x52776] )
multipalaz
00giovedì 2 febbraio 2006 20:46
dubbio...
mmmhh....
Se mi dite che questo affarino è semplice da montare anche per me
che sono un po' impedito...quasi quasi mi metto in lista anch'io... [SM=x52788]

che dite lo prendo?? [SM=x52773]
Siddharta80
00giovedì 2 febbraio 2006 20:53
precisazione...
applicata al nostro caso ciò che voglio ottenere è di fare meno forza alla sulla leva della frizione, lo spostamento della frizione rimane lo stesso perchè è fermato dal manubrio!!

dall'altra parte invece ho come forza contraria le molle della frizione che rimangono le stesse, quindi ad essere penalizzato è lo spostamento dello spingidisco che si riduce.

Ciò che sto cercando di capire adesso è se lo spazio che viene penalizzato è indispensabile alla frizione, oppure se se ne può fare a meno.
Per capirlo basta prendere un multistrada con la frizione nuova di trinca, montarci il kit di modifica del pistoncino, mettere in prima e vedere se la moto da fermo tende a muoversi anche a frizione premuta, oppure se in fase di marcia la frizione tende a slittare quando si scaricano a terra i cavalli.
Tutto quì
MULTone
00giovedì 2 febbraio 2006 20:58
Non penso che la STM sia alle prime armi e stia sperimentando su di noi... [SM=x52774]
[SM=x52769]
desmouno
00giovedì 2 febbraio 2006 21:12
Re: precisazione...

Scritto da: Siddharta80 02/02/2006 20.53
applicata al nostro caso ciò che voglio ottenere è di fare meno forza alla sulla leva della frizione, lo spostamento della frizione rimane lo stesso perchè è fermato dal manubrio!!

dall'altra parte invece ho come forza contraria le molle della frizione che rimangono le stesse, quindi ad essere penalizzato è lo spostamento dello spingidisco che si riduce.

Ciò che sto cercando di capire adesso è se lo spazio che viene penalizzato è indispensabile alla frizione, oppure se se ne può fare a meno.
Per capirlo basta prendere un multistrada con la frizione nuova di trinca, montarci il kit di modifica del pistoncino, mettere in prima e vedere se la moto da fermo tende a muoversi anche a frizione premuta, oppure se in fase di marcia la frizione tende a slittare quando si scaricano a terra i cavalli.
Tutto quì



Ciao Sid [SM=x52768]
il movimento per far staccare una frizione Ducati e di pochi mm
(si e no 4-5mm)se con l'attuatore ne avrai 6-7 in totale
contro una corsa della leva di almeno 4 cm e solo un bene [SM=x52774]
(oltre che ha diminuire lo sforzo)per una sua maggiore modulabilità.Lo stacco secco non è dovuto al fatto che la corsa
non è sufficiente per aprire i dischi, essendo una frizione
"a secco" i dischi non scivolano immediatamente sulle superfici
metallica della campana e del mozzetto, producendo il classico on-off (poca modulabilita)di attacco frizione.
Mi sono spiegato???? [SM=x52788] [SM=x52787]
Ciao
Desmo
Multimario
00giovedì 2 febbraio 2006 22:34
Re: Re: Re:

Scritto da: SUCADALEGN 02/02/2006 19.37


oppure a quanto minore è la superficie S1.

ma sarà proprio così? [SM=x52787]




Giusto [SM=x52767]

[SM=x52770]
Giommo
00giovedì 2 febbraio 2006 22:52
Minchia con sta fisica [SM=x52786] .... non c'ho capito una mazza [SM=x52787] [SM=x52787] .
Ma non c'è nessuno che l'ha montata e ci spiega come va, così possiamo capire anche noi comuni mortali [SM=x52781] [SM=x52780] ? Thanks [SM=x52767] .
Multimario
00giovedì 2 febbraio 2006 22:53
Re: mi sa che sbagli qualcosa...

Scritto da: Siddharta80 02/02/2006 20.10
Ciò che si conserva è il lavoro ( [SM=x52774] conservazione energia), che è forza per spostamento.

Effettivamente a parità di movimento della leva sul manubrio, e quindi forza applicata su essa, potrai col pistoncino più ampio generare più forza sull'asta della frizione, ma per un minor spostamento.

Ti faccio un esempio: prendi due siringhe di diametro diverso, riempile di olio e collega i beccucci. Sei convinto che è approssimabile al nostro esempio??

se premi quella piccola con una forza di 1N, facendola spostare di 3cm non avrai uno spostamento della grande di 3 cm, ma bensì meno, però generi sul pistoncino della seconda più forza di 1N.

la forza per lo spostamento della prima = forza per lo spostamento della seconda.

voi che ne dite?




quello che dici è giusto, anche se devi tenere conto che la sezione maggiorata dell'attuatore STM è maggiore di pochi mm2 rispetto all'originale e quindi l'effetto di riduzione della corsa è praticamente insignificante a fronte del possibile spostamento molto elevato della leva frizione.

In altri termini, quando tiri la leva della frizione, la frizione stacca di suo già con una corsa della leva piuttosto breve. Sostituendo il pistoncino ti troverai a tirare la leva un pelino di più.
Questo ha come effetto quanto detto da Desmo e cioè una migliore modulabilità dello stacco, oltre chè una forza minore necessaria alla leva.

[SM=x52770]
Multimario
00giovedì 2 febbraio 2006 22:59
Re:

Scritto da: Giommo 02/02/2006 22.52
Minchia con sta fisica [SM=x52786] .... non c'ho capito una mazza [SM=x52787] [SM=x52787] .
Ma non c'è nessuno che l'ha montata e ci spiega come va, così possiamo capire anche noi comuni mortali [SM=x52781] [SM=x52780] ? Thanks [SM=x52767] .



amico mio, sul fatto che non capivi una cippa ... lo sapevo già caro [SM=x52781]

sul resto ... fidati ... va bene sul serio. [SM=x52774]

Ovviamente abbiamo sempre a che fare con una frizione a secco e le molle per forza di cose sono e restano toste. Però un bel miglioramento lo ottieni.

[SM=x52770]

Siddharta80
00giovedì 2 febbraio 2006 23:33
effettivamente se non c'è un malfunzionamento agli estremi di lavoro, cioè a frizione totalmente premuta e a frizione totalmente rilasciata incomincio anche io a considerarlo un oggettino interessante;
Continua solo a stranirmi il fatto [SM=x52788] [SM=x52788] che la Ducati si sia persa quei due peli di diametro del pistoncino in più che avrebbe reso la leva un pò più morbida e modulabile senza far perdere impeccabilità di lavoro durante tutto il ciclo di funzionamento della frizione.

Effettivamente non si può essere perfetti [SM=x52776]
Cione66
00giovedì 2 febbraio 2006 23:44
Re:

Scritto da: Siddharta80 02/02/2006 23.33
Continua solo a stranirmi il fatto [SM=x52788] [SM=x52788] che la Ducati si sia persa quei due peli di diametro del pistoncino in più che avrebbe reso la leva un pò più morbida e modulabile senza far perdere impeccabilità di lavoro durante tutto il ciclo di funzionamento della frizione.

Effettivamente non si può essere perfetti [SM=x52776]



La Ducati non si è persa il pelo, e neanche il vizio visto che il pistoncino te lo vende dopo come accessorio dal loro economicissimo catalogo Ducati Performance [SM=x52780]
Leniter
00venerdì 3 febbraio 2006 00:12
problemi di pistoncino?

Ho il seguente problema alla frizione:
dopo un uso frequente (es. in città) stacca via via sempre più tardi e bruscamente. Se invece la si usa poco (cambiando senza frizione)il problema scompare.
Il conce dice che è un problema di pistoncino.
A qualcuno è già successo?
Poichè mi piacerebbe comprare il pist. STM, mi conviene prima far sostituire in garanzia quello originale e vedere se il problema dipende da quello?

Vi ringrazio per eventuali indicazioni, così mi metto nella lista di acquisto.

Ciao [SM=x52767]
Cione66
00venerdì 3 febbraio 2006 00:14
Re: problemi di pistoncino?

Scritto da: Leniter 03/02/2006 0.12

Ho il seguente problema alla frizione:
dopo un uso frequente (es. in città) stacca via via sempre più tardi e bruscamente. Se invece la si usa poco (cambiando senza frizione)il problema scompare.
Il conce dice che è un problema di pistoncino.
A qualcuno è già successo?
Poichè mi piacerebbe comprare il pist. STM, mi conviene prima far sostituire in garanzia quello originale e vedere se il problema dipende da quello?

Vi ringrazio per eventuali indicazioni, così mi metto nella lista di acquisto.

Ciao [SM=x52767]



Se hai problemi di "pistoncino" mi dispiace per te [SM=x52778] [SM=x52779] [SM=x52780]
Leniter
00venerdì 3 febbraio 2006 00:19

Purtroppo per quello è scaduta la garanzia !!!
SUCADALEGN
00venerdì 3 febbraio 2006 11:45
Re:

Scritto da: Siddharta80 02/02/2006 23.33
Continua solo a stranirmi il fatto [SM=x52788] [SM=x52788] che la Ducati si sia persa quei due peli di diametro del pistoncino...




ei Sid, visto che non frequenti molto lo spammodromo, mi permetto di darti un consiglio: occhio a parlare di PELO qua dentro! [SM=x52770]

automedonte
00venerdì 3 febbraio 2006 12:25
Re: problemi di pistoncino?

Scritto da: Leniter 03/02/2006 0.12

Ho il seguente problema alla frizione:
dopo un uso frequente (es. in città) stacca via via sempre più tardi e bruscamente. Se invece la si usa poco (cambiando senza frizione)il problema scompare.
Il conce dice che è un problema di pistoncino.
A qualcuno è già successo?
Poichè mi piacerebbe comprare il pist. STM, mi conviene prima far sostituire in garanzia quello originale e vedere se il problema dipende da quello?

Vi ringrazio per eventuali indicazioni, così mi metto nella lista di acquisto.

Ciao [SM=x52767]



Ti avevo già risposto in Multishop, non so se hai letto [SM=x52774]

Se il concessionario dice che lo cambia in garanzia, fallo cambiare almeno hai un originale funzionte per l'eventuale rivendita della moto [SM=x52767]

Poi, se vuoi ammorbidire ulteriormente la frizione, compri quello STM e tieni l'originale di scorta. [SM=x52774]
rainbowsix
00venerdì 3 febbraio 2006 12:48
Controcorrente!!!!
Adesso mi ammazzate ma io vado controcorrente!!!
Mi piace la leva dura da tirare, molle mi sembra che la frizione sia rotta!!!
E quindi viva la frizione cinghiala , dura. analfabeta e ignorante che c'è di serie!!!!!
[SM=x52772] [SM=x52772] [SM=x52772]
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