Anche per me l'handsfree è comodo, e di serie vorrei anche il tappo serbatoio. Comunque se ci mettessero anche l'apertura manuale con la chiave non credo che scontenterebbero nessuno.
Sul motore della Panigale...
qualche dubbio ce l'ho, a questo punto che si "inventino" un 4 cilindri, che va uguale ma almeno vibra meno ed è più regolare in basso.
Se dovessi scegliere tra un motore con 20cv in più, e uno più regolare e con qualche Nm aggiuntivo dai 2000 ai 4000rpm, opterei per il secondo... se poi ci fossero ambedue le aggiunte, beh, pazienza
Sui consumi: ovvio meno consuma, meglio è.
Sulla manutenzione: ovvio anche questo, meno ce ne è e meno costa, meglio è (es: allungare la vita delle cinghie è veramente così complicato?). Un tagliando ogni 20.000km o ogni 2 anni sui 300/400€ potrebbe andare. Al limite accetterei il cambio olio annuale, giusto per lasciare un po' di reddito alle officine
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La moto è la più turistica dell'offerta Ducati, andrebbe tenuto presente.
Va benissimo l'anima sportiva (che è il plus di questa moto ripetto alle concorrenti), ma non esagererei con le impostazioni corsaiole, idem per l'impostazione delle pedane.
Lo scopo principale di questa moto è quello di divertirsi per tanti km, un'ergonomia comoda secondo me è essenziale.
Per lo stesso motivo un cupolino più protettivo (io ho una 2010, non so come sia quello della 2013) o per lo meno che generi meno turbolenze, non ci starebbe male.
Sempre per favorire l'aspetto turistico, sarebbe bello ritornare ad avere le borse simmetriche come sulla 1000/1100.
Metterei anche dei paramani con prese d'aria apribili per l'estate, a volte con il caldo un flusso d'aria per rinfrescare le mani aumenterebbe il confort di guida.
Sull'elettronica di controllo della moto: per me significa aggiungere flessibilità di utilizzo e sicurezza, quindi più ce ne è meglio è. Gestione motore, gestione frenata e stabilità, anti impennata, traction control, gestione sospensioni (sia opzione attiva che regolabile da cruscotto). Sono tutti aspetti che migliorano la flessibilità e la customizzazione del comportamento della moto.
Tutto ovviamente disinseribile a piacere per le anime più racing e tutto con l'impostazione automatica per le anime più oziose.
Estenderei anche il range delle regolazioni possibili, in modo da poter avere sia una moto ancora più morbida che una moto più rigida e reattiva, ora mi sembra che si sia scelta una strada "error free" per impedire regolazioni estreme e probabilmente inadatte a girare per strada, ma lascerei la scelta al proprietario.
Aggiungerei anche il cruise control, per i trasfrimenti autostradali sarebbe comodo.
Aggiungerei un'opzione di regolazione complessiva del tipo "più agile/più stabile": a me che non sono un tecnico interessano relarivamente i click delle sospensioni e del precarico, preferirei avere una possibilità di regolazione che descriva meglio l'effetto sul comportamento della moto, il dettaglio delle singole regolazioni lo lascio volentieri agli ingegneri Ducati.
Aggiungerei anche un riding mode "MyBike" in cui configurarsi la moto su misura in ogni dettaglio, compresa la possibilità di disattivare separatamente ogni singolo supporto elettronico, ma senza perdere le configurazioni standard.
E sopratutto ridurrei i tremendi 3 secondi di attesa per cambiare riding mode
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Eviterei di integrare nel cruscotto il navigatore o funzionalità diverse da quelle che riguardano la regolazione e la gestione della moto, dall'esperienza automotive mi sembra di capire che diventa costoso e complicato l'aggiornamento delle mappe, e tra l'altro sono funzionalità che diventano obsolete nel giro di un anno.
Piuttosto aggiungerei un modulo opzionale con una connessione dati con un call center, in grado di fare diagnostica (ed esagerando aggiornamenti a distanza della moto) o semplicemente di tracciarne le posizione in caso di incidente o furto. In fin dei conti la diagnostica interna è già presente, telemetria, scatole nere e allarmi separati sono già disponibili, integrare tutto nelle funzionalità della moto mi sembra il prossimo passo.
Altra cosa da non trascurare: toglierei peso, ovunque sia possibile.
Come dimensioni complessive del mezzo invece credo che si sia raggiunto un ottimo compromesso, più piccola risulterebbe scomoda per le persone grandi e meno adatta al turismo "pesante", più grande diventerebbe un camion alla "GS Adventure".
L'autonomia sui 300km per me basta, se si riesce ad estendere senza appesantire troppo la moto ok (es: riducendo i consumi), altrimenti lascierei i 20l di serbatoio, non è una moto da raid africani.
Sul discorso cambio automatico o elettro attuato, non so, non ho opinioni al riguardo. Forse in alcune condizioni sarebbe comodo, ma stiamo pur sempre parlando di una moto con cui divertirsi e non di un autobus con cui lavorare.
Altro al momento non mi viene in mente
... ah, sì: se ci fosse anche il modello con motore elettrico da 120kw e 300km di autonomia reale, con ricarica veloce in 5-10min, il tutto in 200/250kg in ordine di marcia, non mi dispiacerebbe
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Edit: Ops! Dimenticavo: ovvio che 25.000€ di moto sono un'esagerazione, quasi oltre il limite dell'eticamente accettabile. 20.000€ sono già una soglia che non adrebbe superata per un giocattolo per adulti come una moto
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