MTS 1200 e Diavel - La mia prova

Ave popolo.

Martedì pomeriggio mi sono fermato in uno dei conce sulla strada casa-lavoro alla ricerca di un bauletto per uno scooter; e cosa ti vedo? Che il conce, che sapevo essere a marchio Honda, ha unificato le sedi che ha e quindi ora vende praticamente di tutto: Honda, Ducati, Kawa, Guzzi... Una macedonia, praticamente.

E lì belle belle al sole, ci sono parcheggiate una MTS 1200 S ed una Diavel Carbon. Il caso ha voluto che il giorno successivo avessi mezza giornata libera e che l'appuntamento che avevo saltasse...
Da lì a decidere di andare e provare entrambe le moto il passo è stato breve.

La prima che ho provato è stata la Multi.
L'estetica de gustibus... A me non dispiace anche se trovo la linea molto meno originale e personale della 2V.
L'altezza della sella non mi provoca problemi (sono 185 cm). Il manubrio è poco più largo di quello della 2V e mi risulta comodo.
Dopo un breve “corso” sul come partire (fiiigo... molto scenico), mi godo per qualche secondo il rombo del motore (tanti punti in più rispetto alla silente 1100, almeno a mio parere) mentre mi sistemo il casco.
Metto la prima (la frizione è burro!!!) e via, si parte per un giretto da 30-40 minuti.
La prima cosa che noto è la differente distanza sella-pedane. O è minore oppure le pedane sono più indietro. Stesso discorso per la larghezza della sella, leggermente maggiore rispetto alla 2V. E, mentre la larghezza della sella al limite può infastidire quando ci si ferma e soprattutto se lo stacco di coscia non è tantissimo, la piega che assumono le gambe mi da sinceramente fastidio. Semplice questione di abitudine?

La strada che percorro è una statale e purtroppo per me è più trafficata di quanto pensassi.
L'equilibrio generale della moto è notevole e si capisce subito. Mi fa un po' strano il “gas elettronico”. Guido inizialmente in modalità Sport, per poi passare alla modalità Urban (le uniche due che userò in tutto il giro).
L'assetto però mi sembra un po' troppo morbido. Mi faccio qualche curvetta dopo la galleria che porta da Lucca a Pisa, in direzione Pisa. Ottima stabilità (anche se di sicuro la velocità non era tale da mettere in crisi le sospensioni e le gomme), facilità nel cambio di direzione ed anche facilità nella piega. In poche parole: è una Multi :o)
Mi fermo al semaforo che si trova proprio in fondo alla discesa e decido di imboccare la “lungomonte”, per cercare un minimo di allungo e capire, nei limiti miei e del buon senso, quali emozioni e prestazioni può regalare questo pompone.
Scatta il verde e si parte. Appena ho strada libera, apro ben bene il gas, senza però spalancare del tutto. In pratica c'è quasi il balzo nell'iperspazio... E' la prima volta che guido una moto con una tale quantità di CV e devo dire che, in questo, la differenza è veramente tanta rispetto al 2V.
Proseguo il giro verso Pisa, fino a ritornare sulla statale che mi riporterà verso Lucca. I 40 minuti sono più o meno trascorsi e la prova è terminata.

Scendo dalla Multi e salgo sulla Diavel. Un altro pianeta. Prima ancora di partire devo abituarmi alla posizione in sella. Sette anni di Multi e poi salire su questo... coso... a primo impatto non vien da sé.
Altra cosa a sfavore è la posizione dello scarico: il tallone dx ci poggia sopra e la cosa mi da un po' fastidio.
Anche in questo caso l'accensione è molto scenica (ci manca il leone che ruggisce e siamo a posto...).
Vai di prima (frizione=burro anche in questo caso) e... Ma come cacchio si fa a far girare questo coso???
Calma, qui la questione si fa seria. Hai voglia a parlare di DTC, ABS, Hands Free e menate varie. Qui siamo alla lezione ZERO... Anche perché di fronte a me c'è una bella rotatoria (ho cambiato direzione rispetto alla prova precedente)...
Mi avvicino pian piano ed invece di muovermi col busto muovo semplicemente il fondoschiena. E la Diavel asseconda il movimento che è un piacere. Imposto su Urban e mi muovo nel traffico. Direi godurioso.
Appena riesco ad avere un po' di strada libera, do un po' più di gas, mantenendo la stessa mappatura, per poi passare a Sport.
La differenza in termini di potenza la sento ancora di più rispetto alla prova della MTS. E devo dire che il motore della Diavel, unito al rombo di cui è capace, mi emoziona non poco. Sono ancora in fase di studio per capire come sfruttare al meglio la moto ma mi godo comunque la strada. Il motore permette di riprendere senza troppi problemi da regimi bassi. Non strappa troppo e non singhiozza, come invece successo a quello della Multi, intorno ai 3.000.
Provo a fare un paio di curvette un po' più allegre. Soprattutto in una sono rimasto stupefatto: scalo dalla IV alla III, imposto la curva con la strada leggermente a scendere (anteriore granitico a dir poco), appena vedo l'uscita manata di gas. Vengo letteralmente sparato via. C'è da stare attenti e parecchio. Per chi come me non è proprio un manico avere sotto al culo tutti questi cavalli può fare un effettaccio.
Rientro al piccolo trotto.
Che dire?
La Multi non mi ha emozionato granché. Siamo molto molto lontani dal sorriso ebete.
Forse per una valutazione più esaustiva servirebbe una prova più lunga e magari avere la possibilità di provarla anche con passeggero.
Se dovessi arrivare a questo tipo di moto da un qualsiasi altro genere, chiaro che la prenderei in considerazione insieme a tante altre. Ma, sinceramente, scendere da una 2V per salire sulla 1200... anche no.
Non penso che per il tipo di uso che ne faccio io potrebbe darmi così tanto in più rispetto al 2V.
La Franka (1100 S) ha motore a sufficienza e capacità di trasporto che mi permettono di andare in giro senza grossi problemi. Se proprio dovessi cambiare qualcosa, cercherei di aumentare la protezione dall'aria.
Più elettronica, più motore, meno personalità estetica... No, grazie. Mi tengo cara la mia bella 2V.

La Diavel è un'altra storia. Mi sono avvicinato con molto pregiudizio sotto tutti i punti di vista.
A livello estetico l'ho rivalutata (cambierei solo lo scarico che secondo me è al limite del guardabile). Deve essere un po' capita come stile di guida. O, almeno per me, è stato così. Ma una volta che si sono mossi i primi passi, è una bicicletta. C'è da stare attenti nelle manovre a bassa velocità a causa del poco raggio di sterzo e della posizione molto... anteriore dell'avantreno.
La posizione in sella pensavo fosse più scomoda e faticosa ed invece, alla fine, non mi è sembrata malaccio. Anche in questo caso, chiaramente, una prova più lunga gioverebbe.
Non è il tipo di moto che fa per me. Io faccio turismo ed ho sempre il bauletto montato. Spesso ho su anche le borse rigide... E mettere questi accessori a questa moto sarebbe un delitto.
Anche qui l'elettronica la fa da padrona... E secondo me ne basterebbe molta meno.
Ma se un giorno (tra 1.000.000 di anni) smetterò di fare turismo ed il portafoglio me lo consentirà oppure se uno zio d'America mi lascerà abbastanza soldi da poter mantenere due moto, ci farò più di un pensiero.

Una scelta opinabile su entrambi i modelli è la possibilità di spippolare sull'elettronica mentre si guida. Questa è una cosa che distrae e non poco e sarebbe giusto, secondo me, dare la possibilità di cambiare settaggi solo a moto ferma. Mi rendo conto che magari la frenesia dello spippolamento si ha solamente all'inizio, ma rimango della mia opinione.

Comunque, alla fine, mi tengo stretta la mia Franka.

A nel futuro!

Bella prova, è un pó la stessa sensazione che ho avuto io provando la 1200.
La Diavel non ho ancora avuto occasione di provarla ma sono ancora nella fase in cui se la guardo non riesco a vederla come una Ducati... Magari più avanti

Frank-a...

Esattamente le mie sensazioni......in più io ho trovato "stupefacenti" i freni della Diavel!!!

bel report.......

Le pedane della 1200 sono...più indietro di quelle della 1100
Il motore è....troppo ,la modalità sport per ora l'ho usata solo in salita ,mi trovo meglio con la Touring e devo capire il perchè ma in città come taratura motore è meglio la enduro della urban ,il che è strano perchè dovrebbero essere uguali.
Lo scarico del Diàvel non si tocca
E' vero il motore del diàvel è più pieno di quello della multi ,ma in sport è inguidabile ,va a spasso anche con il dtc inserito ,ciclisticamente parlando invece non riesco proprio a guidarla è fuori dai miei parametri curvosi la definirei un cancello da sparo....figuriamoci le altre simili come sono messe pauraaa!

Se non avessi scassato la 1100S non l'avrei cambiata ,ora mi tocca girare con la 1200Sport è pur sempre una multi nell'anima anche se meno agile e sulla distanza è un pò più comoda

stai parlando di chiocchetti eh!!!

La multi bianca che hai provato...l'hanno stiracchiata bene in parecchi...

Complimenti per il report

Complimenti per il report, dettagliato, ma sbagli a dire di fare una prova più lunga, perchè a mio modesto e opinabile parere, se le provi a lungo, quelle sensazioni che adesso trovi fastidiose, o inadeguate, con il prolungarsi della prova ti danno la sensazione, che siano scelte, e abituandoti non le senti più come caratteristiche non gradite. Io credo molto nel primo impatto, quando ho deciso di prendere il 1200 ho provato GS 1200 e 800, tiger 800 guzzi 1200ntx e il ktm è saltato perchè non ne avevo sentito parlare molto bene.
Il piacere di guida e di sentire l'avantreno mio con il multi è stato impressionante, cosa che non mi hanno dato le altre moto (ovviamente parlo da motociclista "amatoriale"), però è stato un feeling molto forte da subito, tanto che a Pisa, dove l'ho comprata, c'ho fatto un giretto intorno alla zona artigianale e sono tornato indietro per firmare.
Il ragazzo appena mi ha visto, essendo milanese mi ha detto" Urca già finito? non ti è piaciuta proprio!", la mia risposta è stata" no,no mi è piaciuta troppo".
E' stata una sensazione forte e improvvisa di sentire il mezzo giiusto per me, ho avuto questa sensazione... la multi la guidi, le altre ti guidano... sensazione fortissima proprio alle rotatorie..
Della diavel non posso dire niente perchè non l'ho provata, ma ne ho sentito parlare abbastanza bene..

Bel report,stesse sensazioni provate anche da me e la 1200 l'ho tenuta più di un anno,il Diavel sarebbe davvero un gran bel ferro se non fosse che scalda davvero troppissimissimo.

e pensare che sono sceso da un diavolo dopo pochi mesi per approdare ad un multi che mi sta facendo star bene!!! e forse uno dei motivi principali e' che essendo alto 1,87 non mi ci trovavo bene sopra, salvo poi rendermi conto dopo i miei primi 2000 km in multi che ,in realta', i punti a favore dal mio punto di vista sono ben piu' 'viscerali'

Il Diavel, a parte i 12cv in più, sembra più pronto nella risposta anche perchè, pur avendo gli stessi rapporti del cambio e lo stesso rapporto primario, ha lo stesso pignone ma una corona con 3 denti in più, quindi alla fine ha le marce abbastanza più corte della multi (motivo per cui, secondo me, sembra pure più fluido ai bassi regimi)

A ecco
Ma se dici così mi fai venire la per cambiare il pignone

riccardo76., 05/10/2011 09.53:

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stai parlando di chiocchetti eh!!!

La multi bianca che hai provato...l'hanno stiracchiata bene in parecchi...

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esatto, proprio quello. Ci passo davanti tutte le mattine quando vado a lavoro (lavoro a Porcari) ma non sapevo che avessero unificato i due conce.
Proprio ieri ho saputo che Chiocchetti ha comprato lo stabile dello Stefan, proprio davanti, e trasferirà tutto lì. Il conce a Pontetetto, se ho capito bene, penso rimarrà solo come magazzino e usato. E quello dove sulla rotonda... boh!!!

Magari ci becchiamo in giro, che dici?

@(carterino): Pisa... dove?

pisa citta' ma spesso sono a san giuliano nella pausa pranzo al campo sportivo e spesso la mia e' parcheggiata li'...
se vuoi far due chiacchiere di persona cosi' magari ti faccio provare la mia che e' sicuramente piu' in forma di quella del chiocchetti

(carterino), 07/10/2011 09.06:

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pisa citta' ma spesso sono a san giuliano nella pausa pranzo al campo sportivo e spesso la mia e' parcheggiata li'...
se vuoi far due chiacchiere di persona cosi' magari ti faccio provare la mia che e' sicuramente piu' in forma di quella del chiocchetti

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non perchè mi interessi realmente ma un "pur parlè" da bar... Ma se già la multi 1200 va "poco" in relazione ai cv che ha, la diavel farà i 220 reali?... Mi spiego, abbiamo motori da 280kmh reali, i cv ci sono tutti per queste velocità. Portati in allungo al max a 220diavel (non lo so però se dite che ha i rapporti più corti lo deduco), 232circa la multi.

Ora mi chiedo, i monster con 90cv o i 900 che ne avevano ancora meno facevano i 220 reali. 80/90cv per le stesse velocità di 150/160cv.

Vostre considerazioni a riguardo?....

Gvd1200, 07/10/2011 09.41:

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non perchè mi interessi realmente ma un "pur parlè" da bar... Ma se già la multi 1200 va "poco" in relazione ai cv che ha, la diavel farà i 220 reali?... Mi spiego, abbiamo motori da 280kmh reali, i cv ci sono tutti per queste velocità. Portati in allungo al max a 220diavel (non lo so però se dite che ha i rapporti più corti lo deduco), 232circa la multi.

Ora mi chiedo, i monster con 90cv o i 900 che ne avevano ancora meno facevano i 220 reali. 80/90cv per le stesse velocità di 150/160cv.

Vostre considerazioni a riguardo?....

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non ho capito la domanda...

e cmq moto di oggi che "vanno piano" ancora le devo trovare...

Gvd1200, 07/10/2011 09.41:

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non perchè mi interessi realmente ma un "pur parlè" da bar... Ma se già la multi 1200 va "poco" in relazione ai cv che ha, la diavel farà i 220 reali?... Mi spiego, abbiamo motori da 280kmh reali, i cv ci sono tutti per queste velocità. Portati in allungo al max a 220diavel (non lo so però se dite che ha i rapporti più corti lo deduco), 232circa la multi.

Ora mi chiedo, i monster con 90cv o i 900 che ne avevano ancora meno facevano i 220 reali. 80/90cv per le stesse velocità di 150/160cv.

Vostre considerazioni a riguardo?....

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uhm....la multi va poco?232?
220 la diavel?
non credo...