un impegno di lavoro a Montevarchi
fissato per le 15,30 di Venerdì ci ha permesso di passare un fine settimana immersi nel verde, tra splendide curve e sotto la minaccia costante della pioggia
Per la prima parte del nostro percorso abbiamo in parte ricalcato l'itinerario di Gabriele da Terranuova Bracciolini a Poppi
dove abbiamo trascorso la notte del Venerdì.
Per questa giornata siamo stati graziati, gli antipioggia sono rimasti nel bauletto.
Decisamente meno fortunata la giornata del sabato, la pioggia non ci ha praticamente abbandonato
.
Temerari abbiamo proseguito l'itinerario prefissatoci salendo sul passo Mandrioli tra pioggia e nebbia, giunti a Bagno di Romagna, una reminescenza ventennale ci ha indirizzati verso il monte Fumaiolo alla sorgente del Tevere.
Per consolarci dalla pioggia incessante
abbiamo passato un paio d'ore al rifugio "Biancaneve".
Ripreso il percorso attraverso strade rigorosamente secondarie abbiamo costeggiato il parco nazionale delle foreste casentinesi, oltrepassato il passo del Muraglione ci siamo diretti verso Marradi per scendere a S. Piero a Sieve dove abbiamo pernottato.
Domenica, circumnavigando la pioggia, è stata una giornata intensa un salire e scendere,
dal passo della Futa, al passo della Raticosa per scendere verso il fondovalle per risalire ancora e ridiscendere sino a toccare Porretta Terme
.
Memore di un report di un multifriend (il mitico freevax) ci siamo diretti a S. Marcello Pistoiese per camminare sul ponte sospeso
, (lasciando la "rossa" parcheggiata!!)
Per terminare da Bagni di Lucca abbiamo percorso un "Classico" Castelnuovo Garfagnana ==>Seravezza attraverso la galleria del cipollaio.
questo il link dell'itinerario
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per terminare la giornata una bel lavaggio alla "rossa" era doverso