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consigli USO NAVIGATORE GPS o CELLULARE

Ultimo Aggiornamento: 13/11/2019 10:38
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14/03/2019 19:55
 
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Alla fine, viste le problematiche di riscaldamento del telefono in carica, con rischio spegnimento, mi son deciso per il TomTom Vio.
Piccolo, comodo da trasportare.
Con la 1200 nella piccola borsa da serbatoio risulta comodo lasciare il telefono e il tomtom impermeabile all'esterno. Possibile scaricare qualsiasi mappa e il navigatore costa 1/3 del Rider.

Unica differenza è che funziona solo tramite il telefono.
Ora devo provarlo ancora, testato solo in auto.

Diciamo che può essere considerato una via di mezzo tra navigatore e telefono.

[Modificato da giocolnet 14/03/2019 20:00]




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14/03/2019 19:58
 
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E' l'unico punto in cui montarlo se si usa la piccola borsa da serbatoio, l'originale del pacchetto Urban.

Qui si vede il supporto:





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20/04/2019 10:55
 
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Re:
giocolnet, 14/03/2019 19.55:

Alla fine, viste le problematiche di riscaldamento del telefono in carica, con rischio spegnimento, mi son deciso per il TomTom Vio.
Piccolo, comodo da trasportare.
Con la 1200 nella piccola borsa da serbatoio risulta comodo lasciare il telefono e il tomtom impermeabile all'esterno. Possibile scaricare qualsiasi mappa e il navigatore costa 1/3 del Rider.

Unica differenza è che funziona solo tramite il telefono.
Ora devo provarlo ancora, testato solo in auto.

Diciamo che può essere considerato una via di mezzo tra navigatore e telefono.





interessante come soluzione, segnala anche gli autovelox?
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21/04/2019 17:23
 
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Ma cosa fa esattamente un MIO, di diverso rispetto ad un navigatore standard?
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30/04/2019 17:06
 
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CALIMOTOOOO
Io ho scoperto l'APP CALIMOTO...fantasticaaaaa!!!! con il cellulare nessun problema di riscaldamento o altro..
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30/04/2019 17:19
 
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Re:
giocolnet, 14/03/2019 19.55:

Alla fine, viste le problematiche di riscaldamento del telefono in carica, con rischio spegnimento, mi son deciso per il TomTom Vio.
Piccolo, comodo da trasportare.
Con la 1200 nella piccola borsa da serbatoio risulta comodo lasciare il telefono e il tomtom impermeabile all'esterno. Possibile scaricare qualsiasi mappa e il navigatore costa 1/3 del Rider.

Unica differenza è che funziona solo tramite il telefono.
Ora devo provarlo ancora, testato solo in auto.

Diciamo che può essere considerato una via di mezzo tra navigatore e telefono.





Anche quello del mio scooter funziona uguale ,il nav è sul cellulare nell'app dello scooter (usa mappe tom-tom velox compresi) e usa lo schermo centrale della strumentazione ,e.....funziona meglio di tutti i nav che ho usato finora.





&
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30/04/2019 17:47
 
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Re:
giocolnet, 14/03/2019 19.55:

Alla fine, viste le problematiche di riscaldamento del telefono in carica, con rischio spegnimento, mi son deciso per il TomTom Vio.
Piccolo, comodo da trasportare.
Con la 1200 nella piccola borsa da serbatoio risulta comodo lasciare il telefono e il tomtom impermeabile all'esterno. Possibile scaricare qualsiasi mappa e il navigatore costa 1/3 del Rider.

Unica differenza è che funziona solo tramite il telefono.
Ora devo provarlo ancora, testato solo in auto.

Diciamo che può essere considerato una via di mezzo tra navigatore e telefono.




Soluzione interessante soluzione, la batteria quanto dura ?
Per me se esistesse un sistema simile che facesse soltanto il mirroring dello schermo del telefono sarebbe perfetto così non sei obbligato ad usare tom tom 😁


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02/05/2019 09:10
 
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Re: CALIMOTOOOO
SimoGd86, 30/04/2019 17.06:

Io ho scoperto l'APP CALIMOTO...fantasticaaaaa!!!! con il cellulare nessun problema di riscaldamento o altro..





Cosa permette di fare???
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09/05/2019 23:05
 
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Re: Re: Re: Re:
nikkyo77, 26/02/2019 11.40:



My route app come icona ha un + su uno segnatoposto tipo quelli di google ...
Io ho acquistato la versione gold, è una app specifica per pianificare percorsi in moto, poco conosciuta sicuramente ma a mio avviso eccezionale, ci ho pianificato il giro della francia, oltre 5300 km non ho avuto nessun problema, se ti servono altre info chiedi pure!

www.myrouteapp.com/it/




segnala anche gli autovelox?

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10/05/2019 08:12
 
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Re: CALIMOTOOOO
SimoGd86, 30/04/2019 17.06:

Io ho scoperto l'APP CALIMOTO...fantasticaaaaa!!!! con il cellulare nessun problema di riscaldamento o altro..



Io l'ho provata l'estate scorsa: MAH!!!!
L'unica cosa bella è che ti permette di impostare dei percorsi tortuosi (se vuoi) che sono più piacevoli da fare in moto.
Per il resto è parecchio macchinosa da utilizzare, impostare i punti intermedi, ecc.
Per esempio io generalmente pianifico il percorso prima di partire, inserendo i punti intermedi, valutando le strade da fare e poi lo salvo.

Attualmente utilizzo "MapFactor GPS Navigation Maps".
PREGI: ampiamente configurabile (potete creare il vostro profilo MOTO personalizzato indicando la percentuale di autostrada VS. statale VS. citta da fare per ottenere il percorso più adatto). Le mappe sono gratuite OSM. E' veloce nel ricalcolare il percorso.
DIFETTI: le mappe italiane sono aggiornate ogni 6 mesi (contro alcuni altri navigatori che le aggiornano ogni mese). Poi quando si chiude l'applicazione compare la pubblicità (ma essendo gratuito che si vuol pretendere).
[Modificato da MultiCane 10/05/2019 08:12]




Andrea
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Re: Re:
nikkyo77, 30/04/2019 17.47:

Per me se esistesse un sistema simile che facesse soltanto il mirroring dello schermo del telefono sarebbe perfetto così non sei obbligato ad usare tom tom 😁



E' quello che fa BMW sul suo sistema multimediale 😈😈😈
Mica come il DMS......




Andrea
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06/08/2019 09:45
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Abe81, 09/05/2019 23.05:


segnala anche gli autovelox?




Li segnala ma non tutti, quindi per questo no è molto affidabile, meglio waze sotto questo aspetto.
il vantaggio di Myrouteapp è innanzitutto che è offline, anche se ormai il roaming non è piu un grosso problema può essere sempre comodo se vai fuori europa.
poi la parte piu interessante è che puoi farti il percorso comodamente da PC e ti ritrovi tutto sincronizzato sul telefono, il portale da PC è fatto benissimo e ti crei e ottimizzi i percorsi in maniera estremamente facile, molto meglio di Basecamp della garmin, inoltre se sei un tipo social è ottimo per condividere itinerari ecc, purtroppo è ancora poco diffuso, io comunque lo utilizzo con grande soddisfazione praticamente da quando è stato lanciato.

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28/08/2019 09:23
 
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io uso uno smartphone dedicato, nel senso che non è connesso alla rete e non ha scheda sim inserita, utilizzando le mappe offline di google oppure, in caso di bisogno, quelle di Sygic.
Google maps offline funziona molto bene, si possono pianificare itinerari come in quello online, non rischiando perdite di segnale.
Ci sono andato in Slovenia, in Toscana, all'Isola d'Elba, in val di Fiemme ed in Val Gardena, senza problemi.
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09/11/2019 14:13
 
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Anche io utilizzo uno smartphone dedicato, son riuscito a trovare un Samsung Note 4 a 15€, schermo e dimensioni fantastiche, ho fissato un supporto a fianco della strumentazione, ed ho ricavato l'alimentazione da un alimentatore per auto (l'ho aperto e messo in un contenitore apposito, collegato alla batteria).

Lo uso anche in auto con android auto.

Come app, uso OsmAnd, perchè preferisco avere le mappe off line.
Le mappe sono aggiornate praticamente settimanalmente.

Mi pare supporti anche i velox, ma siccome non mi interessano, non li cairco.

Si può scaricare gratuitamente l'apk della versione plus, che sul play store è a pagamento, direttamente dal sito degli sviluppatori.
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09/11/2019 14:23
 
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Osmand l'avevo provata ma l'ho trovata complicata da usare, ma molto completa. Poi l'ho abbandonata proprio perché aveva delle limitazioni con quella gratuita, forse il numero di aggiornamenti mappe?
Però ora che dici che si trova gratis sul sito produttore mi piacerebbe riprovarla. Puoi scrivere il link da dove la scarichi, che ho provato a cercarla ma rimanda solo allo store Android?




Andrea
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10/11/2019 00:25
 
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Io ho iniziato a usare il cellulare come navigatore.
Come app usavo Sygic o Here we go, che mi permettevano di scaricare le mappe e usarle off-line (molto utile in Svizzera o in posti con copertura dati scarsa).
L'uso era sporadico, quindi il cell era inserito nella borsa serbatoio, con un adattatore (non originale) alla presa.
Questo adattatore mi ha sempre dato problemi e mi ha anche fatto saltare un fusibile.
Ho quindi optato per un TomTom Rider 410, con il suo supporto originale attaccato direttamente al manubrio.
Mi sono fatto collegare il cavo direttamente in Ducati durante un tagliando.

I pro di questa soluzione sono che c'è un apparecchio dedicato e specifico per la navigazione, quindi facile da usare (sia come comandi sia come gancio/sgancio) e alimentato correttemente senza cavi volanti.

I contro che ho riscontrato sono: connessione con interfono/telefono non sempre immediata, quando ti fermi hai un aparecchio in più da portar via. Inoltre, pur avendo le mappe a vita su tomtom, ho purtroppo constatato che gli aggiornamenti del dispositivo si sono fatti difficoltosi.

Su sito tomtom ho scoperto che:
*Quando acquisti un navigatore o un'app per smartphone che include le Mappe a vita, puoi scaricare almeno 4 aggiornamenti completi della mappa ogni anno per l'intera vita del prodotto. Per saperne di più sui Servizi TomTom a vita come le Mappe a vita, TomTom Traffic e Autovelox, visita il sito Web tomtom.com/lifetime

Quindi, come esperienza personale, consiglierei un navigatore fisso, magari non tomtom 😁😁😁
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10/11/2019 02:44
 
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Beh, L'alternativa a Tomtom è Garmin, ma la politica non cambia. Gli aggiornamenti a vita... si intendono per la vita commerciale del prodotto.
Ho usato un Rider 400 per due stagioni, organizzando i percorsi con la sua applicazione da PC e smartphone, sempre collegato con telefono e interfono. Quest'anno ho fatto più di 12000 km in vari viaggi tra Italia e Europa e mi ha "cannato" un paio di stradine (finivano nel nulla, ma sciocchezze di cartografia).
I vantaggi che offre nei viaggi superano ampiamente il "disturbo" di avere un apparecchio in più appresso. Ho da poco preso il 550 che è più reattivo (processore più performante) e si aggiorna direttamente da Wi-fi senza bisogno di collegarlo al PC.
Certo, per fare qualche gita della domenica forse è sprecato...
Dopo... c'è anche chi spende 1000 € per un telefono e per viaggiare in moto usa le magliette di cotone, i jeans, le scarpe da tennis, e cosí via...





Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media. C.Bukowski
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11/11/2019 10:08
 
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E' la classica coperta corta che o ti ripara la testa scoprendo i piedi o ti ripara i piedi e scopre la testa.

Il navigatore dedicato ha il vantaggio di integrarsi con la moto, sempre sotto carica, è impermeabile, puoi inserire un indirizzo, tornare a casa o programmare un viaggio, una vacanza, direttamente a casa sul PC
Però se devi andare all'agriturismo Pippo, o all'albergo Dormiben devi prima trovare l'indirizzo o le coordinate con Google.

A questo punto, se devi cercare l'indirizzo su Google, tanto vale che premi su "VAI" e segui anche le indicazioni.
Però devi sistemare il cellulare sulla moto, metterlo sotto carica se ne ha poca, decidere se navigare utilizzando la rete, se il tragitto è breve, o scaricare la mappa off-line se il tragitto è lungo.
Se ti arriva una chiamata proprio all'incrocio fatidico ti scompare la schermata, e se viene a piovere devi stare attento che non si bagni.

Al momento io uso "entrambi". Il navigatore prevalentemente. Google Maps se mi serve un indirizzo che non conosco.
Aiutato dal fatto che viaggio per lo più in coppia, ed è il passeggero che si occupa di "questi dettagli".

L'auspicio è che sviluppino un navigatore fisso con un collegamento internet integrato (basta una slot per una scheda solo per il collegamento rete e un operatore di quelli che offrono 50 giga di navigazione) e funzioni integrate come quelle di Google.
Tecnicamente non dovrebbe essere difficile realizzarlo.




Paolo_Yamanero
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11/11/2019 10:40
 
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Paoloyamanero, 11/11/2019 10.08:

E' la classica coperta corta che o ti ripara la testa scoprendo i piedi o ti ripara i piedi e scopre la testa.

Il navigatore dedicato ha il vantaggio di integrarsi con la moto, sempre sotto carica, è impermeabile, puoi inserire un indirizzo, tornare a casa o programmare un viaggio, una vacanza, direttamente a casa sul PC
Però se devi andare all'agriturismo Pippo, o all'albergo Dormiben devi prima trovare l'indirizzo o le coordinate con Google.

A questo punto, se devi cercare l'indirizzo su Google, tanto vale che premi su "VAI" e segui anche le indicazioni.
Però devi sistemare il cellulare sulla moto, metterlo sotto carica se ne ha poca, decidere se navigare utilizzando la rete, se il tragitto è breve, o scaricare la mappa off-line se il tragitto è lungo.
Se ti arriva una chiamata proprio all'incrocio fatidico ti scompare la schermata, e se viene a piovere devi stare attento che non si bagni.

Al momento io uso "entrambi". Il navigatore prevalentemente. Google Maps se mi serve un indirizzo che non conosco.
Aiutato dal fatto che viaggio per lo più in coppia, ed è il passeggero che si occupa di "questi dettagli".

L'auspicio è che sviluppino un navigatore fisso con un collegamento internet integrato (basta una slot per una scheda solo per il collegamento rete e un operatore di quelli che offrono 50 giga di navigazione) e funzioni integrate come quelle di Google.
Tecnicamente non dovrebbe essere difficile realizzarlo.

Con TomTom rider 550 inserisco nella ricerca sia da App, PC e navi il punto d'interesse desiderato per es. "Passo della Cisa", oppure "Agriturismo vattelapaesca" e lo trova senza problemi. Quoto il navigatore per la navigazione [SM=x52769] .
Lo smartphone per brevi tratti può andare bene, per esempio, faccio autostrada fino a X poi navigo con Maps... Tenerlo acceso per troppo tempo si rischia il surriscaldamento se sotto carica in custodia impermeabile, oppure bisogna stare attenti se arriva la pioggia se montato senza custodia impermeabile. Poi ovvio ci si può adattare a tutto ci mancherebbe, lo smartphone va bene comunque per navigare, ma se si dispone di 300 euro circa da investire in un navigatore dedicato diciamo che è un valore aggiunto, un optional per alcuni utile, per altri inutile, per altri ancora indispensabile [SM=x52783]
[Modificato da Nikvix 11/11/2019 10:41]




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13/11/2019 10:38
 
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All'inizio ho usato anche io lo smartphone come navigatore: pratico, economico, mappe sempre aggiornate, molto intuitivo.
L'avevo installato su un supporto all'aria aperta, perchè dentro alla borsa da serbatoio (con apposita finestra) aveva i seguenti problemi: surriscaldamento se resta in carica, difficoltà ad interagire con il TOUCHSCREEN per via della finestra trasparente; inoltre utilizzando i guanti sempre, diventa impossibile selezionare i percorsi o cambiarli, scrivere i nomi delle città (la tastiera dello smartphone è molto piccola), per cambiare qualunque cosa devi per forza fermarti e togliere i guanti. Ovvio che non inserisco destinazione in movimento, ma se per caso devi cambiare qualche cosa diventa impossibile.
Altri problemi (che però a me non sono accaduti) sono: utilizzo alla pioggia, rischio di perdere lo smartphone per vibrazioni, rischio di scaricare la batteria e di restare quindi senza possibilità di comunicare.
Dopo lunghi ripensamenti avevo deciso anche io di passare al GPS specifico da moto. Per la scelta del modello sono andato su Garmin (Qui trovi il link alla discussione).
Sicuramente a livello di precisione mappe il TomTom è migliore: mi è capitato in questi mesi di trovarmi a percorrere delle strade che non erano sicuramente le migliori (invece le mappe TomTom sono più aggiornate).
Tornassi indietro prenderei il TomTom? Mah..... non saprei. Forse il TomTom è più pratico da utilizzare. Dovrei averlo in mano alcuni giorni per provare la differenza. Il Garmin fa parecchie cose, ma è più macchinoso da utilizzare, va un po' capito.
Tornando all'argomento io direi che dipende dall'uso che fai: se in genere navighi a vista e raramente utilizzi il GPS, allora può andare bene il cellulare. Altrimenti se principalmente fai moto-turismo in zone sconosciute conviene restare tranquilli e passare su un GPS da moto.




Andrea
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