Desmo09, 27/03/2017 16.12:
Se parliamo di versione BASE, Motore, telaio ed ergonomia sono gli unici passi avanti di Ducati dalla generazione precendente. L'ABS avanzato non é certo una invenzione Ducati che la eredita da Bosh.
Tutto il resto, finiture di alcune parti come sella, specchietti, telaietto anteriore, faro alogeno (fa poca luce e le viti di regolazione sono irraggiungibili e fa ancora condensa d'inverno) sono non uno ma anche due passi indietro certe volte.
Se parliamo di S le cose vanno meglio per sospensioni anche se l'impianto e' solo un piccolo aggiornamento della 1200 2013/14 il faro FULL LED andrebbe meglio se non illuminasse le stelle ma é meglio della base e anche un passo avanti alla precedente generazione. La sella fa lo stesso schifo come ergonomia e profilo, si imbarca a banana ugualmente tanto che da seduto posso guardare la testa del cilindro verticale, se si monta il rialzo di 2 cm le cose vanno pure peggio.
Concordo che il motore é una goduria, dopo l'ultimo aggiornamento migliora anche se giá non era affatto male. C'e' margine per limarlo ancora un pochino, con filtro aria sportivo per farla respirare meglio soprattutto ai bassi regimi, il terminale omologato termignoni per darle un po' di rombo, e magari una corona con un paio di denti in piú perché a mio avviso la moto sarebbe molto piu divertente se accorciata.
Si puó esagerare con lo scarico completo non omologato, ma non é un'opzione per chi rispetta le leggi e viaggia all'estero.
Io ho acquistato una Base l'anno scorso, sono pentito... avrei dovuto prendere una S che vale il suo prezzo mentre la Base costa troppo poco meno della S non avendo:
- sospensioni elettroniche contro Kayaba che affondano troppo
- faro full led contro alogeno pieno di difetti e poco luminoso
- centralina bluetooth
- Pinze M50 con dischi da 330mm contro le M4 con dischi da 320 (ma la freanta é comunque adeguata per fortuna)
- Strumentazione a colori contro LCD di cui mi da tremendamente fastidio il fatto che l'orario corrente non ha un riquadro dedicato ma occorre decidere di vederlo sacrificando il contachilometri o l'autonomia residua!! Dettagli che su una turistica top di gamma fanno la differenza!
Tuttosommato una ottima moto, ma sarebbe stata una moto migliore se l'omino taglia costi a Bologna avesse tagliato un pochino meno!
Oggi a un Ducatista vero e non a uno di quelli che compano la Ducati per moda, consiglierei trattandosi di Multistrada di acquistare una Pikes Peak 2013/14. Esclusiva, Pregiata, Ignorante, e si risparmia pure!
Infatti dopo due anni di prove e ricerce, mi sono deciso ad entrare nella famiglia Multi proprio con una PP 2014, che per me rappresenta il canto del cigno di un progetto di moto davvero emozionale e pazzesca, ottimizzata in tutti i suoi aspetti caratteristici dal 2010. La DVT è una concezione differente, per certi aspetti superiore ma comunque differente. Uno dei motivi che mi ha spinto oltretutto sulla PP 14 è la differenza di peso, e la presenza di cerchi forgiati, che la rendono una lama nella discesa in piega. Poi la nuova S DVT senza dubbio va di più come motore, ma se per questo anche la XR 1000 va ancora di più e riprende perfino in 6 marcia da 2000 giri senza bisogno di scalare.
In ragion dela fatto che non mi ritengo un pilota, per me è fondamentale la componente emozionale che uno specifico tipo di erogazione è in grado di farti percepire e sono rimasto contentissimo della mia scelta.
Ad un bicilindrico addolcito ed equilibrato preferisco in ottica futura un V4 magari.
[Modificato da Maen88 30/03/2017 21:40]