DVT , I love you !!

Recentemente ho dato in permuta la mia Multistrada 1200 S Touring del 2011 per un bellissima DVT che mi è stata consegnata sabato mattina.
Ecco le mie prime impressioni di guida.
Dopo le spiegazioni di rito del concessionario , parto per un breve giro per prenderci confidenza.
Mi accorgo subito che , forse per la sella bassa , guido molto più rannicchiato rispetto alla 2011, ma questo non è un problema , anzi , mi sembra di caricare meglio le pedane e sentirmi meglio la moto.
Prima apertura di gas e..... ma sta moto non va , non trovo la castagna del 2011.
Grande sorpresa.
Controllo il riding mode e vedo che è su touring , altro breve rettilineo , apro ed ancora mi sembra che la moto non vada.
Mentre inizio ad affrontare le perplessità che cominciano a farsi largo mi accorgo che entro nelle rotonde in terza e ne esco con un filo di gas senza pizzicare la frizione.
Arrivano i primi tornanti.
Caspita , non sapevo che si potessero affrontare in terza ed uscirne senza seghettamenti o strattoni !!!
Il motore è fluido , bello , rilassante.
Bella sensazione.
Però mi manca lo spirito Ducati , quel bel calcio che il Pompone ti da quando apri ai medi regimi.
Ma ecco una bella strada aperta , la moto vola senza fatica ed allunga , eccome se allunga.
Vado molto più veloce che con la mia vecchia 2011 , ma il tutto senza fatica , quasi stessi andando a spasso.
Il telaio mi sembra più agile e richiede meno spostamenti del corpo per fargli seguire la direzione voluta , scendi in piega sicuro e ti senti l'avantreno in completo controllo.
E' amore adesso !!!
In sport è cattivissima ma sempre trattabile.
Forse questa regoliarità d'uso a noi Ducatisti un pò ci sconcerta perchè ci piacciono le moto ignoranti , ma devo dirvi che non tornerei più indietro.
Questa DVT è la quadratura del cerchio , le riesce tutto estremamente bene , anche andare a passeggio con un filo di gas e riprendere senza esitazioni.
Complimenti a Ducati , sono sempre più felice di essere un Multistradista.