La mia multi 620 con monobraccio

cocco91, 30/11/2016 11.29:

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Complimenti per la bellissima presentazione!!!
Un bel viaggio all'insegna dello spendere poco e divertirsi era proprio quello che mi è sempre piaciuto! Infatti avevo in programma per la primavera prossima una meta simile a quelle da te citate, visto che ho casa a un 50 km dal nurburgring... anche se per ora temo sia saltata
Comunque complimenti e auguri per i prossimi viaggi, e tranquillo che la "multina" è una gran moto
poi con il mono dietro!

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a 50km dal ring???? e ancora non stai li?

Per ora mi intriga da impazzire anche Chernobyl, ma ho paura che una volta arrivato li non riesca ad entrare nel confine dei 20km dal reattore.
Devo organizzarmi meglio.
Grazie per l'incoraggiamento!

Pieretz, 30/11/2016 14.15:

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Sai una cosa? Quando avrai esaurito tutti i viaggi che potrai fare con una moto "veloce" ti verrà voglia di farlo senza fretta e senza guardare l'orologio.

Comunque veramente bravo

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Questo è un argomento di discussione che affronto spesso con il mio GIOVANISSIMO papà (cosa sono 50 anni di fronte ad una vita intera! ), lui mi incoraggia per il viaggio lento, goduto, assaporato fino in fondo.
Io la penso come lui, ma viaggiare obbligatoriamente con un mezzo lento lo reputo solo come una limitazione.
Con una moto veloce hai la possibilità di scegliere la tua andatura, e se ti trovi su una strada dritta, monotona, che collega due città industriali, vorresti solamente arrivare il prima possibile alla fine di quella strada, almeno per quanto mi riguarda. D'altronde non sopporto i rettilinei ed amo le curve, con un mezzo lento magari non riesco a guadagnare la velocità necessaria ad affrontare una curva in modo piacevole.
Non dico veloce, ma alla velocità tale da dover togliere il gas per entrare in curva
In questo modo hai la possibilità di goderti appieno ciò che hai intorno, i paesaggi, la strada e le persone